Rispecchiarsi

di Akefia_Hilal
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Il titolo non c'entra nulla con la storia. Ma scrivendo pensieri miei è uscita una cosa simile ai possibili pensieri di Bakura e quindi li ho attribuiti a lui. Non ha senso. E' un delirio. Spero che qualcuno lo legga almeno ç_ç



Zitti!
State zitti, dannazione!
Perché dovete parlare così tanto?!
E’ mai possibile che voi altri non riusciate a stare zitti?
Spegnete quell’aggeggio.
Odio quelle voci meccaniche.
Cosa diavolo fate con la mia roba?!
Non ordinate il mio disordine!
Mi va bene così.
Chi credete di essere per intromettervi nella mia vita così?
Estranei, idioti.
Cosa importa da quanto ci conosciamo?
Continuo a non conoscervi.
A non conoscere.
Esco.
Questo posto mi sta così stretto.
Perché questa città è sempre uguale?
Perché è tutto così noioso?
Odio questa monotonia.
Basta.
Devo andarmene.
Perché devo restare bloccato qui?!
Cosa significa per me tutto questo?
E’ la mia vita.
Perché dovrei essere legato a degli estranei?
Dannati.
Cos’avete contro i miei capelli?!
Dovreste guardare voi.
Tutti uguali.
Vi ho detto di smettere di parlare.
Si è fatto tardi.
Dovrei smettere di vagare.
Mi uccideranno se faccio tardi.
Rieccomi a casa.
Soliti rumori.
Solite voci.
Solita noia.
Non provate ad urlare.
Ci rinuncio.
Vado in stanza.
Non entrate.
La mia stanza.
Almeno qui ho il mio ordine.
Vi avevo detto di non entrare.
Non ho fame.
E’ inutile che venite qui.
Chiudete quella porta.
Basta.
Che noia.
Leggerò.
Montecristo, che genio.
Ho fatto ancora tardi.
Dovrei andare a dormire.
Buonanotte mondo.




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