Yellow jackets
Yellow jackets
Sapeva che sarebbe diventato un problema.
-Sto bene, sto bene, torna ad allenarti con gli altri-
Ryota alza la testa a guardarlo, un’espressione perplessa
sul viso, ma non fa cenno di allontanarsi. Yukio impreca tra i denti, cercando
di supportare le sue parole coi fatti, ma appena tenta di muoversi una fitta di
dolore gli risale dal piede al ginocchio facendolo sobbalzare.
Kise storce il naso, spostando di poco la borsa del ghiaccio
dalla caviglia che si sta a poco a poco gonfiando.
-Aaah, sempai, dovremmo proprio andare in ospedale, forse ti
sei rotto qualcosa-
-Piantala di dire stronzate! Vuoi smettere di gufarmela?!?-
Kasamatsu vorrebbe davvero accompagnare le sue parole con un
bel cazzotto, ma viene bloccato da una nuova fitta; cosa che pare smuovere il
loro coach.
-Vado a prendere l’auto. Kise, accompagnalo, aspettatemi nel
cortile-
Senza dire una parola, Ryota lo aiuta ad alzarsi, sostenendo
il suo peso sulla spalla. Ignorando la presa convulsa con cui si avvinghia alla
sua mano, un insulto al suo indirizzo stretto tra i denti.
|