Nella
Sala Grande, e un po’ in tutta Hogwarts, si rincorrevano strane voci
sulla presunta pazzia di Luna Lovegood, la quale secondo i più informati
si era tinta i capelli di rosso.
Harry Potter la incontrò poco dopo
all’ingresso e con suo grande stupore dovette dare credito alle
malelingue: Luna aveva davvero tinto i suoi capelli di rosso.
Ripensando a ciò che gli aveva
detto Lavanda Brown, la Lovegood l’aveva fatto perché credeva di essere
molto più interessante e divertente di Ginny Weasley, con la differenza
che quest’ultima piaceva ad Harry solo per il colore dei capelli. Se
anche lei li avesse avuti così, avrebbe preferito senza ombra di dubbio
la sua compagnia!
Ma Harry, incontrandola
all’ingresso, la salutò distrattamente e andò via senza dire altro.
Luna pianse e pianse tanto. Ron la
trovò chiusa nello sgabuzzino delle scope e decise di darle un
consiglio.
- Penso che il tuo sia stato un
gesto inutile. Ad Harry non piace mia sorella. A lui piace Hermione
Granger.
Ma invece di aiutarla, Ron la fece
piangere ancora di più.
- E adesso che ti prende? – chiese
dispiaciuto – Piangi perché pensi che ci vorrà del tempo prima di
ritornare bionda?
Luna singhiozzò – No. Non è questo
– disse rattristata – E’ solo che adesso mi toccherà studiare un sacco
di cose difficilissime!! |