Notte

di Bell_Lua
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La notte… fonte di riflessioni e fonte di sofferenza a volte.

Ma non vanno meravigliosamente a braccetto queste due cose? Non è forse vero che le riflessioni la maggior parte del tempo portino dritto dritto in quel labirinto di emozioni in cui sono custodite le nostre sofferenze? Quelle che teniamo dentro, che pochi volte riusciamo a trasmettere alle persone che ci circondano?

 

La notte… a volte calma e serena, altre buia e tempestosa…

Su tutto quello che vedo discende un velo nero, oscuro, che copre tutto, lascia pochi appigli di luce: le stelle.

Potrei stare su questo balcone tutta la notte a guardare in alto, sdraiata sulla superficie fredda. Tanto so che sarebbe inutile tornare a quel letto ormai freddo… non riesco ad addormentarmi finché non arriverà l’alba.

Allora non è meglio rimanere qui?

Rimanere al buio, lontano da tutto e tutti? Senza nessuno che si senta in dovere di dirmi “torna dentro che è freddo”.

Finalmente un momento da sola, un momento tutto per me.

In effetti fa un po’ freddo, lo devo ammettere. Questo venticello che lieve mi accarezza la pelle fa venire i brividi.

Però non riesco a rientrare.

Sto troppo bene qui.

Guardo in alto.

Una stella cattura la mia attenzione… forse perché non brilla poi tanto. Fa una luce lieve.

Forse è già morta, scomparsa e ciò che vedo sono solo rimasugli.

Chissà.

 

Ma perché la notte mi ha sempre affascinato così tanto?

Forse è il buio… Forse è perché tutto attorno è così silenzioso e sto in pace, finalmente.

Tutto il giorno circondata da tutte quelle persone che di me non capiscono nulla.

Forse è quello che mi disturba… Intendo sia il sole che le persone.

Non è meglio la luna? Col suo dolce candore che risplende lassù?

Almeno si riesce a vedere… Il sole non puoi stare a guardarlo.

In fondo a me il sole nemmeno piace…

 

Forse è davvero l’ora di rientrare dentro… è ormai l’alba…

 

 

 

Sono le mie strane riflessioni di stanotte.

Forse dovrei smettere di far lavorare il cervellino la notte…

Bo… se non volete non recensite, tranquilli…

L.





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