Allo specchio

di Aledis
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Allo specchio





Lo specchio mi fissa, impietoso, e mostra quello che anni di duro lavoro mi hanno fatta diventare: una vecchia con la pelle incartapecorita, radi capelli bianchi che non riesco più ad acconciare come si deve, mezza sorda e con la schiena a pezzi. Ma questo non mi fermerebbe, tornerei ancora ad Hogwarts per sentire ancora l’odore del prato a settembre, lo stesso di quando avevo undici anni, per vedere ancora sui visi degli alunni lo stupore e la paura la prima volta che maneggiano la mandragola o il tranello del diavolo, per catturare il luccichio pieno di desiderio di quelli che amano davvero l’Erbologia. Ci tornerei ancora se non fosse che la mente inizia a giocarmi brutti scherzi, non è più vigile come un tempo e spesso non reagisce abbastanza rapidamente. Il mio passato, la mia giovinezza, ma anche tutta la mia conoscenza sta svanendo in un banco di nebbia.



Riapro gli occhi umidi, ma non ho il coraggio di alzarli di nuovo verso lo specchio.  Ci sono dei momenti in cui non so cosa darei per poter tornare indietro di vent’anni, me ne basterebbero anche solo dieci. Ma poi rivedo uno dei pochi ricordi che sono riuscita a salvare, il mio sguardo che si posa su un ragazzino grassottello che spalanca gli occhietti piccoli di fronte a una mandragola e che mi mostra pieno di orgoglio la sua Mimbulus Mimbletonia. E un sorriso attraversa il mio volto stanco. So di aver fatto la scelta giusta.








Vi prego, non uccidetemi! ç_ç So che non è il massimo, ma ho come scusante il fatto che è la mia prima vera storia. Abbiate pazienza e fatemi sapere se vi è piaciuta o meno.  :-)




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