Amami per quello che sono

di Tenderly
(/viewuser.php?uid=310566)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Finita la scuola corsi subito a casa. Dovevo parlare con qualcuno,ma con chi?? Non ho amiche,sorelle o fratelli… non ho nemmeno una mamma o un papà se è per questo. Decisi così di appuntare tutto ciò che era successo su un block notes,scesi giù per le scale aprii il mobile e cadde un foglio. Incuriosita lo raccolsi e lo voltai,c’era una foto stampata sopra. Già ero io, qualche anno fa,avevo 13 anni circa. Ma chi era quello dietro?? Mi ricordava qualcuno ma non mi veniva niente in mente. Dimenticai il block notes e portai la foto in camera,mi sedetti sul letto e la fissai attentamente. Ricordai,che era durante il campeggio estivo e che in quel periodo ero molto amica di Stella,prima che diventasse la vipera di oggi,misi la foto nel mio quaderno di grammatica con l’intento di farmi rivelare l’identità di quel ragazzo da Stella. Suonò all’improvviso il campanello. Mi precipitai di corsa alla porta,la aprii… non ci credevo. Non poteva essere,non lui. Ora vi starete domandando,chi?? Bene,vi accontento subito. Lì illuminato dalla luce gialla dei lampioni c’era proprio un mio vecchio amico,Louis. Gli saltai addosso e gli feci cadere i bagagli,lui mi strinse e in quel momento mi sentii protetta. Louis:” Saaaaaaalve principessa” Io:”Ancora principessa,non credo più alle favole” L:”Scusami tanto,contenta di vedermi?” I:”Tanto credimi,ma come facevi a sapere dove abitavo?” L:”Dopo il campeggio mi hai ospitato per un mese ricordi?Ho una memoria di ferro e poi come non dimenticare la casa del mio primo amore? I:”Giusto… avevi preso una cotta per me a quei tempi,io invece…” L:”Eri solo un’amica,ricordo benissimo… allora mi fai accomodare o devo dormire sul marciapiede?” I:”Ops… entra,non far caso al disordine,abito da sola.” L:”Fa niente,ci penserò io a ripulire tutto,ciclone Louis è ritornato!Dove posso mettere le valigie?” I:”In camera mia,vieni” L:”Proprio come due anni fa,non è proprio cambiata” I:”Sono sempre io,è normale che rimanga così” Scoppiammo a ridere I:”Fammi fare ordine” Presi il quaderno e cadde la foto,Louis la raccolse e esclamò L:”Non ci credo!” I:”Ah…è solo una vecchia foto,non so nemmeno chi è quello dietro” L:”Come no,ti do un indizio… è qui con te” I:”Cosa?Sei tu?!?Non ti avevo proprio riconosciuto” L:”Modestamente ora sono più carino,non credevo che l’avessi conservata” I:”In realtà l’ho trovata in un mobile qualche ora fa” Guardai fisso Louis negli occhi,lui ricambiò lo sguardo e si avvicinò come se mi volesse baciare,io indietreggiai di qualche centimetro,ma intanto mi batteva forte il cuore,come quando la mattina avevo ricevuto quel complimento da Josh,come se in me stesse affiorando il sentimento d’amore verso Louis che non era mai esistito fino ad oggi




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1575436