Io non ti sposerò.
Io non ti sposerò
perché non sarei io
la vita la vivrò
amando a modo mio
io non pronuncerò
le solite promesse
davanti alla città
e a un Dio che io... non so...
io non ti sposerò
Anna,
il nostro matrimoni è stato deciso fin dalla nostra nascita, per
volere degli altri, e non per nostra volontà.
Grazie a te sono diventato Shaman King, grazie ai tuoi consigli e alla
tua guida, perché, se anche eri severa, anche se eri fredda e
distaccata nei miei confronti, io sapevo che per te, valevo qualcosa.
L’ho capito dal mio risveglio, quando Hao mi aveva quasi assorbito, ho
sentito la tua voce che mi chiamava, e quando mi sono svegliato, ne ho
avuto la conferma.
Mi hai restituito le mie cuffie da stereo, che fino a poco tempo erano
nelle tue amorevoli cure, già il fatto che tu le portassi sul capo, mi
ha fatto capire che tenevi a me.
Ma quando me le hai ridate, ho notato, oltre al tuo splendido profumo,
il tuo impercettibile rossore sulle guance, era minimamente accennato,
ma io l’ho visto.
Anche se in silenzio e nell’ombra, tu eri sempre a canto a me.
A guidarmi e a sostenermi, anche se io, mio malgrado, non riuscivo a
capire.
Perdonami Anna, perché sono stato così ceco.
Perdonami, perché devo darti un dolore insormontabile: Io non ti
sposerò in questo modo.
Il nostro è stato un matrimoni combinato, e io non voglio sposarti solo
per essere quello che gli altri vogliano che sia.
Ho intenzione di vivere la vita a modo mio.
Non voglio sposarti per pronunciare le solite promesse, così vuote,
così prive di significato.
Non voglio sposarti davanti alla terra che mi ha visto diventare Shaman
King, e davanti a una cultura che non è la mia.
Io non ti sposerò in questo modo.
Per bruciare lentamente ogni emozione
e cadere in braccio all'abitudine
per addormentarsi alla televisione
in pantofole...
Per scoprire, che un giorno, il nostro amore sia solo un effimera
illusione, per lasciar andare via ogni passioni ed emozioni.
Per trasformare la nostra vita, in un riepilogo di avvenimenti già
assaggiati e lasciati a metà, e ripeterli, per poi lasciarli ancora
incompleti.
Per poi ritrovarci sul divano di casa a guardare la televisione, quella
strana scatola che ti cattura tutto il santo giorno, malgrado tutto,
non sono ancora riuscito a capire come tu faccia a rimanerci
appiccicata.
E dopo, soffocare ogni desiderio e ogni sentimento, per lascia posto, a
una vuota esistenza senza ragione, se non quella di esistere.
Io non ti sposerò
per credere all'idea
che quando lo farò
sarai per sempre mia
non ti regalerò
carezze e tradimenti
la nostra dignità
io la difenderò
ma non ti sposerò!
No Anna.
Io non ti sposerò in questo modo.
Per poi credere all’idea che sarai per sempre mia.
L’amore non significa prigionia, ma libertà.
E’ un sentimento che non ammette repliche, e vuole essere indomabile e
comandante delle nostre azioni.
Tu non potresti mai appartenermi, l’amore non è una catena forgiata per
imprigionare due anime contro la loro volontà.
Io non ti sposerò in questo modo.
Per poi regalarti false carezze e tradimenti.
Ho intenzione di difendere la nostra vita, ti proteggerò a qualsiasi
costo.
Ma non puoi chiedermi di sposarti in questo modo.
Io non sorriderò
nella fotografia
della felicità
che il tempo porta via
io non ti chiederò
di rinunciare al mondo
all'eventualità
di dirmi anche di no...
io non ti sposerò!
Io non ho intenzione di sorridere ad una realtà che non è la mia, che
gli altri hanno scelto per me.
Ad una vita che non è come sognavo, ma falsa e incontrollata.
Io non ti sposerò in questo modo.
Per chiederti di rinunciare a tutti i tuoi sogni e le tua ambizioni.
Il nostro matrimonio non è una gabbia di sbarre forgiate dall’obbligo.
Puoi benissimo dirmi di no, io non ho intenzione di obbligarti, per
costringerti a essere infelice per tutta la vita.
Per riempire i nostri vuoti con un figlio
e non fare più all'amore prima o poi
ma cercare in fondo al cuore un po' d'orgoglio
per salvare lui...
Per poi ricolmare e riempire quel vuoto e quell’infelicità nella nostra
vita con un figlio.
Per poi lasciar spegnere ogni passione e desiderio andando avanti con
gli anni, in questa tortura.
Ma siamo realistici!!!
Anna!!!
Lo trovi onorevole sprecare così le nostre vite?
Per un amore che non è il nostro?
Non buttiamo così il nostro futuro, se abbiamo ancora un po’
d’orgoglio, cerchiamo di cambiarlo in meglio.
Io non ti sposerò
per quello che non sei
e se ti perderò
tu non mi perderai
saremo solo due
canzoni senza tempo
le mie come le tue
che sempre canterò
ma non ti sposerò!
io non ti sposerò!
Io no ti sposerò in questo modo.
Per credere che tu accetti il destino che gli altri hanno scritto per
te, per credere che a te sta bene essere sottomessa in questo modo.
E se poi tu non mi vorrai, sappi solo una cosa:
Io ci arò sempre per te.
Saremo solo due anime libere e senza finti legami e bugie, indomabili
nel resto del tempo, fino alla fine di questo mondo e del prossimo.
Ma non ti sposerò in questo modo.
No!!!
Io non ti sposerò in questo modo.
Perché l'amore è un altro sì
che non si può pretendere
ti spinge all'angolo di un ring
ma ti fa vivere... lo so!
e non ti sposerò...
Perché l’amore, non può essere domato.
Lui non guarda in faccia a nessuno, ne tanto meno si lascia comandare.
L’amore deve essere amore e avere un SI tutto suo, che non ammette
corruzioni.
L’amore, spesso ti costringe a combattere per quello che ritieni
giusto, per quello che è tuo dovere difende, spesso per difendere se
stesso, e farsi scudo della tua forza.
Ma questo tuo combattere, porta sempre a qualcosa di buono, l’amore non
è mai sbagliato.
E un sentimento così puro e disinteressato, può solo farti vivere
l’esperienza più importante della tua vita.
Lo sai anche tu che dico la verità Anna.
Ed è per questo, che non ti sposerò in questo modo.
E allora amore mio
abbraccia questa vita
nella sua libertà
con me ti porterò...
e lì ti sposerò!
E’ l’alba, dopo il lungo discorso che ti ho fatto, mi sono sentito
sollevato, finalmente ti ho detto tutto.
Io mi appresto ad osservare tutto quello che il sole bagna della sua
luce.
Ma all’improvviso, sento uno strano suono, quasi impercettibile.
All’inizio non lo riconosco, ma poi mi accorgo che è il pianto
di……………….no…………….non ci credo……………..questa voce appartiene solo ad una
persona…………………..Anna!!!!!
Sei tu!!!
Temendo il peggio corro in direzione del suono.
E arrivo senza nemmeno accorgermene alla Monument Hill, vicino alla
tomba di Amidamaru………………. ci sei tu. Stai piangendo e………………….stai
abbracciando la spada che utilizzavo durante i miei primi incontri!!!
La tieni stretta a te, e le tua calde lacrime bagnano il legno ormai
vecchio e levigato.
NO!!!
NON POSSO VEDERTI COSI!!!
DEVO FARE QUALCOSA!!!
Allora mi avvicino a te.
“Anna”.
Il mio tono è quasi supplichevole, voglio sapere cos’hai
“Yoh”.
Tu con fare immediato cominci ad asciugarti le lacrime.
Sei sempre stata una persona orgogliosa.
Io stesso stento a credere che tu stessi piangendo.
“Cosa è successo?”.
“Niente, un po’ di polvere negli occhi, stavo controllando che i
vandali non rovinassero la tomba di Amidamaru.
E poi a te cosa interessa?
Non sei più legato a me, puoi benissimo lasciarmi in pace, grazie!!!”
Il tuo tono come sempre è aggressivo e superiore , stai cercando di
nascondere la verità?
Non è vero ?
Lo so che anche tu, provi qualcosa per me.
Ti giri e ti incammini verso casa.
Quando fai così mi fai arrabbiare in maniera inconcepibile.
Mi avvicino a te, e ti fermo per il braccio.
“Non ti lascio affatto in pace!!! Ricordati che hai un rapporto con
me!!!”.
Ti riprendi il braccio, e con uno sguardo a dir poco furioso…
“A SI!!!!!!! BE MI SEMBRA CHE LE PAROLE DI STAMATTINA SIANO STATE
ABBASTANZA CHIARE, HAI DETTO PRECISAMENTE “IO NON TI SPOSERO”!!!! CHE
RAZZA DI RAPPORTO CI SAREBBE ALLORA!!!!!!”
Sei furiosa, ma non una lacrima ti solca il viso.
Non lo hai mai permesso.
Tutta via, mi è parso di vedere un luccichio nei tuoi occhi.
Io tento di prenderti la mano, ma tu la sposti appena in tempo.
“No!!! Non mi toccare. Non lo sopporterei.”
Allora io ti prendo per la vita e ti costringo a guardarmi in volto.
“Non ti ho detto “io non ti sposerò”. Ma ti ho detto, “io non ti
sposerò in questo modo””.
Il tuo viso ha cambiato espressione, sembri sorpresa.
“Ma…….allora…….vuoi dire”
“Si. Anna Kyoyama………..io ti amo”.
E alla fine ti bacio.
Questo è l’unico modo per farti capire che ti amo sul serio, più della
mia stessa vita.
Dopo di che, mi inginocchio davanti a te, e prendo una scatolina rossa
dalla tasca della camicia……..
“Anna Kyoyama…….. vuoi sposarmi “?
Tu lentamente ti avvicini a me, e appoggi delicatamente la testa sul
mio petto nudo.
“Si. Io ti amo Yoh Asakura e voglio sposarti”.
E cominci, anche se in silenzio, a piangere.
Ora non mi meraviglio, so che non sei la dura e gelida Anna che
conoscevo, mi hai permesso di aprire il tuo cuore, ed è un occasione
che non ho sprecato.
“Perché io voglio che il nostro amore sia dettato solo da noi. Anna,
io voglio poterti amare a modo mio, e voglio passare ogni giorno della
mia vita con te senza che nessuno ci obblighi. Ti voglio avere,
sapendoti felice”.
“Perché l’amore non si fa comandare da nessuno, ha una propria volontà
e dignità, e incontrollato e disinteressato.
Altrimenti, non si chiamerebbe amore”.
Fine
Spazio dell’autrice.
Allora? Che ne dite?
Vi piace?
Spero che non sia da buttare, ciò lavorato dalle 00:00 alle 2:45, e ho
cercato di fare del mio meglio.
Spero vi sia piaciuta.
E, se non vi chiedo troppo, mi lascereste un commentino?
PLEASEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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