Afferra la mia mano, vivi la tua realtà di sailor star lights (/viewuser.php?uid=29580)
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Naruto e Obito
Intorno a lui solo corpi esanimi, ovunque voltasse
la testa, qualsiasi fosse la direzione in cui guardasse. Tutto era stato
distrutto, macerie e desolazione erano il paesaggio circostante.
<< Non lascerò che uccidiate i miei amici... è questo quel che hai detto
prima, vero? Eppure guardati attorno, se ne hai il coraggio. Prima è toccato al
tuo amico e ora a tutti gli altri. >> Obito lo scherniva nuovamente
mentre stendeva la mano. Naruto si mise in guardia.
<< Oh non aver paura, non ho alcuna intenzione di attaccarti. Sei rimasto
solo Naruto... cosa pensi di fare? Passa dalla nostra parte, potrai realizzare
i tuoi sogni, ritroverai tutti i tuoi amici. Questa volta non puoi rifiutare.
>>
Le mani di Naruto caddero inermi lungo i fianchi, testa rivolta verso terra. Ha
ragione. Pensò. Non posso fare più nulla, anche vincessi, sarebbe tutto
inutile. Rimarrei solo. Sono tutti morti; Sakura, il maestro Kakashi, Sai... Shikamaru
e gli altri... Kurama è stato assorbito...anche Hinata mi ha lasciato. Adesso
non c'è lei a fermarmi, a spronarmi, a ridarmi la fiducia in me stesso. Strinse
i pugni.
<< Se accetto, se verrò con te... mi garantisci che potrò realizzare
tutti i miei desideri? >>
Obito rise << Certamente ragazzo >>
<< Potrò rivedere anche i miei genitori? >>
<< Col mio jutsu potrai vivere una realtà esattamente come tu la
desideri... basta solo che tu venga con me. >>
Madara guardava la scena in silenzio, questa volta Naruto li avrebbe seguiti
senza fare storie. Il ragazzo, dal canto suo rilasciò la tensione dalle mani.
Mamma, papà... avete dato la vita per me, mi avete affidato i vostri sogni,
le vostre speranze per il futuro, avete creduto in me. Ed io ho fallito. Adesso
vi raggiungerò e staremo finalmente insieme, tutti felici... >>. Alzò
la testa verso Madara e Obito. Tese la mano, non poteva fare altro.
L'oscurità lo avvolse e per quella che parve un'eternità non sentì più niente,
finché delle voci non lo raggiunsero...
<< Naruto, ehi Naruto stai bene? >>
<< Non farci preoccupare, apri gli occhi! >>
E lui li aprì, stordito guardò le due persone di fronte a lui, cercando di
metterne a fuoco i lineamenti << Mamma? Papà?! >> e li abbracciò
forte forte entrambi.
<< certo che siamo noi figliolo, ti senti bene? >> chiese Minato
preoccupato.
<< Oh nulla... dev'essere solo stato un brutto, bruttissimo sogno...
>>
Intanto Obito rideva, rideva, rideva... Avevano vinto. Non c'era più alcun
ninja sulla faccia della Terra; niente più odio, niente più amore, niente più
sentimenti che avrebbero portato ad una guerra. Non c'era più niente...
Ecco una piccola ff che vede la
perdita della guerra da parte di Naruto e gli altri. E' un po' sul
deprimente andante, forse perché riflette un po' il mio stato
d'animo ultimamente.
Ad ogni modo, spero vorrete
esprimere un parere su questa mia fic e scusatemi se non è il
massimo, ma è la prima che scrivo su questo fandom...
Grazie a tutti coloro che vorranno recensire! :)
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