Boom.

di anotherlivingpoet
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Boom.



«Corri!» mi grida Danny.
Non starà certo pensando di mollare?
Non può farmi questo.
Sulla nostra testa cade la pena di morte.
La Corte ha già deciso.
E sarebbe regolare, 
se solo non fossimo noi i serial killer ricercati per tutta l'America.
Sono sempre stata favorevole alla pena di morte.
Ho sempre pensato che ci sbagliava dovesse pagare per i suoi crimini.
Ma non ho mai messo in considerazione l'idea che gli imputati possano essere veramente innocenti.
Sento i passi dei poliziotti avanzare più veloci.
Prendo la mano di Danny, mentre corro.
«Ti voglio bene, Jal.» mi sussurra senza fiato.
Boom
Sento la sua mano irrigidirsi.
E capisco.
L'hanno ucciso.
Hanno ucciso il mio migliore amico.
Mi fermo. 
Ormai correre non ha senso alcuno.
Lui si accascia.
E io mi stringo a lui.
Piango.
Non sono riuscita neanche a dirgli che gli voglio bene anche io.
«Jalander Smith, sei in arresto.» mi dicono i poliziotti, 
dopo avermi accerchiato.
Ma non li ascolto.
«Perché mi hai lasciato da sola?» sussurro a quello che un tempo era stato il mio migliore amico.
Faccio un cenno impercettibile con la testa, 
e un poliziotto sembra capire.
Boom.
E tutto fu buio.


Hush, Just Stop.
sono dodonga loool
comunque, la mother ciuffa c'è ed è qui.
ecco a voi AHAHAHAH 
spero vi piaccia.
il 'AHAHAHAH' non c'entrava ma è uguale loool


jean.




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