DRACOHERM1
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Our Pain, Our Wish. -
[ Il nostro dolore, il nostro desiderio. ]
.Prologo.
[ .Walkin' Towards The
Light. ]
" -E se dovessi
rendersi necessario...se Draco dovesse fallire...- sussurrò Narcissa [...],
-vuoi tu portare a compimento l'impresa che il Signore Oscuro ha ordinato di
eseguire?- Ci fu un attimo di silenzio. Bellatrix li guardava, la bacchetta
sopra le loro mani intrecciate, gli occhi spalancati. -Lo voglio.- disse
Piton. "
[ "H.P e il Principe
Mezzosangue", pg. 42. ]
Draco, poggiato al freddo
muro della stanza -spoglia- al quale era stato costretto, stava fumando una
sigaretta. Si guardò intorno annoiato. Da quanto era chiuso lì? Troppo. Quanto
tempo era passato da quando avevano ucciso Silente? Ah...Pardon.
Aveva ucciso Silente? Troppo. Sì, decisamente. Gettò la sigaretta a
terra, la schiacciò e tornò a fissare la parete di fronte. Quando l'avrebbe
richiamato? Mai, sperava in cuor suo.
__
Harry Potter, dopo aver ringraziato l'auror che l'aveva
accompagnato, bussò un paio di volte alla porta de "La Tana". Pochi secondi
dopo venne travolto da una grossa figura...rossa. Molly Weasley lo stava abbracciando
con tutta la forza che possedeva.
-Oh Harry! Sei arrivato!-
esclamò la strega mollando la presa.
Il Bambino Sopravvissuto prese fiato e poi, sorridendo, -Sì, dove posso lasciare la
mia roba?- Molly tirò fuori la bacchetta - Ci penso io, caro...Tu sali a
salutare Hermione e Ron!-. Harry, senza lasciarselo ripetere due volte, salì
le scale ed entrò silenziosamente nella stanza del suo migliore amico. Fece appena
in tempo a prendere fiato, che venne -ancora- travolto da una cascata
di boccoli color del cioccolato: Hermione Granger.
-Harry! Come stai??- domandò, tutto d'un
fiato
-Bene. Voi piuttosto, come state?
- rispose l'altro, guardando Ron Weasley seduto sul bordo del
letto.
-Bene, vista la situazione...non so se
mi spiego...- si affrettò a dire il rosso, cercando di sorridere.
Harry annuì. Gli altri
due si guardarono, indecisi sul da farsi.
La stanza di Ronald era decisamente
disordinata, il moro sorrise amaramente all'idea.
[
Come se ora quelle sciocchezze potessero ancora interessargli. ]
Insieme, con calma, ripercorsero gli
ultimi -tragici- avvenimenti legati ad Hogwarts, all' ex preside, a Voldermort,
a Draco Malfoy, agli Horcrux... Harry raccontò brevemente delle ultime due
settimane trascorse dai Dursley, come aveva voluto Silente.
-Glielo dovevo.-
-Non dire sciocchezze! Era principalmente per il tuo
bene
! Ora sei maggiorenne...e la magica*
protezione che ti offriva la casa dei tuoi zii è sparita!- disse la ragazza con
tono di rimprovero.
-Certo.- mugugnò il moro. Non aveva
voglia di discutere con la sua amica: era sinceramente
stanco.
Seguì un imbarazzante silenzio, rotto da
un miagolio di Grattastinchi. Il felino si strusciò sulla gamba della sua
padroncina, che lo prese in braccio senza smettere di fissare gli altri due
ragazzi.
- E...e ora?-
- Lo sapete. Io andrò a cercare gli
Horcrux...quest'anno non tornerò a scuola, mi dispiace.-
Ron ed Hermione si
guardarono.
-Verremo anche noi, mi pare ovvio! -
disse sorridendo la bruna.
Il rosso annuì deciso, poi aggiunse: - Prima, però,
dobbiamo assistere al matrimonio di Bill e Fleur
...-
Hermione,
velocemente, tirò uno schiaffetto all'amico: -Finiscila di incantarti quando
parli di quella lì! Sei ridicolo! -
Harry, nonostante la tensione dell'ultimo periodo,
non potè fare a meno di ridere guardando i due battibeccare.
[ E' bello pensare che certe cose non cambieranno mai.
]
Improvvisamente si aprì la porta e i tre amici si zittirono. Si
affacciò Ginny Weasley, la sorella minore di Ronald.
-Ehi! Dovete scendere per il pranzo!-
borbottò -E...Oh, ciao Harry...-. Quest'ultimo le fece un cenno con la
testa, a mo' di saluto. Tra loro due era finita il giorno del funerale di
Silente. Troppi casini e troppi pericoli. La rossa abbozzò un sorriso, prima di
chiudere la porta e scendere di sotto.
__
-Draco...-
Il biondino alzò lo sguardo verso l'uomo
poggiato allo stipite della porta. Severus Piton.
-Finalmente ti sei deciso a farti
vedere...-
-Taci. Sai bene che il Signore Oscuro è
adirato e mi ha espressamente chiesto di occuparmi di te.-
-Dov'è mia madre?!- Malfoy si alzò in
piedi. Barcollò un attimo.
-Non ti deve interessare, lo
sai.-
Draco
strinse con rabbia i pugni. Si era stufato di aspettare chiuso in una
sudicia stanza. Si era stufato di dover obbedire agli ordini di Piton. Si lasciò
cadere per terra, sbuffando.
-Lo so, lo so.-
[ Svegliatemi quando
tutto questo sarà finito. ]
Ni-hao! Allora...questa cosa sarebbe il prologo
della mia FF a più capitoli, targata H.P. >.< Lo so: è
orribile. -.-" Ma abbiate pietà! Comunque..
La storia è ambientata dopo il 6° libro. E' una
specie di continuazione, una specie di 7° libro. U_U
Le coppie saranno molteplici... e toccherà in
generale tutti i personaggi, principalmente Draco, Hermione, Harry e
Ginny. Spero di non combinare una schifezza, ecco. :D
Ne approfitto per ringraziare i commentatori alla mia
Song-Fic "Hello, I'm Still Here." [Draco-Hermione].
Grazie.
^_^
Al prossimo aggiornamento!
Owari,
=Azu-chan=
*per chiarimenti: pg. 57 [H.P e il Principe
Mezzosangue.]
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