- Non deve scoprirlo! -
- Cosa dovrei fare? E' il mio migliore amico! Continua a fare domande! -
- Resisti Scott! Non possiamo buttarlo in mezzo ai nostri casini!
È di Stiles che stiamo parlando ok? Sai cosa provo per lui
– finisco la frase sussurrando.
- Hope. Devo farlo. Tu non..- interrompe a metà la frase,
perchè fuori dalla finestra intravede Dereck. Gira
velocemente la testa, le orecchie si stanno già
trasformando.
- No, Scott, calmati, frena. Stiles è nell'altra stanza non
puoi ancora trasformati! Scott! -
- Hey, Hope, mi chiedevo ...- Stiles apre la porta improvvisamente,
fissando lo schermo del portatile che tiene in mano – per la
ricerca di scienze … WOW. SCOTT! COSA..?! - molla il
portatile a terra, e si aggrappa quasi alla porta.
Guarda prima me poi mio fratello, mio fratello poi me,
finchè Scott, non ancora capace di controllare pienamente la
sua trasformazione, graffia inavvertitamente Stiles.
Il suo urlo lancinante spaventa Scott, che rendendosi conto di
ciò che ha fatto, scappa fuori dalla finestra.
Chiusa, ovviamente.
Dopo averla frantumata in mille pezzi, mi volto verso Stiles,
traumatizzato a dir poco, e mi porto una mano alla fronte.
Bel lavoro Scott, bel lavoro.
- Stai fermo ora! Stiles!-
- Hope, ma l'hai visto?? SCOTT! UN LICANTROPO! QUANDO? PERCHE'? COSA
STA SUCCEDENDO? - Stiles sembra piuttosto sconvolto.
Ora siamo qui, lui coricato a terra, e io che cerco di medicargli la
ferita, solo che sconcertato com'è, non riesce a stare fermo.
- Si, Stiles, l'ho visto! È mio
fratello! Lo so chi è! Voglio dire… - chiudo gli
occhi e sospiro - so cos'è -
Vado avanti a medicarlo, ma sento il suo sguardo indagatore su di me,
segue tutti i miei movimenti.
- Quello stupido... - continuo, cercando di trattenere le lacrime
– si è trasformato sapendo che tu eri in casa. E
adesso anche tu sai qual è il suo segreto, e sei in pericolo
e … - continuo quasi singhiozzando. Se c'era qualcuno che
volevo proteggere da tutto il mio mondo era proprio Stiles, dannazione.
Il nervosismo mi fa velocizzare i movimenti, sembro una macchina pronta
ad esplodere.
- Hope – Stiles mi ferma la mano e sento il calore della sua
pelle a contatto con la mia, fredda come il marmo.
- Hope, calma. Ok, ho “scoperto” un vostro segreto
di famiglia, e allora? Non corro dei pericoli mortali, giusto? AH
– esclama, dopo avergli premuito contro un cotone bagnato di
acqua ossigenata - Scusa - gli dico, soffiandogli sulla ferita. Comunque,
adesso che gli dico?
- Eeeehhmm, ecco... vedi le cose.. sono un pò complicate...-
mi alzo e cammino nervosamente per la stanza, con ancora in mano le
bende.
- Gli Argent – affermo, guardando fuori dalla finestra,
evitando i frammenti a terra.
- La famiglia di Allison? - chiede Stiles, ancora coricato a terra.
- Loro. Ecco, sono... cacciatori.-
- Cacciatori?! -
- Cacciatori, di licantropi -
- Non ci credo. - ha lo sguardo perso nel vuoto - Ma Scott e
Allison...- sembra confuso – loro si piacciono -
- Lo so. Quegli incoscenti...- sussurro.
- Ma perchè io corro un “pericolo
mortale”?- si alza nel buio della stanza, e lo sento
avvicinarsi a me, mugolando dei versi di dolore.
- Perchè...perchè... chi è a
conoscenza di questo segreto non sarà mai al sicuro. Non eri
già al sicuro quando eri un semplice amico di Scott,
figurati ora- dico, chinandomi e prendendomi la testa tra le mani.
Sento che potrei scoppiare a piangere. Non sopporterei se succedesse
qualcosa a Stiles. Non a lui.
Ok, ecco che mi scende la lacrima.
- Hope tutto bene? - sento una sua mano sulla spalla.
Non so spiegarmi le emozioni che mi fa provare, anche solo se penso a
lui. Non posso credere che tra me e lui non potrà mai
esserci niente.
- Oh, si si – rispondo fingendo un po di allegria. - Dai
siediti, finisco di curarti la ferita- dico sforzando un sorriso.
In silenzio, ci sediamo sul bordo del letto, lui si appoggia sui gomiti
mentre io tampono i graffi, lunghi ma per fortuna solo superficiali.
Rimaniamo in silenzio per un pò, e non so come, mi ritrovo
sempre più vicina a lui.
La stanza è illuminata solo dalla luce della luna; vedo i
lineamenti del suo viso e il suo sguardo sulle mie labbra. E se fosse
il nostro momento? E se riuscissimo a farla funzionare?
Quando è a un centimetro dalle mie labbra e riesco solo a
sentire i battiti del mio cuore, lui sussurra qualcosa.
- Devi spiegarmi tante cose … - sento una sua mano
accarezzarmi la guancia.
- Non mi sembra adesso il momento... - rispondo prima di fiondarmi
sulle sue labbra, lasciando che lui mi prenda per i fianchi, e
tenendolo stretto dietro il collo, quasi per paura che se ne vada.
Quando ci allontaniamo, appoggio la fronte sulla sua, e noto che
sorride, uno di quei suoi sorrisini, quelli che adoro.
- Finalmente – è tutto ciò che riesco a
dire.
OH
YEAH.
Che
ve ne pare?
Premetto
che io non riesco
neanche a definire l'amore che provo verso Dylan,
davvero.
Mi
piacerebbe poter dire che
lo seguivo già da prima di Teen Wolf, ms in effetti guardavo
solo
pochi suoi video, comunque lo ho adorato fin dal principio ed
è
proprio il genere di ragazzo che vorrei, accidenti :')
Comunque
*chiuso l'angolo
dedicato a me e ai miei sogni irrealizzabili*
spero
di aver reso l'idea
dell'ambientazione, nel senso che chiunque sia appassionato di Teen
Wolf o abbia visto almeno una puntata sa di che genere di
“luce
lunare”sto parlando XD
E...
niente, come sapete
l'intento delle mie one-shot è farvi provare delle belle
emozioni,
per cui se ci sono riuscita fatemelo sapere!
Sapete
che vi lovvo!
Xoxo
#
HOPE
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