A
CHRISTMAS CAROL
Capitolo
Cinque: Epilogo, Tentativi
Autore:
Yangrine
Spazio
dell’autore:
Il Calendario
dell’Avvento continua, Natale si avvicina, e come festeggiarlo se
non con una bella fic NERA? Ringrazio sentitamente
chi
segue questa storia, chi mi è stato vicino nei momenti di difficoltà
e chi mi ha minacciato di morte violenta se non l’avessi finita
(ogni riferimento a cose e persone realmente esistenti è puramente
casuale). Spero che vi piaccia anche quest’ultima mia fatica, la
mia prossima partecipazione all’evento NERO dell’anno!
Note: Fiction
partecipante alla terza edizione del “Nero
Calendario dell’Avvento”,
Natale 2012.
Quinto e ultimo capitolo. Genere banalmente narrativo. Non è che la
mia personalissima interpretazione del meraviglioso Canto
di Natale di
Dickens. L’unico appunto? Confesso di aver sfoderato un pizzico
della mia sottile vena dark…
Considerazioni:
è stato
TREMENDO scrivere questo capitolo. Proprio non voleva uscire. Con
questo epilogo chiudo la fic che mi ha accompagnata per oltre un
anno. É stato bellissimo poter condividere con tutti la mia passione
per quest'opera, ed è stato toccante trovare persone così felici di
condividerla con me. Vi lascio all'epilogo con il cuore in mano.
Dedica:
questo
capitolo lo dedico con tutto il cuore a quelle persone che vedo così
poco, ma sono nella mia vita con una costanza impressionante. Per cui
questo capitolo e tutta questa opera sono per Frà, Clàh, Vitto,
Clà, Marmy, Sel, Giù, Asu e tutte le altre ragazze della tBp. Vi
adoro ♥.
¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥,
,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫
“A
Christmas Carol”
¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥,
,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫
Riemerse
dalla sua prigione di lenzuola con ancora addosso ansia, paura e
sudore. Portò le mani alle guance, trovandole umide. Strinse gli
occhi ancora brucianti.
Poi
si rese conto dei raggi di sole che filtravano dalla finestra.
In
pochi istanti fu in piedi, aggrappata al davanzale a fissare le
strade innevate di Konoha.
Le
luminarie spente avevano un che di malinconico, ma dei lunghi
ghiaccioli si erano formati durante la notte, e gocciolavano
allegramente disperdendo la luce solare in un amabile scintillio ben
più affascinante dell'illuminazione artificiale.
Per
strada passeggiava poca gente, e un bambino trasportava con impegno
un grosso pacco.
Temari
spalancò le ante con forza, spargendo in ogni dove un'onda di neve.
-
Ehi, ragazzino! Sì, dico a te!
Il
bambino alzò lo sguardo incuriosito.
-
Ehi, che giorno é oggi?
La
guardò come se fosse pazza, la piccola bocca aperta per lo stupore.
-
È il giorno di Natale, signora!
Represse
la marea di insulti che le salirono alla bocca a quel "signora"
detto con tono tanto scontato, poi focalizzò ciò che aveva sentito.
Il
suo cuore saltò un battito. Era ancora in tempo.
Rinchiuse
la finestra e si gettò in fretta sui suoi abiti, indossando le prime
cose che le capitarono sotto mano. Lasciò i capelli nelle condizioni
peggiori in cui si fossero mai trovati, non si diede nemmeno il tempo
di lavarsi il viso.
In
pochi minuti fu già in strada, con il cuore palpitante e mille cose
in testa.
Dopo
un istante si rese conto di non avere idea di cosa dovesse fare.
Avrebbe
voluto scusarsi con Shikamaru, e anche con l'amica bionda se ne aveva
la possibilità. Avrebbe voluto scrivere almeno una lettera ai suoi
fratelli, e magari accendere un incenso per sua madre.
Troppe.
Davvero troppe cose da fare.
Camminó
per la strada, decidendo di iniziare dal santuario. A sua madre
doveva perlomeno la precedenza.
Lo
trovò alla fine di un pittoresco viale alberato, candido di neve,
scintillante di ghiaccio. Lo scricchiolio dell'erba rigida di
ghiacciata brina l'accompagnò in ogni suo passo.
Davanti
ai simulacri ebbe nuova conferma di aver fatto la scelta giusta.
Inginocchiato
davanti ad un incenso fumante, stava Shikamaru Nara.
Non
si era preparata a questa eventualità ne, in effetti, aveva
minimamente pensato a cosa avrebbe dovuto dirgli una volta che
l'avesse incontrato.
Si
rese conto che non sarebbe mai stata abbastanza pronta per
quell'incontro, per cui decise di gettarsi nell'impresa senza
pensarci troppo.
Si
avvicinò all'ara con circospezione, il cuore in gola, poi accese il
suo incenso. Giunse le mani in preghiera e attese.
-
Hai un aspetto orrendo.
Paradossalmente
le venne da sorridere.
-
Ho avuto una nottata movimentata.
Lui
continuò a guardare altrove.
-
Ma davvero..?
Temari
sospirò esausta. Doveva sapere che non le avrebbe mai reso le cose
facili. Per quanto ancora avrebbe continuato a non guardarla?
-
Ho fatto un sogno molto interessante.
Neanche
le rispose.
-
E... e credo di aver capito di essere stata molto ingiusta nei tuoi
confronti. E nei confronti dei tuoi amici.
Intuì
che aveva finalmente deciso di guardarla, ma stavolta era lei a non
avere la forza di alzare lo sguardo.
-
Quando stamattina mi sono svegliata, ho avuto paura di non poter
rimediare a ciò che avevo fatto. E quando mi sono resa conto che
potevo ancora farlo, non ho saputo da dove iniziare.
Riprese
fiato, quasi sofferente.
-
Volevo scusarmi con tutti, rendere onore a mia madre, scrivere ai
miei fratelli, ma soprattutto, ecco, volevo scusarmi con te.
Sentì
ancora il suo sguardo addosso. Se lo immaginò completamente girato
verso di lei, le sopracciglia alzate. La bocca con quella piega
caratteristica di quando era davvero sorpreso.
-
Non ti prometto che mi troverai a cantare carole natalizie, ne che
inizierò ad indossare sciocchi cappellini. Ma per il resto giuro che
ci proverò, davvero.
Shikamaru
rimase in silenzio a lungo. Troppo a lungo.
Iniziò
a credere che le sue scuse fossero arrivate davvero troppo tardi.
-
Era esattamente ciò che volevo sentire. Vieni, chiedo a mia madre di
aggiungere un posto a tavola anche per te.
¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥,
,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫
Qualche
anno nel futuro, una bambina bionda si crederà perfettamente
mimetizzata nel suo nascondiglio. Quando la sua mamma la troverà, le
dirà che è inutile nascondersi, che Babbo Natale è magico, e
compare solo quando tutti i bambini di casa stanno dormendo.
¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥,
,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫
Dopo
mille peripezie alla fine è finita davvero. Di questo epilogo c'è
ben poco da spiegare, per cui rinnovo ancora tutti i miei
ringraziamenti e il mio ammmore. La chiudo qui prima che mi commuovo
davvero. Sommo amore a tutti ♥.
¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥,
,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫
Merry Black Christmas
¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥, ¨♥*✫♥,
,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫ ,•✯´ ´*✫
……………¨♥*✫♥,
………,•✯´………´*✫
…….♥*…………….. __/__
…….*♥…………… ..*-:¦:-*
…¸.•✫………………/.•*•.
…~`,`~……………… |
¸….✫……………….. *•*
´¸…*♥..´¸………..*♥♫♥*
´¸¸♥*…………….✯•♫•♥•*
´¸.•✫ ………….. *♥•♫•♫♥*
~`,`~…………. ✯♥•♦♫♥•♥*
`.✫`………….. *♥☺♥•♥•☺♥*
●/…………….✯♥•♥♠♫♥#♥•♥*
/▌…………….*♥♫•♥♫•♥♫♥•♫♥*
/ \………………….. ╬╬╬╬
|