''Svegliati Rachel, o farai tardi a scuola!''. Le voce di mia madre mi fece sobbalzare dal letto. Era il primo giorno di scuola, non potevo fare tardi. Andai in cucina dove già, mio padre e mia sorella Mary erano seduti al tavolo. Feci colazione al volo e prendendo lo zaino uscii di casa. Ero nervosa, avrei iniziato il mio ultimo anno di liceo in una scuola nuova, in una città nuova. Sì, io e la mia famiglia c’eravamo appena trasferiti a Londra e per me era tutto così nuovo, diverso.
Arrivata davanti a quell’enorme liceo, c’era una tale confusione che non riuscivo nemmeno a vedere dove fosse l’entrata. Trovata la mia classe entrai, e subito mi sentii a disagio. Almeno venti persone, i miei nuovi compagni, mi fissavano e sparlavano tra di loro guardandomi. Mi sedetti in ultima fila, in modo da attirare meno l’attenzione, e una ragazza si mise vicino a me.
Mi sembrò simpatica e così mi presentai:
''Ciao, sono Rachel''
x: ''Ciao! Io mi chiamo Anne, piacere''
''Piacere mio''
''A:Sei nuova,vero?''
''Si, infatti mi sento un po’ fuori posto ancora, appena sono entrata mi fissavano tutti'' ''E’ normale, io sono qui dall’anno scorso e al mio primo giorno di scuola provavo la stessa cosa. Capisco.
Per fortuna la mattinata passò in fretta e a quanto sembra sono riuscita a farmi un’amica. Strano per me, sono timida e prima di stringere amicizia con qualcuno ci vuole tempo. All’uscita da scuola io e Anne ci salutammo e insieme alle mie adorate cuffie con il sottofondo delle canzoni di Demi Lovato, tornai a casa a piedi.
|