Nuova pagina 1
LA TRAGEDIA DI UN AMORE
NEL RUOLO DI:
Capuleti Giulietta = Hinata Hyuuga
Montecchi Romeo = Sasuke Uchiha
Principe promesso sposo a Giulietta = Naruto Uzumaki
Rosalina = Sakura (ama Sasuke ma non è ricambiata)
Mercurzio = Kiba (amico di Sasuke)
Tebaldo = Neji Hyuuga(cugino di Hinata innamorato di
lei)
Fra Lorenzo = Shino
Benvolio = (trasf in donna) Tsunade (amica di Sasuke)
Il principe della città = Kakashi
La nostra storia iniziò
tempo fa, ai tempi delle guerre.
Narra di un amore puro e
senza fine che a causa di un tragico destino iniziò durante una guerra tra due
casati, che avevano l’odio reciproco nel cuore.
La figlia degli Hyuuga
promessa sposa al conte Naruto principe di francia era stata decisa. Ma lei non
ne era molto convinta, da tempo però gli Hyuuga guidati dal padre di Hinata
sognavano di dominare la città e un matrimonio come quello avrebbe reso più
potente il suo clan.
La casata degli Uchiha
sotto il dominio di Itachi Uchiha da tempo voleva prendere il controllo di
Verona, assieme a degli alleati, da tempo sognava un impero dominato dagli
Uchiha.
Questo amore nato per
errore quasi, avrebbe portato una definitiva fine all’odio tra le due casate?
Ma ora basta indugiare,
che la storia cominci!
ATTO PRIMO
(la festa in maschera)
< hime-sama (hime vuol dire
Principessa) >disse Neji alla ragazza
< arrivo, Neji-niisan >
La ragazza aveva un vestito
degno di una regina
Il ragazzo la osservava “il
mio odio cresce di più, perché devi andare sposa a quel principe che non sa
minimamente che creatura dolce avrà fra le dita? Oh Hinata se solo fossi nato
nella casata principale avrei chiesto subito la tua mano…”
La ragazza prese la mano di
lui e si diresse fuori dalla stanza
“andrò incontro così al mio
destino?”
< qualcosa vi tormenta? >chiese Neji
< no…nulla >
< siete così silenziosa e
bella oggi >ma si zittì
< c-cosa? >disse lei
imbarazzata
< nulla, dimenticatevi ciò
che vi ho detto >
Camminarono ancora un
pochino
< senti… >
< si dimm, cioè…mi dica >
< dammi pure del tuo
fratello >disse Hinata
< d’accordo…Hinata-sama >
sorrise come per dire che
non sarebbe mai cambiato
< tu…hai sai cos’è l’amore?
>chiese timida
Rimase shokkato a questa
strana domanda< bhe…io… >
Lei lo guardò
Lui la guardò “per me
l’amore sei tu, ogni volta che ti guardo ogni volta che ti sfioro, per me sei
tu…” < credo sia qualcosa di puro e meraviglioso che lega due persone che si
vogliono bene… >
Hinata sorrise< chissà se
mai lo proverò… >abbassò il capo
La sua vita era sempre stata
rigida e fredda, suo padre e sua sorella dati i loro caratteri forti avevano
sempre costretto Hinata a far ciò che volevano loro. Era vissuta senza affetto,
tranne forse quello di Neji, che considerava una persona speciale un amico
fidato. Mai si sarebbe aspettata che lui dentro di sé celasse una così calda
passione per lei.
< hey Sasuke! >disse Kiba
tirandogli una pacca sulla spalla
< che c’è Kiba? ._. >disse
lui
< sai che stasera c’è un
ballo lassù al castello grande? E molte famiglie vi parteciperanno! Che dici ci
andiamo anche noi? >
Sasuke non sembrava per
nulla invogliato
Tsunade arrivò<
hey hey hey! Stasera io vado a divertirmi
lassù! Venite? >
Sasuke era sempre meno
motivato
Tsunade lo abbracciò, era
mezza ubriaca, < eddai Sasukuccio! Divertiti un po’! >
< ah ho capito non hai
voglia di incontrare sakura vero? >
< colpito >disse Sasuke
< eddai che male c’è? Anche
se sarà là saranno tutti mascherati non ti vedrà di sicuro >
< ma io non ho per niente
voglia di andarci…io… >
guardò verso il cielo< mi
piacerebbe, sentire il rumore delle onde del mare, e il soffice vento che ti
accarezza i capelli, sapere di stare bene, di provare forti emozioni…e invece
tutto ciò che ho è vivere in una famiglia dove c’è solo odio ed essere assediato
da quella Sakura che non mi lascia mai stare… >
Tsunade gli fece
l’occhiolino< è proprio per questo che ti abbiamo detto di venire, dai…svagati
un po >
lui allora un po dubbiose
ammise< chiederò a Itachi se posso venire >
Camera di Itachi< fratello >
< si? >disse lui guardando
in malo modo Sasuke
< stasera posso andare alla
festa del castello del principe Kakashi? >
< perché? >chiese lui
< ci vanno anche Kiba e
Tsunade e mi hanno chiesto se ci vado con loro… >
Itachi lo guardò
Sasuke sapeva gia la
risposta
< va bene >
ne rimase sorpreso perchè si
aspettava un No secco
< ti do il permesso… >
< ah… >
< ma ricorda >
< si? >
stava per aprire la porta ma
si fermò
< ricordati che dovrai
prepararti per conquistare questo regno…deve andare sotto il dominio degli
Uchiha… >
prese in mano un bicchiere e
bevve un piccolissimo sorso, e girò il volto verso il fratello dicendo con i
suoi occhi rossi< ricordatelo >
Sasuke abbassò il volto<
certo >
uscì dalla stanza.
Poco più tardi raggiunse
Tsunade e Kiba
< allora sei pronto? >
< si >
E si diressero verso il
castello in una carrozza
< hai avvertito Sakura vero?
>chiese d’un tratto Kiba
e in quel momento
< Sasuke-kuuuuuuuuuuuuun!! >
una ragazza corse a velocità estrema verso la carrozza
< oh no… > Sasuke si mise
una mano in faccia
< dille che stasera non hai
voglia di uscire >disse Tsunade
Sasuke si affacciò
sakura lo vide
< perdonami ma stasera non
vengo con te >
< come? > e la ragazza
inciampò
< mi dispiace >disse Sasuke
e rientrò dentro la carrozza
< ouf >sospirò
< non ti da pace eh? >disse
Tsunade
“chissà se un giorno potrò
mai provare l’amore vero…”
Sasuke continuò a guardare
fuori, verso il cielo
< guardate siamo quasi
arrivati! >indicò Kiba
Sasuke sorrise
La carrozza si fermò e
Tsunade partì in quarta per entrare
< sempre la solita >disse
Kiba
E anche loro due entrarono e
si misero le maschere
Era pieno di gente con abiti
eleganti e maschere raffinate che coprivano i volti delle persone.
Ma lui si sentiva quasi a
disagio, non sentiva la voglia di unirsi a quelle persone e danzare.
Cosi decise di prendere
qualcosa da bere e si diresse verso il giardino
Mentre era fuori vide
Tsunade che andò verso di lui< non ti diverti? >chiese lei
< bhe…non è questo è solo… >
guardò verso l’alto< tu sai
cos’è l’amore? >
Tsunade lo guardò, poi
sorrise rossa in volto(per il vino o per altro?XD) < amare è forse una cosa
bella quanto brutta, si ama e si è felici ma si può anche soffrire tantissimo
quando non si è ricambiati…oppure si soffre perché qualcosa impedisce di amarsi
ma…quando ami te ne accorgi subito >
< oh…e…da che cosa? >chiese
lui
< bhe oltre ai soliti
normalissimi battito del cuore fortissimo mancanza di voce attonicità e altri
effetti fisici, bhe…senti un calore immenso avvolgerti, riempi il tuo cuore e i
tuoi occhi della figura della mente amata…e ti senti leggero >
sorseggiò un po il bicchiere
che aveva in mano
< bhe dai lo capirai appena
lo troverai e…non affrettarti a cercarlo ,verrà da sé >gli mise una mano sulla
spalla e poi si allontanò
decise di alzarsi e fare un
giro.
ATTO
SECONDO (l’incontro)
Hinata era appena arrivata
assieme a Neji
Il padre le presentò il
conte Naruto Uzumaki
< piacere >disse lui
baciandole delicatamente la mano
Neji lasciò l’altra mano di
Hinata invaso dalla rabbia e dalla gelosia
Però prima di ballare una
dama dai lunghi capelli chiese se poteva ballare con lui e lui accettò
Hinata si allontanò “meno
male…”pensò
Neji vedendo che aveva
lasciato sola sua cugina si stava per arrabbiare ma poi pensò che era logico non
potevano da subito ballare, almeno non per forza.
Raggiunse la cugina
< Hinata-sama >
< oh Neji >disse lei
voltandosi, aveva un vestito cosi bello e anche un po scollato, tanto che Neji
non riusciva a non guardarla.
< v-vuoi… >
Hinata però disse< vado
fuori a prendere una boccata d’aria >
Lasciò Neji e uscì
“che bell’aria fresca c’è
stasera” sorrise mentre camminava
Si fermò poi alla fontana
del giardino, lontano dal palazzo.
Colse un piccolo fiore di
iris, e sorrise
D’un tratto la voce di
qualcuno< va tutto bene? >
Hinata si voltò e moltissimi
petali di rose li vicino svolazzarono un pochino
Si voltò, era un nobile
bellissimo
Lui la guardò e ne rimase
colpito all’istante, il suo cuore prese a battere a una forte velocità, si sentì
tremare la voce ma voleva chiedere a quella fanciulla chi fosse o da dove
venisse.
Si avvicinò
Lei si alzò dalla fontana
< posso sapere il vostro
nome? >chiese lui
si avvicinò, erano a pochi
centimetri l’uno dall’altra
lei si imbarazzò un po’, lui
allora senza pensare le tolse la maschera
Ne rimase rapito
Folgorato
Non aveva mai provato nulla
del genere
Hinata lo guardò rossissima<
i-io >
Si mise le dita sulle labbra
quasi imbarazzata e abbassò pochissimo il volto e gli occhi
Ma prima che potesse dire
nulla, lui la afferrò per un braccio e la strinse forte a sé
< mi concedereste questo
ballo? Mia regina? >disse lui sorridendole e si tolse la maschera rivelando il
suo viso
Hinata rimase estasiata da
cotanta figura, lui era di una bellezza che non aveva mai visto
< c-certo >sorrise e
delicatamente si presero in modo da poter iniziare a ballare vicino a quella
fontana
lei si lasciò abbracciare
forte e si appoggiò delicata al suo petto
Gli occhi di entrambi
brillavano sotto il bagliore della luna.
Quella luna, che sorrideva…
Sorrideva a cotale destino
infame di un tragico amore travagliato e sofferto, eppure così dolce e puro che
ormai racchiudeva gli occhi dei due amanti.
Il suo dolce tocco sfiorò le
sue candide labbra, fino ad assaporare il suo profumo.
Era un bacio carico di una
passione forte e decisa
< posso sapere il vostro
nome? >sussurrò alle sue labbra
< Hinata >sussurrò lei < e…
>
< Sasuke >disse lui< Hinata…è
un nome meraviglioso >
lei sorrise imbarazzata
si sedettero un attimo
< siete qui da molto? >
< da poco in realtà…però… >
lei seduta vide la mano di
lui così vicina alla sua e gli e la mise sopra arrossendo disse< ora però non
vorrei mai più andarmene >
Sasuke sorrise e mise
l’altra sua mano sopra di essa e gli e le strinse al suo petto < promettetemi
che ci rivedremo, Hinata >
Disse il suo nome in modo
molto scandito quasi a significarne l’importanza
< se il destino lo vorrà io…
>poi lo guardò e disse< vorrei…ma… >
abbassò il capo
< che succede? >chiese lui e
la abbracciò, la sua testa affondò nel suo petto e incominciò a piangere
< se…se non fossi gia
promessa… >
lui la accarezzò e disse<
fuggiamo allora >
< c-cosa? >disse lei
< fuggiamo lontano, in modo
che >e intrecciò le sue dita con le sue< nessuno possa mai raggiungerci e dove i
nostri cuori potranno essere felici >
avevano le due teste
appoggiate e sorrisero all’unisono
“è questo quello
che…chiamano amore”?
si dettero un altro bacio
mentre le loro mani e le dita si intrecciarono a poco a poco.
Sasuke la accarezzava
dolcemente e lei gli sfiorava le guance, entrambi si lasciavano cullare dal
tocco dell’altra.
ATTO TERZO
(il tragico destino: il tuo nome è…?)
< Hanabi dov’è finita tua
sorella? >
< non lo so padre >disse la
ragazza
Neji disse< ha detto che
sarebbe uscita a prendersi una boccata d’aria >
< tsè >disse il padre<
avrebbe bisogno di una bella lezione altro che aria, e ha lasciato il conte
naruto Uzumaki da solo! È una vergogna >
Neji strinse il bicchiere
fortissimo< è lui che l’ha lasciata sola non il contrario >disse con rabbia
< non importa, vado a
cercarla >disse il padre
Hinata e Sasuke erano ancora
seduti, d’un tratto
< Hinata! Hinata! >
Hinata si riprese
< oh no è mio padre! >
d’un tratto anche dalla
parte opposta
< Sasuke! Sasuke! Dove sei?
>sussurrava Kiba portandosi dietro una Tsunade ubriaca
i due si guardarono in modo
triste e languido allo stesso tempo
< Hinata!!! >
< scusami devo… >disse
Hinata trattenendo una lacrima
< ci rivedremo vero? >disse
lui stringendola da dietro e baciando dolcemente il suo collo
< lo spero… >disse lei
tristissima
< Hinata Hyuuga! > urlò il
padre d’un tratto
< Sasuke Uchiha… >sussurrò
Kiba vicino quasi a Sasuke proprio per attirarlo
< c-cosa? >dissero i due
voltandosi all’unisono…e guardandosi con la paura negli occhi
< tu….sei…Uchiha? >disse
Hinata sconvolta
< e tu…Hyuuga? >
Kiba raggiunse Sasuke e lo
prese per un braccio< andia- > e si accorse di Hinata
Hinata si voltò e stava per
andare da suo padre ma Sasuke la fermò un secondo< io ti amo, non m’importa se
sei figlia di Hyuuga…io… >
Hinata si mise le mani sugli
occhi e corse via, da suo padre
< S-Sasuke… >sussurrò Kiba
Hinata andò dal padre che la
prese per un braccio e la fece entrare, mentre sua sorella guardava la scena
quasi divertita.
Sasuke d’un tratto non seppe
il perché ma iniziò a piangere, mentre Kiba lo portava via
< ti sei innamorato…proprio
di lei? >
Tsunade come ripresasi da
prima disse< dev’essere agghiacciante e doloroso amare….la figlia del nemico
giurato di tuo fratello… >
Sasuke si strinse a sé <
i-io…la amo!non voglio lasciarla! >
si staccò da Kiba e tentò di
raggiungerla ma Tsunade lo fermò< sei forse impazzito?! Lo sai che se ti
riconoscono finirai male?! >
< non m’importa io voglio
stare con Hinata! Lasciami! >
Hinata portata via dal padre
non disse nulla, Neji le stette vicino
< tutto bene Hinata-sama? >
solo lui si era accorto dei
suoi occhi un po rossi(a causa delle lacrime)
Arrivarono in fretta a casa.
< finchè non avrai capito
chi comanda qui non azzardarti a uscire! E domani mattina tu sposerai Uzumaki
Naruto! >disse il padre, Neji le andò vicina per aiutarla guardando male il
padre
< e tu non ti azzardare a
far nulla, sei solo un membro della casata inferiore! >e se ne andò
Hinata iniziò a piangere
Neji la abbracciò< va tutto
bene… >
La strinse forte
< n-no…io….non posso sposare
naruto >disse piangendo
< lo so…voi non lo amate…
>disse Neji
e lei continuò a piangere
Sasuke aveva convinto
Tsunade e Kiba a rimanere ancora un po per seguire la carrozza e vedere dove
abitava Hinata
< io…voglio vederla…non
voglio che sia da sola a soffrire >
la sentiva, sentiva in
lontananza il suo pianto e le sue lacrime erano come un richiamo per lui
< sai gia cosa ti
aspetta…vero? >disse Tsunade
< si e non m’importa >disse
lui
< io voglio che stiamo
vicini io…lo sento anche adesso il mio cuore soffrire come non ha mai fatto
prima >
e con l’agilità degna del
suo clan riuscì a scavalcare il muro.
< i-io… >Hinata guardò Neji
negli occhi, lui la guardò altrettanto
< sono innamorata… >
Neji sentì il respiro
mancargli
< amo il figlio degli Uchiha…
>
in un momento come un
fulmine a ciel sereno Neji seppe l’amara verità
< ma…. >
< siamo rimasti assieme
tutta la sera e…ci siamo promessi di stare insieme io…io lo amo!!! >
si gettò tra le sue braccia
piangendo
Neji non seppe che fare, se
non che a stento riuscì a trattenere le sue lacrime per il dolore di lei e…per
il suo dolore.
Questo amore è destinato
a non avere mai un inizio ne una fine?
ATTO
QUARTO (ti confiderò il mio amore al tuo balcone)
D’un tratto< Hinata! >
Urlò Sasuke
Hinata era rimasta sola
nella sua camera, Neji era andato per farla riposare, voleva dormire un po ma il
pensiero di Sasuke non le dava pace e non la faceva dormire
< S-Sasuke! >disse e si
precipitò in camicia da notte al balcone
< Hinata! >sorrise lui
< Sasuke! >urlò quasi lei
con gli occhi velati dalle lacrime e il viso sconvolto ma felice
< ti prego scendi >disse lui
< non posso… >
silenziose lacrime
scendono gravi…verso la terra nuda…
Polvere e lacrime…ciò che
unisce divide…
Vorrei stringerti forte a
me e non lasciarti mai andare
Non posso tornare sui
miei passi…oh padrone del mio cuore in questi momenti silenziosi tutte le mie
memorie ti appartengono…e come un velo celato di bugie, le mie lacrime
silenziose cadono e bramano il tuo cuore
< allora salgo io >disse lui
< no! >disse lei
< se lo facessi potrebbero
ucciderti! >urlò
si tenne le mani al balcone
e lo strinse appoggiandosi poco a poco con le ginocchia a terra
< io ti amo Hinata, sono qui
solo per te e non me ne andrò senza
lei allora come svegliatasi
dal suo dolore si asciugò le lacrime e sorrise
< anch’io ti amo…più di ogni
altra cosa…piu di me stessa >sorrise, ma poi si incupì
lui la osservava
< oh Sasuke…perché sei tu
Sasuke? Ti prego…rinnega tuo fratello, e il tuo nome…per me…sii solo Sasuke, non
Uchiha, e io non sarò mai più una Hyuuga… >disse tra le lacrime
< attenderò un tuo cenno e
ti raggiungerò o preferisci che attendo qui altre tue gentili e caute parole? >
lei sussurrò dolcemente<
solo il tuo nome..Uchiha mi è nemico, la distanza che ci separa è così grande,
eppure i nostri cuori si sono sfiorati…il tuo nome…cos’è un nome? Cos’è
Uchiha?cos’è Hyuuga? Se ci fossimo chiamati con nomi diversi non sarebbe stato
lo stesso? Dimmi perché... > lo guardò in modo così triste e un sorriso amaro
coronò il suo triste volto, consapevole dell’infausto destino.
lui la raggiunse sul
balcone< io per te sarò solo Sasuke da oggi in poi! Mai più Uchiha, e affronterò
il mondo per te, voglio essere solo per te Sasuke, anche tu Hinata, tutto questo
per te, voglio vederti sorridere, voglio averti, vorrei che il tuo cuore fosse
pieno d’amore, chiamami solo amore, solo Sasuke, mai più Uchiha,…per te >
le pose la sua mano e lei la
afferrò, lui la baciò e la guardò carico di passione
< ti amo ti desidero e non
permetterò che un semplice nome possa ostacolarci
lei si lasciò andare
ATTO
QUINTO (la scoperta e la morte)
< vieni… >disse d’un tratto
e lo fece entrare
ma d’un tratto ecco bussare
alla porta
< oh no! >disse Hinata
Sasuke la prese tra le
braccia e poi in braccio e con un’enorme agilità riuscì a scendere dal balcone
assieme a lei
< vostra altezza Hinata-sam
>ma Neji si fermò perchè la vide tra le braccia di Sasuke portata via
< bastardo! >urlò e scese
anche lui tentando di fermarlo
e scese dal balcone
Sasuke aveva raggiunto Kiba,
Tsunade li attendeva con la carrozza per portarli via
< fermati lascia andare
Hinata-sama! >urlò Neji
< Neji! >disse Hinata
< lo conosci? >disse Sasuke
< si è mio cugino… > lui la
lasciò andare, e lei imbarazzata ma felice scese dal suo abbraccio
Kiba aveva raggiunto loro
< andate voi lo fermerò io >
< ma non ce né biso- >stava
per dire Hinata ma Neji attaccò Kiba ferendolo gravemente
< Neji smettila! >urlò
Hinata
ma lui la guardò e vide
Sasuke e accecato dall’ira tentò di ucciderlo, ma Kiba riuscì ad attaccarlo
ferendolo altrettanto mortalmente
Hinata pianse e urlò<
basta!...Neji… >
andò dal cugino
< Hinata-sa…ma >disse lui
lei gli prese la mano
< i-io volevo proteggervi…
>disse
< sta zitto non parlare o
peggiorerai >disse lei tenendogli la mano
Sasuke si avvicinò
< non avevo capito fosse…il
tuo…amore >disse Neji a Hinata guardando Sasuke
< i-io…vi ho sempre amata in
silenzio…io vi ho sempre desiderata in silenzio io…avrei dato la vita per voi…Hinata-sa-
>
Hinata rimase sconvolta a
queste parole e urlò< Neji!!! >
< v-vi auguro di essere
felici… >
< Neji!!! >
Tsunade arrivò< presto
dobbiamo muoverci!!! >e intimò di sbrigarsi
Sasuke aiutò Hinata e
assieme andarono via
sia Kiba che Neji avevano
perso i sensi e sembravano morti, i loro battiti piano piano avevano cessato il
loro corso.
ATTO SESTO
(il fugace matrimonio)
< non sapevo che lui mi
amasse… >disse Hinata
< come non avrebbe potuto?
>sorrise Sasuke poi disse< conosco una persona un amico di Kiba e mio amico, che
potrebbe sposarci… >
< si? >disse Hinata
< si chiama Shino fa il
prete…forse in questo modo con la nostra unione potremmo fare in modo che i
nostri due clan facciano la pace, che dici? >
< si…lo spero tantissimo >
e si allontanarono sulla
carrozza
raggiunsero in fretta il
luogo dove Shino stava
< ben arrivati >disse
In poco tempo prepararono
poche cose per il matrimonio, Hinata era felicissima, ma nello stesso momento
ecco che Temari e Shikamaru compagni di Shino e suoi amici avvertirono il frate
che stavano giungendo Hanabi Hyuga e Deidara, due delle persone piu importanti
di ognuno dei due clan, in cerca di Hinata lei e di Sasuke lui.
Il matrimonio venne
celebrato in pochissimi secondi
Giusto solo il momento per
far giurare eterno amore ai due amanti
Ma durante l’attimo del
bacio le porte della chiesa vennero spalancate.
Hinata fu invasa dal
terrore, Sasuke la abbracciò agendo d’impulso come proteggendola.
< svelti arrivano! >urlarono
Shikamaru e Temari che intanto fermarono le persone che si stavano dirigendo
all’entrata
< i-io >disse lei
< fuggirò per poco, ma non
appena tornerò, ti porterò via con me >
lei lo prese per la giacca<
no ti prego rimani con me, senza di te sono come una rosa senza petali… >
lui le sorrise< anch’io mi
sento così, ma fatti coraggio, io tornerò da te >
lei lo guardò< io ti
aspetterò, il mio cuore sussulterà di nuovo al tuo richiamo, ora va…ma torna
presto dal mio cuore innamorato >
Sasuke le diede un altro
bacio poi uscì dal retro
Temari e Shikamaru avevano
fermato Deidara
Ma Hanabi era riuscita ad
entrare e intravide sua sorella baciarsi con un ragazzo che fuggì via.
ATTO
SETTIMO (la collera di Hanabi, la freddezza di Itachi)
< Hinata >
la ragazza si voltò di
scatto e riconobbe la sorella
Shino si contrappose< cosa
sei venuta a fare qui? >
< a riprendere colei che sta
infangando il nome del suo stesso clan! Scappando con il primo uomo che ha
trovato! >
Hinata urlò< offendimi pure
ma non osare offendere colui che amo! >
La prese per il colletto
Lei si staccò subito dalla
fragile presa della sorella< tu dimentichi chi sei…e sappi che non la passerai
liscia…dirò a Nostro padre cosa hai fatto e farò in modo che lui ti faccia
sposare il prima possibile, così da levarti di torno finalmente! >
Hinata la guardò sconvolta e
si ritrasse un pochino< p-perché mi odi? Perché? Cosa ti ho fatto? >disse Hinata
Hanabi la guardò malissimo<
cosa? Dunque…tu primogenita erediterai tutto…io no! Perché anche se più forte di
te erediterò nulla! Non è ingiusto?! Chi tra noi meriterebbe di più il nome
degli Hyuuga?! Chi tra noi dovrebbe dominare questa stirpe dopo nostro padre? >
Silenzio
Poi Hinata abbassò un po il
capo di poco e camminando superandola si fermò a fianco a lei dicendo< io non ho
mai voluto né questo nome né tantomeno questo destino…io odio essere una Hyuuga…se
quello che vuoi è dominare fallo pure…io non tornerò sui miei passi >
Si diresse verso la fine
della chiesa
< la vedremo >disse Hanabi
stringendo i pugni
Sasuke era riuscito ad
uscire dalla chiesa assieme all’aiuto di Tsunade, ma si imbattè proprio in colui
che non avrebbe voluto incontrare
< f-fratello! >
Itachi aveva raggiunto
Deidara
< dov’eri finito? >chiese
Itachi in tono poco rassicurante
< io… >
Non disse nulla e seguì il
fratello a casa
Temari e Shikamaru
lasciarono Deidara che se ne andò sogghignando
< lo sai vero…per quale
motivo ti ho lasciato vivere…vero? >disse Itachi guardandolo
< si…fratello >disse Sasuke<
ma non puoi decidere su chi o cosa brama il mio cuore >
Disse sussurrandolo
ATTO
SETTIMO (l’idea di Shino, il veleno)
La notte non passò per
entrambi costretti a stare chiusi nelle loro camere
Hinata non riusciva a
chiudete occhio ripensando alle parole di suo padre appena tornata
< tu domani mattina andrai
in moglie a Naruto Uzumaki e questo è quanto! Non ti permetterò più di infangare
il nome degli Hyuuga >
< padre io non desidero
quest- >
< non osare replicare! > e
la spinse nella sua stanza chiudendo la porta a chiave
Hinata pianse tristemente
tra le lenzuola, strinse forte il bianco lenzuolo candido.
Sasuke fu avvertito in piena
notte da Shino che il mattino seguente Hinata sarebbe andata in matrimonio a
Naruto, un conte di francia.
< non permetterò questo >
penso Sasuke tutta la notte, avrebbe raggiunto la sua Hinata per fermarla
Lasciò senza indugio le
porte del suo castello e con l’aiuto di Tsunade riuscì ad uscire.
< mi raccomando sta attento!
>disse lei
< tranquilla, tornerò >disse
lui sorridendole
< sai pensavo a Sakura >
TUNF Sasuke cadde< perchè
lei, proprio ora? >
< perché non ne sa niente di
niente povera…su dai scherzavo >gli fece l’occhiolino< se ci fossero problemi
non esitare a chiamare ok? >
< contaci! >
Si dileguò velocemente
Tsunade rientrò.
“io ti salverò Hinata, non
permetterò ciò…io…ti amo!”
Shino aveva raggiunto Hinata
prima che fosse mattino
< sono riuscito a creare una
specie di veleno, grazie ai miei insetti, che possa far apparire agli altri la
tua morte ma che in realtà dura poche ore, e dopo potrai ricongiungerti a Sasuke
>
le porse la fiala
< Sasuke ne è al corrente?
>chiese lei
< lo avvertirò il prima
possibile >disse lui
< allora va bene >
gli spiegò poi che alla sua
chiesa ci sarebbe stato il suo cadavere ma che poi avrebbe condotto Sasuke da
lei al momento del risveglio così che finalmente avrebbero potuto stare insieme
per sempre.
Hinata sorrise< d’accordo,
spero solo che tutto andrà per il meglio >
Shino, uscì in fretta per
raggiungere il palazzo degli Uchiha
In quel momento Hinata aprì
la fiala
< per te Sasuke…io…anche se
morirò, saprò di non essere sola…veglia su di me, sii lì al momento del
risveglio e fa in modo…che il mio cuore seppur fermo continui a scorrere e il
suo battito sia vivo per te e per te solo >
Avvicinò la fiala alle
labbra
Shino scoprì in quel preciso
momento che Sasuke non era più a palazzo
< dannazione…come farò ora?
Hinata! > più veloce che potè tentò di ritornare indietro
ATTO
OTTAVO (la scoperta del suicidio)
Hinata sorseggiò un poco il
contenuto della fiala, poi si strinse a sé e tossì un po’
La fiala le scivolò dalle
mani
< Sasuke… >e cadde a terra
quasi fosse morta
Toc toc< sorella, siet- >
Hanabi aveva aperto la porta
< dove siete andata? > non
la vedeva
Poi passò piano piano dove
c’erano le lenzuola e la vide…distesa…pallida…morta
< ahhhhhhhhhhhh!!!
SORELLA!!! >urlò
Il padre accorse e altre
persone del clan accorsero
< che succede Hanabi?
>chiese il padre
la sorella in balia delle
lacrime aveva tra le braccia il corpo freddo di Hinata
< oh….no….NO!!! >urlò il
padre disperato
“mi dispiace sorella io…”
pensò sinceramente triste e dolorante Hanabi
< dobbiamo portarla in
chiesa…ma per il suo funerale >detto ciò il padre uscì dalla stanza
Ormai a casa Uchiha Itachi
si era accorto della mancanza di Sasuke e capendo cosa stava succedendo avendo
visto Shino, si diresse assieme a Deidara e Kisame(i suoi più fidi alleati del
clan) verso la chiesa.
Sasuke arrivò finalmente
alla villa degli Hyuuga, ma vide che non c’era nessuno
< dannazione saranno già
andati in chiesa >
Si voltò dalla parte opposta
Non riuscì a andare veloce
come voleva, il suo cuore doleva e non ne capiva il motivo
< Hinata spero tu stia bene
>
Raggiunse poco dopo la
chiesa della città, e…con cautela vi entrò
Vide davanti a lui
tantissimi fiori bianchi
E poi…la vide, nella bara
coricata….priva di espressione…sola…la sua Hinata
< H-hina…ta? >
< HINATA!!!! >gli corse
incontro
< c-come… > le sfiorò una
mano impaurito e incredulo alla visione di quello spettacolo
Lacrime scendono,
scendono a fiotti, inconsapevole del triste destino, incapace di opporti al
volere di esso, lasciarsi andare, al dolore, al rumore dello spasmo della
sofferenza…solo ti ritrovi a vedere la cruda realtà…e inconsapevolmente faresti
ciò che il tuo cuore ti impone di fare, non per tua coscienziosa volontà…ma per
tuo volere d’amore e d’amante, l’amore ti guida ti sprona, e anche ora è il tuo
solo sentiero che percorri, la decisione è fatta…il destino segnato, resta sola
una cosa da dire: questo è davvero un amore impossibile?lo è stato davvero? Lo
sarà sempre?
ATTO NONO
(il loro amore…l’addio più crudele)
Si mise disperato a
piangere, e poi lo vide, un pugnale della casata Hyuuga sotto le mani dell’amata
< non voglio stare senza di
te, è il mio cuore vuoto senza una tua parola, lasciami andare, lasciami venire
da te, e ti prometto che questa volta staremo assieme per sempre >
sorrise si stava per
pugnalare quando Hinata delicatamente riprese colore e aprì gli occhi
Sasuke abbandonò il pugnale
a terra
< Hinata!!! >urlò
abbracciandola forte e piangendo
< Sasuke! Che paura ho
avuto…la morte…è stato grazie al veleno di Shino se ho evitato il matrimonio
ma…tu stai bene vero? >chiese lei preoccupata
I due si baciarono con
passione
< t-ti prego dimmi che non è
un sogno >disse lei fermando per un secondo la fugace tenerezza e la passione
dei loro baci
< se lo fosse non svegliarmi
> e riprese a baciarla
In quel momento le porte
della chiesa di aprirono
< HINATA! > urlò il padre,
Sasuke lo guardò con odio e si mise davanti a Hinata
e in qule momento
< ma chi si rivede… >
< U-uchiha?! >disse il padre
di Hinata
Shino arrivò in quel momento
dal retro< scusami Sasuke non sono riuscito ad avvertirti a tempo >
< le cose sarebbero
precipitate al peggio se… >
< è ora di regolare i conti
>dissero Itachi e il padre di Hinata
Sasuke stava davanti a
Hinata ma lei disse< padre! Ho sempre ascoltato ciò che mi dicesti fin da
piccola…ma ora voglio che tu mi ascolti! > urlò
E il suo urlo riecheggiò per
tutta la chiesa
< ho sempre fatto come mi
dicesti tu di far,e sempre ubbidendo! Lasciandomi andare alle spalle cose per le
quali ho pianto, ottenendo ciò che non volevo…hai anche fatto finta di niente
alla morte di Neji, e questo non ho mai potuto perdonartelo, però… >
alzò il viso fiera< lasciami
decidere almeno della mia vita del mio cuore! Del mio futuro, non ti chiedo
altro padre! Ti prego…io non amo altri che lui! Io amo Sasuke Uchiha, se vorrei
mai andare a nozze sarebbe con lui, se mai dovessi legarmi a qualcuno sarebbe
con lui, se mai vorresti avere un erede da me sarebbe con lui! Ti prego…
>strinse il lenzuolo che prima l’aveva avvolta< ho anche fatto finta di morire
pur di stare con lui… >
Sasuke guardò allora Hinata,
il padre replicò< non lo permetterò lui è un- >
ma Sasuke disse< che diritto
ha un padre come lei di dire se io sono un UCHIHA? Stava per dire questo no?! Io
anche contro le vostre ire, contro le tue ire anche Itachi, non permetterò mai e
poi mai che voi ci dividiate…non di nuovo…ho permesso la morte di Kiba, e ne ho
sofferto in silenzio, ma non vi permetterò di non poter stare con la donna che
amo! >
prese il pugnale
e Hinata prese la sua mano<
se volete dividerci…dovrete ucciderci! >
Hanabi arrivò in quel
momento e vide la scena, guardò forse per la prima volta con orgoglio la
sorella…< Hinata > sorrise
< Hanabi! >urlò il padre
< padre che diritto hai di
slegare un legame cosi saldo? Per la prima volta vedo mia sorella così fiera e
forte…io al suo posto avrei soltanto obbedito…lei invece ha coraggio…non fermare
questo loro amore…te ne prego…non fare il mio stesso sbaglio nel giudicare >
Itachi guardò male il
fratello< ti ho lasciato in vita per niente dunque? >
Furono le parole che disse
< Hinata…io non permetterò
mai questo tuo legame sia chiaro! Ne ora…ne mai! >diede una sberla a Hanabi e
disse alle guardie< portatela via >
< nooo! PADRE TI PREGO! >
Itachi si stava avvicinando
a Sasuke
Proprio in quel momento
Hinata si sentì male…il veleno di Shino stava subendo degli effetti sconosciuti
a lui stesso
< i-io non voglio morire
Sasuke…io ti a- >
< no!! Non ora ti prego!!!!!HINATA!!!
>
con la poca forza rimasta,
assieme alla sua mano, prese in mano il pugnale
Sasuke lo prese anch’egli<
non ti lascerò, insieme per sempre…nella vita >
Si pugnalarono entrambi
sotto le facce scioccate di tutti
E assieme sussurrarono
debolmente< nella morte… >
I loro corpi caddero a terra
privi di vita
ATTO
DECIMO (la consapevolezza degli sbagli)
Itachi e il padre stavano
per darsi la colpa di quanto successo
< quante altre morti
volete?! Per capire quanti sono i vostri errori quante altre morti occorrono?!
Guardate quale flagello si abbatte ora sul vostro odio! >
Urlò Shino a entrambi
Si zittirono
Fuori iniziò a piovere
< il cielo ha ucciso con
l’amore, la fonte del vostro inutile odio, e io per non aver mai opposto
resistenza ho finito per esser forse la causa maggiore di questa colpa(abbassò
gli occhiali)ma… >
Sussurrò Shino mentre tuoni
e lampi imperversavano all’esterno della chiesa e lampi illuminavano essa
stessa.
Entrò d’un tratto la figura
del principe del regno Kakashi, avvertito da Temari e Shikamaru degli
avvenimenti
< questo mattino reca una
lugubre pace, il sole per il dolore non vuole mostrare il suo volto, partiamo da
codesto luogo arso d’amore e di odio, di tristezza e di infelicità, di passione
e di gioia…se ci saranno dei colpevoli si saprà, mai vi fu storia più triste di
Hinata, e del suo amore Sasuke… > disse e guardò prima il padre e poi Itachi
< Itachi, fratello,
perdonami se puoi…a causa della mia pazzia e del mio volere ho corrotto il mio
cuore ponendo come prima cosa la ricchezza prima dell’amore, l’infelicità prima
della gioia…il dovere per me prima della giustizia… >
Itachi strinse la mano e
disse
< perdona me, che cieco del
mio odio ho provocato in Sasuke una sofferenza ben maggiore di altre…innalzerò
per Hinata-sama una statua d’oro, candida e pura come lo era lei, e assieme a
quella di Sasuke brilleranno nel firmamento…ricordandoci il nostro grande
sbaglio >
La pioggia continuava a
scendere
Tsunade ricevette la notizia
della morte e pianse in silenzio
< forse…è un nuovo inizio?
>disse Hanabi, sotto la pioggia vedendo finalmente per la prima volta le lacrime
negli occhi del padre e in quelle del volto di Itachi Uchiha
entrambi si strinsero in un
doloroso abbraccio, capendo finalmente anche se troppo tardi, come quei due
avevano sofferto e di quanto ingiusto e infausto fosse stato il loro destino
Non c’è al mondo peggior
infelicità dell’amore che gioca alle persone un destino tanto doloro e triste,
quanto però dona loro tanta gioia e passione pura
Ad ognuno di noi è dato
di trovare la persona per la quale il nostro cuore impazzisce d’amore ma…è dato
a tutti di vivere un destino dolce e beato? Questa è la prova dell’amore…la
prova che questo sentimento così puro e felice nasconde a volte un tortuoso
cammino ricco di spine e...se questo non è tutto, cercate di vivere il più
sereno possibile la vostra vita. Se mai vi ricorderete di questa triste
avventura non dimenticate quanto a volte l’amore faccia soffrire ma quanto anche
possa rendervi felici.
FINE
ç____ç mamma mia! L’ho
finita in un giorno! Bhe che dire ho riassunto un po’, fino alla fine avrei
voluto farla a Happy ending ma non era nella storia in sé, magari ne farò una
dove ci sarà un happy ending, spero vi sia piaciuta, mi sono messa d’impegno e
l’ho fatta come One-shot, cosa che volevo da subito! Adoro la tragedia di Romeo
e Giulietta e quando ho pensato a Hinata e Sasuke ho pensato che potevano stare
benissimo in questa tragedia anche per i nomi dei loro clan**bhe dai vi lascio
^*^ continuerò a breve le altre storie che ho lasciato indietro!
|