Crack

di DeathNoteOwner
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Le zanne affondarono sulla tenera carne dell'animale e iniziarono a stringere con tutta la forza che avevano. Il cucciolo, ormai privo di forze ma ancora vivo, scalciava a vuoto sperando di colpire qualcuno. Un altro rumore di zanne e all'animale viene morsa una gamba. Dopo minuti infiniti di lotta un sonoro crack precede il silenzio. La vita era stata tolta al cucciolo d'alce ormai libero dalla presa della morsa dolorosa. Un dolce ululato di vittoria si leva sulla valle. Lupi orgogliosi della loro caccia serale, ora mangiano e si saziano grazie alla carne dell'alce ormai lacerato. Il sangue attorno forma una densa pozza rossa e bagna le zampe dei lupi che banchettano felici. L'alpha fa un cenno ad altri lupi che serrando le zanne affilate sulla sua gamba, portano il cucciolo morto alla tana dove gli aspettano le compagne e i cuccioli, bisognosi di latte. I cuccioli felici vanno incontro ai loro padri e si strusciano sul loro folto pelo. I padri ricambiano il gesto con una leccata sul muso del cucciolo. Così, con un altro cenno dell'alpha, anche le madri e i cuccioli possono godersi il resto dell'alce. Intanto l'alpha si alza e va verso la grotta dove custodisce la sua compagna con i suoi piccoli appena messi al mondo che sfoggiano il pelo bianco della madre. Tutti tranne uno. L'unico maschietto, col manto marrone ereditato dal padre, prenderà il suo posto quando sarà cresciuto. L'alpha si siede all'entrata, guardando prima la compagna, all'erta da ogni rumore proveniente da quel posto sicuro e confortevole.




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