Loved you first.

di harreehsdimples
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'Zayn sono a casa!' urlo.

Nessuna risposta, dove si sarà cacciato? Poi vedo sul tavolo della cucina un biglietto 'hey sorellina, sono uscito con Louis. torno dopo ti voglio bene :)'. Aw era così dolce a volte.

Corro in camera mia e mi stendo un po' sul letto, ero così stanca.

Sento la voce di Zayn che mi chiama, non capisco.

'Sam, Sam svegliati'

'Zayn? Mi sono addormentata?'

'Si sciocchina' 

'Oh, tu sei appena tornato? E.. che ore sono?'

'Sono le dieci e mezza e sì, sono appena tornato'

'vabbè io torno a dormire, notte Jawy'

'notte e ti ho detto di non chiamarmi così' dice facendo una risatina

Come sempre la sveglia suona e mi preparo per andare in quella specie di carcere minorile. Stranamente non ero in ritardo saluto Zayn ed esco da casa. Riesco a prendere l'autobus all'orario giusto e arrivo davanti scuola.

C'erano Anna, Niall e Liam.

'Sam?' dice Niall più stupito che altro

'si, sono puntuale'

'hai sentito? è arrivato un nuovo ragazzo e sarà nella nostra classe' dice Anna

'oh, sul serio? Bhè speriamo almeno sia simpatico'

Vado verso il mio armadietto e prendo il libro di matematica, una moneta mi cade dalla tasca e mi chino per prenderla. Neanche il tempo di alzarmi che un tipo si inciampa su di me e mi cade addosso.

'ma cosa fai! stai attento!'

'scusa! oddio scusami. E' che non trovo l'aula'

Mi alzo e mi metto apposto i vestiti e i capelli. Era un ragazzo alto, riccio, occhi verdi. 

'tu devi essere quello nuovo' dico sorridendogli

'sì, piacere Harry. tu sei?' dice sorridendomi anche lui e mostrando delle fossette appena accennate.

'piacere Summer, ma chiamami Sam, vieni con me saremo in classe insieme'

Lo porto in classe e continuiamo la lezione normalmente. Finalmente la scuola finisce e mi fermo a parlare con Anna davanti al portone quando vedo Harry venire verso di noi.

'allora io vado' dice Anna schiacciandomi l'occhio

'no, Anna. Anna!' ma ormai già se ne era andata.

'hey ciao'

'ciao Harry'

'grazie per sta mattina, non sarei mai riuscito a trovare l'aula senza di te'

'figurati, anche se mi sei caduto addosso'

'scusami ancora'

'tranquillo, scherzavo' dico sorridendogli e subito dopo anche lui.

C'era qualcosa in lui che mi incantava, forse quegli occhi così verdi e profondi.

'allora ci vediamo domani, Harry'

'a domani Sam'

Mi incammino verso casa quando mi sento chiamare di nuovo.

'Sam! Aspetta!'

'dimmi' dico girandomi verso di lui.

'no niente, ho visto che vai da quella parte e dato che anche io vado da quella parte potremmo andarci insieme' dice imbarazzato  con un leggero sorriso.

'oh, certo. Dove abiti?'

'a tre isolati da qua, tu?'

'io un po' più vicino' dico facendogli un sorriso che lui ricambia.

Per un bel pezzo di strada nessuno dei due parlava, c'era un silenzio abbastanza imbarazzante. Arriviamo davanti al cancello di casa mia.

'grazie per avermi accompagnato. A domani allora'

'a domani' dice sorridendomi e mostrando i suoi denti perfetti. Lo stomaco mi si contorse, che strana sensazione. Mi fermai un attimo a guardarlo camminare e poi entrai a casa.





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