Angel's Heart, Demon's Blood di Sugar_Ace (/viewuser.php?uid=80183)
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2-Fantasmi
2-Fantasmi
I
due nuovi studenti, dopo le lezioni, raggiunsero la stanza del
dormitorio maschile che il preside aveva assegnato loro. Stavano ancora
sistemando gli ultimi vestiti nell'armadio quando Akihito ricevette un
messaggio da Renzou :" Venite all'ingresso del dormitorio alle 21"-
lesse il ragazzo ad alta voce -"ci andiamo vero, Masashi?" sorrideva
felice come un bambino. L'amico, molto meno entusiasta, disse:" Ho il
presentimento che finiremo con il metterci nei guai..." Non curante
della sua risposta, Akihito disse raggiante :"Lo prendo come un
sì! Ah! il bagno lo uso prima io!" Urlò chiudendosi in
bagno. "Come??" -gridò Masashi - " dannato!!!". Rassegnato si
sedette alla scrivania per sistemare gli appunti presi durante la
mattina
Allo scoccare delle 21,i due ragazzi
raggiunsero l'entrata del dormitorio, dove gli altri li stavano
aspettando. Una volta radunata tutta la combriccola, Renzou
spiegò il suo piano : voleva raggiungere una delle parti
più alte, dopo la casa del preside di tutta la città, per
avere una miglior visuale sul giardino della suddetta casa. Nessuno
riusciva a capire il motivo di quella spedizione. Renzou sospirò
e disse: " Voglio scoprire chi era quella ragazza nella macchina del
preside! Su non fate quella facce! Prendetela come scusa per fare una
bella festicciola di benvenuto ai nostri due nuovi compagni!". Per
quanto la motivazione principale sembrasse futile ai più,
partirono seguendo Renzou che, nella speranza di incontare una bella
ragazza, era euforico e quasi correva, invitando gli altri ad
affrettare il passo.Masashi lo chiamò e gli chiese :"
Perché non hai invitato anche quelle due ragazze che sono in
classe con noi? Kamiki e Mori...uhm...Mori..."
"Yama!" -aggiunse Rin - " Moriyama
Shiemi."
"Ecco, Moriyama! Davvero molto
carina! Com'è il suo nome,
scusa?"
" Shiemi!" Rin sembrava
davvero seccato. Akihito si mise a ridere : " Molla l'osso Mashima!
Okamura le ha già messo gli occhi addosso!" Tutti iniziarono a
ridacchiare mentre Rin, tutto rosso, continuava a ripetere :" Io?, no,
no! Avete frainteso, a me non piace Shiemi!" Le risate
dell'allegra brigata furono interrotte da un cenno di Renzou " Siamo
arrivati, fate silenzio" sussurrò ai compagni. Avevano raggiunto
uno il luogo più vicino alla sommità della città
delle Vera Croce accessibile a tutti, visto che da li in poi la strada
diventava proprietà privata del preside. Si sedettero sull'erba
di uno spiazzo separato dalla strada solo da una fila di cespugli: da
li era visibile una piccola parte del enorme giardino della Maison del
preside e, secondo le ipotesi di Renzou basate su non si sa quali
dati,sicuramente le camere dovevano essere affacciate su quel lato. Gli
altri ragazzi, ormai certi dell'inutilità di stare appostati
come Renzou trai cespugli, aspettando la misteriosa ragazza, se
sedettero in cerchio e tirarono fuori dagli zaini delle lattine e
qualche dolcetto. Akihito propose :" Perché non raccontiamo
qualche storia dell'orrore? Dopo tutto l'atmosfera è
perfetta..." Lui amava qualsiasi cosa riguardasse l'horror, ne era
davvero un esperto, infatti decise di raccontare una delle sue storie
preferite che narrava di una bellissima fanciulla dai lunghi capelli
biondi che venne brutalmente uccisa dal proprio fidanzato il giorno del
matrimonio, ma il suo fantasma si vendicò uccidendo l'uomo e i
suoi complici. Akihito era davvero un maestro di storie dell'orrore, e
riuscì a intimorire i ragazzi, che però la misero sul
ridere. Renzou era ancora tra i cespugli, quando ad un certo punto
chiamò i compagni con voce tremante :" Ragazzi...Venite a
vedere!!" Tutti si precipitarono a vedere che cosa avesse mai
spaventato così tanto il loro amico. Nel giardino vagava una
figura completamente bianca, che sembrava brillare alla luce della luna
: la pelle, il kimono e anche i capelli così lunghi da
confondersi con il vestito, erano bianchi e
luminosi.
-"Ma, ma quello, è un fantasma!"
- " Smettila Konekomaru, i fantasmi non esistono"
-"E se fosse la ragazza della storia di Akihito?"
- "Ma va, è impossibile! Anche se in effetti dicono che lo
spirito di quella fanciulla sia ancora intrappolato sulla terra per
soddisfare la sua sete di vendetta"
-" Ecco, lo sapevo! Ci ucciderà! "
-" E se fosse una ragazza albina vestita di bianco?"
-"Bon, è impossibile!" risposero tutti in coro dopo il momento di panico iniziale.
La donna continuava a passeggiare nel giardino ma ad un tratto si
fermò e guardò fisso nella loro direzione. Rin disse con
voce quasi impercettibile :" Dite che ci ha visti?" Bon gli rispose "E'
impossibile Rin! E' buio pesto, siamo piuttosto lontani da lei ed in
più nascosti da questi cespugli, quindi non credo che..." Bon si
ammutolì di colpo quando vide la ragazza svanire in un secondo.
I ragazzi si alzarono in fretta, raccolsero gli zaini e iniziarono a
correre nella direzione opposta alla casa. " Era davvero un fantasma!"
Urlò Konekumaro ansimando per la corsa :"Questo non lo so, ma
andiamocene prima di ritrovarcela alle spalle!" disse Renzou, anche sta
volta in capo alla comitiva. Corsero praticamente fino all'entrata del
dormitorio, dove si divisero e raggiunsero le proprie stanze.
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Salve!
Mi scuso per il ritado della pubblicazione del secondo capitolo, ma ho
avuto un sacco di problemi in queste settimane, spero che d'ora in poi
riesca ad essere più rapida e regolare...
Mi raccomando, recensite ^^
Grazie della pazieza, S.A.
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