Ai Poeti D'Amore

di Harisontour
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Ai Poeti D'Amore

Teresa ha gli occhi aperti e la testa sulle spalle.
Guarda il mondo con distacco, con lo sguardo di chi è saggio,
di chi danza nella vita con prudenza e con coraggio.
 
Teresa ha gli occhi stanchi e la penna nella mano.
Guarda il foglio ancora bianco non sapendosi spiegare
come possan quei poeti sol d'amore raccontare.
 
Teresa ha gli occhi bassi e legge il voto del suo tema.
Guarda avanti nonostante Dante resti misterioso,
coi contemporanei insieme, Cavalcanti il più insidioso.
 
Teresa ha gli occhi verdi e lo sguardo perso altrove.
Guarda Guido, ha gli occhi neri e la saluta con la mano,
un lucchetto porta al collo, lei lo guarda da lontano.
 
Teresa ha gli occhi nuovi ed una chiave fra le dita.
Guarda il libro e lo capisce, lascia spazio ad un sorriso,
non cercava forse Dante con l'amore il paradiso?


Non pensavo che avrei mai scritto un'originale romantica.
E invece, è la vita, eccomi qui. Solo un piccolo esperimento, probabilmente banale, della "poesia narrativa" che tanto mi piace (per leggere un'altro lavoro di questo genere, clicca su Clitennestra
), ma curato in alcuni dettagli che vi lascio interpretare. 
Ispirato dallo studio dello Stilnovo e da Fabrizio de André.




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