1 ora e 30. Sono sulla strada. Avrei potuto scendere in parapendio. Ma avevo tempo. Porto indietro un paio d’unghie malconce. Una caviglia dolorante. Due mani spaccate dalla graniglia. Ma sono contento. Non ho sbagliato percorso. Passo sul ponte dell’autostrada. Quasi senza parapetto. Ooops... Il vento. Il vento è comparso e mi ha tratto in salvo. 21.50. Lavato i denti. Preso le pastiglie. Il mezzo pollo con patate del Carrefour era plastica. 20 minuti nel microonde non sono bastati. Fumava, sbuffava, sudava. Ma non ha cambiato sapore. Lavato i piatti. Tutto in ordine, pare. Ora spengo le luci. La musica no. |