Il Suggeritore

di Amberle_Dubhe
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IL Suggeritore

 
 

Prologo
 

“Non ci sono due istanti uguali, il mondo fluisce di continuo, muta, cambia forma, ma noi siamo troppo distratti per accorgercene.”
Licia Troisi
 
 
-Bambolina, spiegaci cosa ti ha spinto a buttarci giù dai letti di domenica mattina.
Derek Morgan stava seduto sulla sedia a braccia conserte e fissava con aria stanca Penelope Garcia dall’altra parte del tavolo.
Nonostante fossero appena le otto, i sette componenti della squadra di analisi comportamentale dell’FBI erano già radunati nella sala riunioni di Quantico.
-Te lo dico subito, cioccolatino. Questa mattina la polizia di Oklahoma mi ha raccontato una storia piuttosto raccapricciante, una storia vera in realtà.
Cominciò a dire l’hacker  mentre collegava il suo portatile al proiettore. Per non perdere tempo, Aaron Hotchner continuò il discorso della donna:
-In diverse zone dello stato sono stati rinvenuti, a distanza di due settimane l’uno dall’altro, i corpi di due donne.
Le fotografie di due cadaveri comparvero sullo schermo aderente al muro: entrambe le donne erano prone, con il lato destro del viso poggiato a terra.
-Si chiamavano Ellen Parker e Susan Boyle, rispettivamente di 20 e 41 anni. La prima è stata trovata nella contea di Jefferson, la seconda in quella di Carter.
-Nel rapporto della polizia di Oklahoma c’è scritto che le due donne non avevano nulla in comune e che non sono convinti che si tratti dello stesso omicida. Per quale motivo hanno chiesto aiuto a noi?
Emily Prentiss stava sfogliando una parte del rapporto; quella con il referto medico autoptico era in mano a David Rossi, che la guardò con un mezzo sorriso sulle labbra e le disse:
-Ora vedrai… Garcia, mostraci il volto della vittime.
La donna obbedì e, non appena cambiò l’immagine, Jennifer Jareau trattenne il respiro.
-Non si tratta della stessa persona che abbiamo catturato noi, questo è chiaro- affermò con risolutezza il dottor Spencer Reid, -è interessante.
-Nonostante i numerosi tentativi della polizia di tenerlo nascosto, la stampa è già riuscita ad ottenere delle informazioni e ovviamente le ha collegate all’altro caso.
Sentenziò gravemente Hotch.
-Un anno non basta per dimenticare un fatto come quello- constatò JJ portandosi una mano alla tempia, -Fece molto scalpore allora. Un ritorno di questo genere potrebbe portare a delle conseguenze terribili.
Tutti annuirono.
Dopo qualche secondo l’agente speciale Hotchner ruppe il silenzio: -Preparate le valigie, stasera partiamo per l’Oklahoma.
 
 
 
 
 
 
Dubhe’s Corner
 
Ecco a voi un breve prologo di una storia che si sta sviluppando nella mia mente malata. Vorrei precisare che il caso precedente a cui si fa riferimento sia nel prologo che nell’introduzione alla storia non appartiene ad alcuna puntata della serie TV e quindi il collegamento con il nuovo caso sarà spiegato nei prossimi capitoli (che verranno pubblicati in tempi decenti, scuola permettendo).
 
La citazione è tratta dal libro Le Guerre del Mondo Emerso di Licia Troisi, che consiglio vivamente a tutti di leggere.
Detto questo vi saluto!
Fatemi sapere cosa ne pensate!
A presto,
Dubhe




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