Erano ormai 4 mesi che passava le sue giornate con la testa
sul cuscino ad ascoltare una canzone isolata dal mondo. La “loro” canzone.
“in my
dreams it’s me and you it’s there i saw it all come true”… la sua frase
preferita..
Lui gliela dedicava sempre ed ogni volta la faceva
sciogliere come neve al sole.
Le lacrime le solcavano il viso e le scioglievano il trucco
nero. I capelli scuri rallegrati dal rosso delle sue punte, le ricadevano sulle
spalle…lunghissimi..lui amava i suoi capelli…
Finita la canzone, si alzò per rimetterla, quando il trillo
di un campanello la distolse per un secondo dai suoi tristi pensieri.
Incurante del suo aspetto, si avvicinò alla porta quasi
trascinandosi.
Si ritrovò sulla soglia di casa 5 teste che la guardavano
incazzate al massimo.
Neanche il tempo di dire “ciao”che le 5”B” scaraventarono la
sesta sul letto del fratello ( che per la cronaca avevano rotto 2 mesi prima).
Tutte e 5 in
coro urlarono “NON PUOI CONTINUARE A RIDURTI COSì PER QUEL NASONE!!”
Julie si fece avanti e disse a quella poveretta: “Katrine roxanne watson(uddiu il mio nome completo noXDnda) REAGISCI!!”
Katrine con tutta calma rispose: vite ma io sto benissimo, dopo
essermi sfogata devo dire che questa volta l’ho archiviato per sempre.
Intanto Mary si era avvicinata al computere leggeva:
“betrayed-avenged sevenfold” e di tutta risposta disse: “e tu così vuoi
guarire? Sentiamo questa volta hai superato le 53 volte o ti sei fermata?”
Uno sguardo comprensivo esaminava quella ragazza dai capelli
con le punte fiammanti:
“vita mia ma nn c’eri quasi riuscita a dimenticarlo?quando
finirà tutto questo?”
Katrine si girò e disse:”non lo so Joey, vorrei tanto saperlo
perché non ce la faccio piu’.”
“si ma che tu ti butti sul letto ad ascoltare una canzone
cosa risolvi?? Non puoi passare tutta la vita a versare lacrime per un cretino
che non ti merita”disse Lindsey tutto d’un fiato, con suo solito fare, intanto Joey,
julie e Mary erano in piedi di fronte a Katrine la quale scrutava Lindsey
dal letto di sopra che continuava a gesticolare
“si mò ho capito ma..ODDIO!”
Un getto di acqua gelata bagnò Katrine:era stata Paulie con un
secchio..
“COSA DEVI FARE??SAI COSA DEVI FARE???DEVI REAGIRE!!!!!”
Katrine dall’espressione triste che aveva, passò a quella che
ha di solito quando sta per vendicarsi”dici che devo reagire??Ok”
Paulie capì cosa aveva in mente la sua collega killer e iniziò
a farle il solletico fino a farla cadere dal letto e tutte e 6 le B iniziarono
una lotta piena di risate e allegria.
“grazie ragazze per esserci sempre , lo dimenticherò lo
giuro.”
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