It's you.

di lousoulmate
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È il modo in cui lo guarda, le attenzioni che gli riserva.
Il modo in cui gli sorride, è quando trema mentre gli sta vicino.
È quando si volta per guardarlo e vede che già lo stava facendo Louis.
È quando l’intervistatrice chiede a Harry della sua “ultima fiamma” quando non sanno che lui ama la stessa persona da due anni.
Allora vorrebbe sparire, scappare via, perché è stanco di mentire.
Dopotutto “ama”, in modo incondizionato, e cosa può esserci di sbagliato? Nulla.
Ma il mondo non può accettarlo.
E allora è costretto a mentire, a “sorridere” e a smentire nuovamente la nuova fiamma che gli hanno affibbiato.
Cerca gli occhi di Louis, dove si perde, dove cerca un appiglio per andare avanti.
L’intervista è finita e ora Harry può lasciarsi andare.
Non è più costretto a fingere davanti a tutti, ora può sentirsi libero.
È a casa, sul loro divano con una tazza di thè caldo fra le mani, preparato da Louis.
Louis a cui è caduto il mondo addosso vedendolo in quello stato, perché se c’è qualcosa che gli toglie il sorriso è vedere Harry piangere, perché si mostra sempre forte a tutti, ma poi inevitabilmente cede.
Allora non dice niente, si limita a sorridergli e abbracciarlo. Tra loro non c’è bisogno di parole, sono la stessa cosa.
Ora Harry è certo, ha il suo mondo tra le braccia.
Non prova più niente ora, è tutto svanito, nel calore della sua pelle.
Perché quando è con Louis, è a casa, in qualsiasi posto sia.
Perché quando è con lui qualsiasi cosa accada non è mai solo.
Perché quando Louis lo guarda con quegli occhi azzurri, lui non può fare altro che sorridere.




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