En Mi Mundo

di Gooldie
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CAPITOLO QUATTRO 

Angie:- German, dovremmo dirlo a Vilu prima o poi…
German:- Ma Angela… stai tranquilla… anche se è passata una settimana, non c’è nulla da preoccuparsi!
Angie:- Un momento… mi hai chiamata Angela… perché?
German:- Non sono mica scemo! Hai gli stessi occhi, lo stesso sguardo, e soprattutto la stessa dolcezza di Maria… - disse, e diede un bacio ad Angi  –E poi Olga non sa tenere la bocca chiusa!
Angie era scioccata. Aveva tenuto nascosto a German che lei era la sorella di Maria per molto tempo, quando in realtà lui sapeva già tutto. Era sconvolta.
Angie:- Quindi saprai anche che Violetta…
German:- Canta allo Studio 21?- non la lasciò finire di parlare –Si, so anche questo! Ma sono contento, e sai perché?
Angie:- Perché?- chiese Angie curiosa.
German:- Perché ho te…- si avvicinò ad Angie e la baciò.

 

In cucina
Roberto:- Olga, non indovinerai mai cosa ho scoperto!
Olga:- Cosa, Roberto? che i tuoi capelli non ricresceranno mai più o che quegli occhiali ti fanno sembrare moooolto più vecchio?
Roberto:- Ma no! Perché, cosa c’è che non va nei miei occhiali? Mah… comunque, ho scoperto che Angie e Greman… si sono fidanzati! Li ho sentiti nello studio di German.
Olga:- Ma è magnifico!
Roberto:- Già, e ho scoperto anche che German sapeva che Angie è la zia di Violetta, e che lo ha saputo grazie a qualcuno…
 
In quel momento entrò Violetta. Era triste.
Olga:- Vilu, che ti è successo?
Vilu:- Leon mi ha mollata…
“Quello stronzo…” pensava Violetta “Solo perché ho abbracciato Thomas perché si è lasciato con Francesca… salta sempre a conclusioni affrettate… stronzo!”
Violetta non disse più nulla e corse in camera sua piangendo.
Per le scale, intanto, scendeva Federico, che vedendo Violetta piangere, chiese cosa fosse successo.
Roberto:- Delusioni d’amore…
Federico tornò su e andò a bussare alla camera di Vilu.
Federico:- Vilu, posso entrare?
Vilu:- Entra…- disse Violetta asciugandosi le lacrime agli occhi.
 

Intanto al Resto Band
Leon era seduto ad un tavolo, solo, e aspettava solo l’arrivo di Thomas, per picchiarlo. O almeno così si era detto, ma sapeva benissimo che non avrebbe fatto male ad una mosca.
x:- Hey ciao Leon!- disse Thomas alzando la mano per salutare –Come va?
Leon:- Come va?! Te lo dico io come va! Tu devi stare lontano da Violetta ok?  Leon era molto arrabbiato, e Thomas lo guardava con una faccia stranita, perché non capiva.
Thomas:- Scusa Leon, ma non credo di aver capito…
Leon:- Ah, non hai capito eh?- Leon si alzò e andò sempre più vicino a Thomas  –Senti “bello”, smettila di provarci con la mia…- si fermò, perché si ricordò che appena venti minuti l’aveva lasciata. –Smettila di provarci con Violetta, ok? Bene, ora sparisci!
“Ma cosa ho fatto?” continuava a chiedersi Thomas, mentre usciva dal Resto Band. “E poi perché ha detto ‘Violetta’ e non ‘La mia fidanzata’? Mah… quel ragazzo è strano…”
 

Saaaaalve a tutte belle fanciulle! ;)
Davvero, SCUSATEMI DAVVERO TANTO PER IL GRAAAAAANDE RITARDO!
Ho avuto problemi con la scuola eccetera... 
Questo è il massimo che possa fare in questo periodo, devo recuperare alcune materie... :(
Spero vi piaccia... Buona lettura!
Ele





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