verde inchiostro

di picc
(/viewuser.php?uid=280844)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


I due giovani decisero di sposarsi di lì a due settimane. Ma Delaila non aveva di che vestirsi. Poteva però contare sull’aiuto dei suoi amici animali che aveva sempre aiutato e così andò dai bachi da seta per chiedere in prestito un po’ della loro seta per farsi un vestito degno di una principessa. Poi andò dagli scoiattoli e chiese loro di aiutarla a creare un’acconciatura speciale, andò poi dagli uccelli e chiese di aiutarla a confezionarsi delle scarpe. Con delle stalattiti si fece dei diamanti e la lince offrì dei liquidi e delle polveri per il trucco. Arrivò il giorno del matrimonio e in onore dell’unione dei due giovani la matrigna raccontò il perché di quella maledizione e, nell’intento di farsi perdonare, regalò alla figliastra la possibilità di viaggiare per tutto il mondo. Il titolo della fiaba “Verde Inchiostro” deriva proprio dal calamaio dall’inchiostro verde che annullò la maledizione di Delaila fattagli dalla matrigna, e la aiutò a trovare la felicità e l’amore sincero. In fondo la matrigna era solo gelosa della purezza di cuore di Delaila; c on la maledizione voleva metterla alla prova e per vedere se una ragazza degna di tanta bellezza. Spero vi sia piaciuta lo so è corta inizialmente era molto più lunga solo che poi ho dovuto tagliare per un incovegniente




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1515129