Green, Good Angels !! (No more simple, always rockin'!!) di Lady Numb (/viewuser.php?uid=2669)
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Capitolo 2:
Ancient
acquaintances...
Something
isn’t right
I can feel it
again,feel it
again...
(Good
Charlotte,Predictable)
Julia
aprì un occhio e vide
che Joel non era dove avrebbe dovuto essere.
Aprì
anche l’altro e
intravide il ragazzo in piedi.
‘...Joel?’
sussurrò lei.
‘Ehy...scusa,non
volevo
svegliarti’
‘Tranquillo...che
ore sono?’
‘Otto...devo
trovarmi coi
ragazzi fra un’ora...tu continua a dormire,ti ho puntato la
sveglia’
‘Mmh...ti
adoro...’ disse
lei,affondando la testa nel cuscino.
‘Lo
so...’ rispose lui
sorridendole,poi si chinò per darle un bacio sulla fronte.
‘A
dopo’
‘A
dopo’ le disse lui,che
stava per uscire dalla stanza.
‘Ah,Joel?’
lo richiamò Julia.
‘Sì?’
‘L’autocontrollo,mi
raccomando...’
‘Tranquilla,c’è
Benji’
‘Perfetto...bye
bye!’ rispose
lei,tirandosi le coperte fin sopra la testa.
Joel
sorrise,in quel modo
Julia era incredibilmente tenera,poi uscì dalla stanza.
****************
Un
paio d’ore più tardi,Julia
scese in sala da pranzo e trovò Kris seduta ad un tavolo che
faceva colazione.
‘Ehy,buongiorno!’
‘Buongiorno
a te...’ rispose
Kris, un sorriso a trentadue denti stampato in volto.
‘Tutto,ogni
singolo
dettaglio’ le disse la cantante,sedendosi di fronte a lei.
‘Favoloso
July...mi ha
stupita...ero sicura che avesse in mente qualcosa,ma non avrei mai
pensato ad
una cosa del genere...’
‘Quindi
è andato tutto bene?’
‘Oh,sì...devo
ammettere che
quando mi ha chiesto di seguirlo l’altra sera ero un
po’ preoccupata,ma quando
ho capito cosa aveva in mente...beh,lì credo di essere
impazzita!’
‘Quando
Joel me lo ha detto
sono rimasta seriamente shockata...’
‘A
proposito di Joel...lo sa
che ci sono anche i Simple Plan?’ chiese Kris preoccupata.
‘Non
dirmelo...io,Mike e mio
zio ieri abbiamo provato attimi di puro terrore...’
‘Perché,che
è successo?’.
Julia
le raccontò quello che
era successo il giorno prima a colazione e la batterista scosse la
testa
ripetutamente.
‘Che
idiota...’
‘Concordo...e
conosci
Joel,dopo quella scenata basterebbe molto meno per farlo scoppiare...te
lo
giuro,l’unica cosa che riuscivo a pensare era che Benji non
c’era...’
‘Già...credo
che sia l’unico
capace di calmarlo...’
‘Sì...e
non ti ho detto la
migliore: è il suo vicino di stanza’
‘Questa
sì che è sfortuna...’
‘Esattamente...ad
ogni
modo,ti devo assolutamente raccontare un’altra cosa che
è successa ieri
mattina...’ disse Julia, con un sorriso divertito.
‘Spara!’
rispose Kris
curiosa.
Mentre
Julia riassumeva
brevemente l’incursione nella sua camera ad opera di suo zio
la mattina precedente,Kris
si sbellicava dalle risate.
‘Povero
Joel...’ disse Kris,
non riuscendo però a trattenere un sorriso divertito.
‘Ho
avuto paura che stesse
male sul serio,era pallido come un cadavere,povero tesoro...’
‘Ehy,Kris!
Bentornata fra
noi! Tutto bene?’ esclamò Rob, sedendosi al tavolo
con le ragazze, seguito da
Alex.
‘Benissimo...’
rispose lei,
estasiata al pensiero del giorno precedente.
‘Guarda
che aria sognante...’
commentò Alex e lui e Rob ridacchiarono.
‘Non
puoi capire...è stato un
sogno’ disse Kris.
‘Ok,ma
ora torna sulla
terra,abbiamo un concerto’ la riportò alla
realtà Rob.
‘Lo
so...’
‘Mi
auguro che anche Benji
sia presente mentalmente...santo cielo Kris,l’ho solo
nominato!’ disse la
cantante alla batterista,che al nome del ragazzo aveva sfoderato un
sorriso
smagliante.
‘...Sai
che credo proprio di
essere innamorata?’ le disse Kris.
‘Nessuno
aveva più dubbi al
riguardo...giusto ragazzi?’.
Sia
Alex sia Rob
annuirono,poi,una volta che ebbero finito la colazione,si diressero
all’uscita,dove un’auto li aspettava per portarli
al luogo del concerto.
****************
Rob
si sedette sul primo
angolo di pavimento libero da cavi che trovò,seguito da
Julia,Alex e Kris.
‘...Oh mio Dio che
concerto spettacolare’ disse il bassista-
‘Sono
a pezzi,però concordo’
rispose il chitarrista,che era praticamente sdraiato sul pavimento.
‘Rob?’
lo chiamò Julia
‘Che
c’è?’
‘Posso
usare la tua spalla?’
chiese implorante la cantante.
‘Fai
pure’ acconsentì lui.
‘Grazie’
ringraziò lei,usando
la spalla del bassista come cuscino.
‘Ehy,fratello,qui
si cerca di
rubarti la ragazza!’ urlò Benji, entrando nella
stanza dove si trovavano i
Damned Angels.
‘Chi?!
Quando?! Come?!’
chiese Joel, entrando poco dopo il fratello.
‘Spiacente
Joel!’ disse
Julia.
‘Ehy,tu,vacci
piano con le insinuazioni...ti
ricordo che il tuo ragazzo picchia un po’ più
forte di me...senza contare che
non sono nemmeno al top delle mie condizioni fisiche ora...’
disse Rob,
preoccupato.
‘E
il bassista ci serve!’
osservò Kris.
‘Ok...Joel,tranquillo,è
solo
un cuscino...’ disse Julia.
‘Ah...ok,perdonato
Rob!’
disse Joel rivolto al bassista.
‘Troppo
buono’
‘Ciao!’
disse Benji rivolto a
Kris.
‘Ciao...’
rispose
lei,sorridendo.
‘Che
c’è,Joel?’ chiese la
cantante al ragazzo,vedendo la sua espressione accigliata.
‘Ma
guardali...la
quint’essenza della smielatezza...’ rispose lui
scuotendo la testa
‘Ehy!’
risposero in coro
Benji e Kris, osservando Joel indignati.
‘Abbiamo
già parlato del tuo
romanticismo?’ chiese ironicamente Julia.
‘Ti
ho già parlato della
differenza fra romanticismo e smielatezza?’
ribattè lui tranquillamente.
‘Lasciamo
perdere...coppietta
numero uno,programmi per la serata?’
‘Numero
uno?’ chiese confuso
Benji.
‘Numerazione
di Billie Joe’
spiegò Joel.
‘Ah...non
so...Kris?’ chiese
Benji, rivolgendosi alla sua ragazza.
‘Julia,che
proponi?’ chiese a
sua volta la batterista all’amica.
‘Non
so...pensavo ad
un’uscita...New York offre molta scelta’
‘Io
ci sto’ disse Joel.
‘Kris?’ chiese Benji,
‘Ci
sto’ rispose lei.
‘È
ok’ disse allora Benji
‘Fratello,posso
dirtela una
cosa?’ disse Joel, rivolgendosi al gemello.
‘Dimmi’
‘È
scandaloso come tu sia
diventato schiavo’
‘Che
ci vuoi fare...’ rispose
semplicemente Benji.
‘...Kris,cosa
ne hai fatto
del vero Benji,dov’è mio fratello?’
‘Sapessi...’
rispose la
batterista, sfoderando uno sguardo enigmatico.
‘…Io
torno in hotel,qualcuno
viene con me?’ disse Joel scuotendo la testa rassegnato.
‘Io!’
rispose Julia, saltando
in piedi.
‘Anche
noi’ le fece eco Kris,
riferendosi a lei e Benji.
‘Vi
seguo!’ disse Rob.
‘Idem!’
urlò Alex.
‘...Wow,sapevo
di essere
popolare,ma qui si esagera!’ commentò Joel,
ridacchiando.
‘Cammina!’
gli disse
Julia,dirigendosi verso di lui e spingendolo verso l’uscita.
****************
Los Angeles,tre giorni
più tardi…
Joel
e Julia erano seduti ad
un tavolo in uno dei loro locali preferiti e il ragazzo fissava la
pista da
ballo,dove suo fratello e Kris si stavano scatenando da almeno
mezz’ora.
‘July?’
la chiamò
lui,circondandole la vita col braccio.
‘Sì?’
‘Lo
vuoi sapere un altro
motivo per cui ti adoro?’ chiese lui.
‘Certo’
‘Odi
ballare’
‘Consolante’
commentò lei.
‘Ho
detto “un altro”,non “il
solo”,tesoro...’
‘Giusto...’
‘Julia?’
sentirono qualcuno
chiamare.
La
ragazza si voltò e un
secondo dopo Joel vide che non era più seduta di fianco a
lui,ma stava
abbracciando un ragazzo che lui non conosceva e che per i suoi gusti
stava
stringendo un po’ troppo possessivamente la sua ragazza.
‘Ehy,John!
E tu che ci fai
qui?’ chiese Kris,che nel frattempo era tornata al tavolo con
Benji,al nuovo
arrivato.
‘Ci
vivo,voi piuttosto non
vivevate a Berkeley?’ rispose il ragazzo.
‘Ci
siamo trasferite per
lavoro...tu non eri ad Atlanta?’ rispose July.
‘Non
mi piaceva...mi mancava
la California!’
‘Come
darti
torto...Joel,Benji,lui è John,un nostro vecchio
amico...John,loro sono Joel e
Benji,rispettivamente il mio e il suo ragazzo’ disse
Julia,riferendosi a Kris.
‘Ciao’
lo salutò Benji.
‘Piacere...’
disse Joel.
Benji
si voltò istintivamente
verso suo fratello: a giudicare dal suo tono di voce,era tutto meno che
un
piacere per lui.
‘E
cosa fai qui a Los
Angeles?’ chiese Kris a John.
‘Seguo
un corso di
specializzazione in programmazione di computer e nel frattempo
lavoro...conoscete il bar Starlight?’
‘Come
no,praticamente è due
passi da casa nostra!’ rispose Julia.
‘Giusto!’
confermò Kris.
‘Fantastico!
Magari ci
vedremo qualche volta!’ disse entusiasta John.
Benji
stava sinceramente
iniziando a preoccuparsi,Joel gli sembrava decisamente troppo seccato
ad ogni
singola parola che usciva dalla bocca del ragazzo ,se lo conosceva
bene,la cosa
non era affatto un buon presagio.
‘Beh,se
capita perché no?’
rispose Julia.
Benji
si spostò
impercettibilmente verso Joel,aveva a sensazione che di lì a
pochi secondi
avrebbe dovuto sfoderare tutta la sua abilità nel calmare il
fratello.
‘Sarebbe
fantastico...beh,adesso devo scappare...piacere di avervi incontrato,ci
si
vede!’ disse John.
‘Ciao!’
lo salutarono in coro
Julia e Kris.
Benji
tirò un sospiro di
sollievo,poi fece capire a Kris che aveva bisogno di parlare con Joel e
fortunatamente la ragazza comprese al volo.
‘July,vieni
con me al bar?’
chiese Kris all’amica.
‘Ok!’
rispose la ragazza,che
fortunatamente non si chiese perché Kris lo avesse domandato
a lei e non a
Benji.
Una
volta che le due si
furono allontanate,Benji si sedette di fronte al fratello.
‘Che
c’è?’ chiese Joel a
Benji, notando che lo stava osservando.
‘Dimmelo
tu’ ribattè Benji
‘Niente’
‘Stai
cercando di farmi
passare per un idiota?’ gli chiese Benji.
‘No’
‘Perché
per un paio di
secondi ho temuto che lo avresti picchiato’
‘Non
mi piace’ ammise infine
Joel.
‘Perché
è un ragazzo che
rivolge la parola a Julia?’ osservò ironicamente
Benji.
‘No...non
lo so,semplicemente
non mi piace...mi sembra un po’ troppo...possessivo’
‘Andiamo
Joel,non ti sembra
di esagerare?’
‘No’
rispose Joel.
‘Come
vuoi...però rilassati,o
Julia comincerà a chiedersi cosa ci sia che non
vada...’
‘Posso
provarci,ma non
garantisco nulla’
‘Non
puoi fare così ogni volta
fratello...fidati!’
‘Io
mi fido di lei,è del
resto del mondo che non mi fido...’ disse Joel,ma si
interruppe vedendo tornare
Kris con Julia.
‘Eccoci
qui!’ disse la
batterista,per far sì che i due notassero la loro presenza.
La
ragazza lanciò un’occhiata
a Benji che le fece capire che era tutto più o meno a posto
e le due si
sedettero di fianco ai rispettivi ragazzi.
‘Julia,ti
dispiace se
andiamo? Sto per addormentarmi,seriamente...’ disse Joel alla
sua ragazza.
‘Ok...’
rispose
lei,confusa:le sembrava di cogliere qualcosa di insolito nel tono di
voce del
ragazzo.
‘Ok...Benji,voi
che fate?’
chiese Joel, che si era già alzato in piedi.
‘Non
so...restiamo?’ rispose
il fratello, rivolgendosi a Kris.
‘Sì,ancora
un po’...’ rispose
la batterista.
‘Ok,ci
vediamo’ rispose
semplicemente Joel, facendosi velocemente strada verso
l’uscita.
‘Ciao!’
li salutò
Julia,seguendo Joel,che sembrava stranamente ansioso di arrivare
all’uscita.
‘Che
c’è?’ chiese lei a Joel
una volta che furono saliti in macchina.
‘Niente’
rispose
lui,inserendo la chiave per mettere in moto l’auto.
‘Fermo
lì, – lo bloccò lei –
non me la racconti giusta’
‘Che
ci dovrebbe essere?’
ribattè lui seccato.
‘È
quello che vorrei
sapere...dal momento che non sei mai stato lunatico,mi piacerebbe
capire a cosa
è dovuto questo improvviso cambio
d’umore...’
‘Non
ho cambiato umore’
ribattè lui.
‘Sì
che lo hai fatto’
‘So
quando cambio umore e
quando no’
‘E
allora...aspetta...non
sarai geloso di John?!’ disse lei, osservandolo incredula.
‘Perché
dovrei? È solo un vecchio
amico,no?’ ribattè lui, ma lei non notò
la leggera ironia nel tono del ragazzo.
‘Sì!
Beh...più o meno,ma
sì...’ rispose lei, esitando per un attimo.
‘Più
o meno?’ chiese lui.
‘È
un vecchio ex,anche...’
‘Ah...’
‘Ehy...
- disse
lei,appoggiando la fronte a quella del ragazzo – non
c’è motivo di essere
gelosi,ok?’
‘Non
mi piace...è troppo
possessivo...’ rispose lui,leggermente più calmo.
‘Tu
vedi quello che non
c’è...ma non importa, ti adoro quando sei
geloso,sai?’
‘Io
sono sempre
adorabile...che programmi hai per la serata?’
‘Ma
tu non cascavi dal
sonno?’ osservò divertita lei.
‘Passato’
‘Proposte?’
‘Mmh...che
ne dici se andiamo
da me a bere qualcosa?’ propose lui.
‘Come
se io potessi bere...’
‘Perché
no?’
‘Lo
sai benissimo che vado fuori
dopo due bicchieri...’
‘Appunto’
rispose lui,
sorridendo.
‘Sei
un idiota!’ rispose lei.
‘Grazie...’
ribatté lui
baciandola.
‘Vedi
di partire prima che
cambi idea...’
‘Oook!’
rispose lui,mettendo
in moto la macchina.
****************
Julia
si svegliò a causa del
rumore della porta che si chiudeva,allora si voltò dalla
parte in cui in teoria
avrebbe dovuto esserci Joel e,senza aprire gli occhi,allungò
un braccio e sentì
che il ragazzo non c’era.
‘Joel?’
‘Sì?’
rispose lui da un punto
non meglio identificabile della stanza.
‘Perché
sei lì e non qui?’
chiese lei stancamente.
‘Sai
com’è,la colazione non
si prepara da sola...’.
La
ragazza aprì gli
occhi,evidentemente interessata.
‘Colazione?’
chiese lei.
‘Latte
a temperatura ambiente
e biscotti al cioccolato?’ rispose lui.
‘Sei
un tesoro’
‘Lo
so’
‘Magari
me li porti anche
qui?’ chiese speranzosa lei.
‘Certo’
rispose lui, come se
fosse la cosa più ovvia del mondo.
‘Ti
adoro’
‘So
anche questo...’ rispose
lui,portando la colazione alla ragazza.
‘Benji?’
chiese lei
appoggiandosi con la schiena al petto del ragazzo,che nel frattempo si
era
seduto vicino a lei.
‘Non
è tornato in questa
casa...’
‘Sto
cominciando a credere
che ci dovremmo scambiare le stanze...’
‘Non
che lo scambio non
sarebbe conveniente per me,ma credo che sarebbe un modo sicuro per
riaverlo qui
dopo una settimana in modo definitivo...’ commentò
Joel.
‘Tu
dici?’
‘Al
momento,sì...ma non
escludo che in futuro mi abbandoni’
‘E
tu ti sentirai solo...’
osservò Julia.
‘Perché,credi
di abbandonarmi
anche tu?’
‘No,non
ne ho intenzione al
momento...’ rispose July.
‘E
allora perché
preoccuparsi?’
‘Giusto...biscotto?’
offrì
lei.
‘No,non
ho fame stamattina’
‘Tu
non hai mai fame la
mattina...’
‘Non
siete tu e Benji che
dite che sono una modella a dieta? Quindi,niente biscotti!’
disse lui, ridendo.
‘Ok...io
invece me ne
infischio e mangio!’
‘Tanto
tu sei perfetta
così...’
‘Questo
mi sa tanto di
adulazione...c’è qualcosa che devi farti
perdonare,Madden?’ chiese lei, girando
la testa per osservarlo.
‘Perché
sei così sospettosa?
Non tutti al mondo hanno dei secondi fini...’
‘Fidarsi
è bene,non fidarsi è
meglio...oggi che fai?’
‘Alle
due dobbiamo incontrare
Steve e spero tanto che Benji se lo ricordi...stasera abbiamo deciso di
chiuderci in studio,dobbiamo assolutamente produrre musica...’
‘Che
è esattamente quello che
il mondo si aspetta da voi...’
‘Esatto...che
mi dici della
tua giornata?’
‘Niente
di che...ci troviamo
col produttore,ma dovrebbe essere una cosa veloce,poi probabilmente Rob
e Alex
si autoinviteranno a cena...’
‘Interessante’
‘Il
take away ormai vive
sulle nostre cene...’
‘Per
fortuna di Alex e
Rob...’ commentò Joel.
‘Che
vorresti dire?’ chiese
lei,voltandosi verso di lui.
‘Devo
ricordarti com’è finita
la cena del compleanno di Kris?’ disse Joel, con uno sguardo
molto eloquente.
‘A
parte il fatto che quella
volta è stata colpa di Benji,che come al solito ha distratto
Kris,non mi
sembravate così contrariati al vostro di
compleanno...’
‘Sì...devo
ammettere che quella
è venuta bene...’ ammise ilo ragazzo.
‘Era
un capolavoro...io e
Kris abbiamo cominciato a cucinare la mattina...’
‘Ok,siete
adorabili...’
rispose lui,abbracciandola.
In
quel momento il cellulare
di Joel cominciò a suonare e Julia non poté fare
a meno di ridere agli insulti
che il ragazzo lanciò contro l’oggetto.
‘Che
vuoi Benji?’ chiese
scocciato Joel a suo fratello.
‘Buongiorno
a te fratellino!
A che ora dobbiamo incontrare Steve?’ chiese Benji.
‘...Dimmi
che non mi hai
chiamato solo per questo,ti prego...’
‘In
effetti no...io sarei
fuori di casa,posso entrare o sono di troppo?’
‘Entra,idiota’
rispose Joel
indeciso se ridere o scendere a picchiare il gemello.
‘Tu
sì che mi vuoi bene!’
‘Sempre
e comunque!’ rispose
Joel,riattaccando.
‘Già
di ritorno?’ chiese
Julia sorpresa.
‘E
sono solo le dieci e
mezza...dici che mi devo preoccupare?’ chiese Joel.
‘Ti
sembrava depresso?’ si
informò July.
‘No...idiota
come al
solito...’.
Questa
volta fu il cellulare
di Julia a suonare e la ragazza rispose.
‘Sì?’
‘Dove
accidenti sei?’ chiese
Kris dall’altro capo del filo.
‘Da
Joel,perché?’
‘Se
ti dico famiglia?’
‘...Dimmi
che non era oggi’
rispose Julia, implorante.
‘Ora
tu sei in studio a
controllare dei demo,ma dovresti tornare a minuti...chiaro il
messaggio?’
‘Arrivo!
Grazie Kris!’ disse
lei,riattaccando.
‘Che
c’è?’ chiese curioso
Joel.
‘Mi
ero completamente
scordata che oggi venivano i miei in città...sono a casa e
devo volare!’
rispose lei preparandosi.
‘Passaggio?’
offrì lui.
‘Ovviamente...ci
manca solo
che me la faccio a piedi!’
‘Vado
a preparare la
macchina!’
‘Bravo
il mio tesoro!’
rispose lei,stampandogli un bacio sulle labbra prima che uscisse,poi
tornò alla
disperata ricerca di una scarpa dispersa.
****************
Hello!
Ecco il secondo
capitolo...spero che la storia vi
piaccia!
Baci!
THANKS!
Rebe
girl: ciao!!!!!
Lo so,sono
tanto carini Joel e Julia, li adoro
anch’io...Pierre stavolta non c’entra…ma
non ti posso garantire che saranno
tutte rose e fiori….la citazione all’inizio mi
sembra esplicita, eh eh…
Bacioni,
grazie della recensione!^_^
OOgloOO: hello!
Sono
contenta che ti piaccia…spero che continui a seguire la
storia!^_^
Baci!
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