Ciao a
tutti! Questa è la mia prima fanfiction quindi
scusatemi in anticipo per i possibili errori.
Spero
comunque che la mia storia vi piaccia….mi
raccomando commentate, commentate, commentate!!
Corre ma non riesce a raggiungerla - Hermione…aspetta…non
te ne andare!! - . Continua a seguirla e a
chiamarla ma lei non risponde, non si volta per salutarlo…se ne sta andando e
non si gira a guardarlo. Inciampa; tutto diventa buio e,
all’improvviso, la luce
abbagliante di un lampo lo riporta alla realtà….Ron
apre gli occhi e si guarda intorno…è nel suo solito letto a baldacchino nella
torre di Grifondoro, fuori c’è un temporale, tutto
normale…- Era solo un sogno! – pensa Ron
sollevato.
Il
ragazzo si alza e si accorge che i suoi compagni di stanza non ci sono…guarda
l’ora – Miseriaccia…sono in straritardo per la colazione! -.
Veloce come un fulmine si lava e si veste poi si scaraventa giù per le scale e
arriva nella Sala Grande.
Si
avvicina al tavolo dei Grifondoro e si siede
vicino a Harry –
Buongiorno Ronald…dormito bene? –
chiede il ragazzo, - Da schifo…ho fatto un incubo
tremendo! – risponde Ron
guardandosi intorno…- Hai di nuovo sognato i ragni? – chiede
Harry preoccupato dall’espressione confusa
dell’amico – No, peggio…di un po’ dov’è Hermione?!
– chiede Ron girandosi di
scatto verso Harry – Hermione
è partita stamattina presto…doveva aiutare i suoi genitori a fare dei
lavori in casa…- Ron è paralizzato –
Ronald…Ron mi hai
sentito? Sei strano…ti senti male? –
, Ron si alza e, mentre esce dalla Sala
Grande, dà un’occhiata all’orario delle lezioni…la prima è Pozioni perciò si
reca, da solo, nei sotterranei.
Non
ci vuole molto perché arrivino anche gli altri studenti; la lezione comincia
ma Ron è completamente assorto nei suoi pensieri e
non fa caso a ciò che dice il professore.
–
Weasley…è tra noi? – dice
Piton ma non riceve risposta – No, a quanto pare
no…10 punti in meno a Grifondoro! -.
Finalmente la lezione giunge al termine. Ron è il
primo ad uscire dall’aula. La mattinata è finita...e il
Grifondoro si è riunito nella sala comune del dormitorio per
chiacchierare, fare i compiti…Ronald è seduto
sulla sua poltrona preferita con il libro di Pozioni aperto davanti;
Harry lo raggiunge – Ehi…Ron!
Ti va di fare due tiri a Quidditch? –
chiede speranzoso – Devo studiare…! – sentenzia
Ron e, prima che Harry
possa dire qualsiasi altra cosa, se ne va dal dormitorio.
Ronald
vaga per la scuola alla ricerca di un posto dove poter stare tranquillo senza
che nessuno lo scocci.
Infine raggiunge la biblioteca. Si siede al grande
tavolo di legno e apre il libro di Pozioni. Inizia a scrivere su una pergamena
ma la sua mente è altrove perciò straccia il foglio – Miseriaccia…ci
mancava anche Pozioni…! – e lo
butta nel bidone; sta per andarsene ma un foglio tutto stropicciato gettato
nel cestino attira la sua attenzione; lo prende e, appena lo apre, riconosce
la scrittura – E’ la calligrafia di Hermione…!
–; il ragazzo si guarda in giro per accertarsi che nessuno lo stia osservando
e comincia a leggere:
Caro Diario,
forse
sarò una stupida ma non riesco a non pensare a lui.
I suoi occhi
blui, i suoi capelli rossi e ribelli come il
fuoco.
So
che per lui sono solo una semplice amica…ma per me non è così!
Non riesco a dirgli quello che veramente provo per lui…perciò penso che le
cose fra noi rimarranno sempre come sono!!
Ti
amo Ronald
Weasley…ti amo con tutta me stessa!
Hermione
Ron
non riesce a credere a quello che ha appena letto. Si sta ancora riprendendo
quando sente dei passi alle sue spalle. Velocemente nasconde il foglio nella
tasca interna della divisa e si gira ritrovandosi faccia a faccia con
Harry. -Che fai in
biblioteca? – chiede l’amico – Studio…ti sembra
così strano?! – risponde Ron stupito… - Sì un po’
sì…comunque volevo dirti che
Hermione è tornata…è nella sala comune del dormitorio! – dice
Harry.
Gli
occhi di Ron si
illuminano improvvisamente. Il ragazzo ringrazia l’amico e corre verso il
dormitorio dei Grifondoro. Urla la parola d’ordine
– Fortuna Mayor! – ma la Signora Grassa lo ignora
e continua a cantare – Fammi entrare!! – grida di nuovo
Ron e finalmente riesce ad arrivare alla sala comune.
Una volta entrato vede
Hermione che sta leggendo un libro comodamente seduta sulla poltrona
rossa davanti al camino acceso. – Oh ciao Ron…come
va?! – chiede la ragazza mostrando un sorriso smagliante.
Ron, senza dire una parola le mostra il foglio di pergamena che
aveva trovato nel cestino.
Hermione riconosce la sua scrittura e abbassa lo sguardo…Ron
si avvicina lentamente e alza il volto dell’amica con una mano, dopodiché
avvicina le sue labbra a quelle della ragazza.
Il
bacio dura qualche secondo ma per Ron ed
Hermione è come se durasse un’eternità.
-
Ti amo!! – le sussurra Ron all’orecchio -
Anch’io!! – risponde Hermione.