The last chapter of the first story.
Durante la notte mi sveglio a causa di Abby che piange.
Apro gli occhi contro voglia. Vedo una scena dolcissima. Lui è
in piedi accanto al lettino con la piccola in braccio. Le da piccoli
baci sulla fronte e quando lei richiude gli occhi la rimette nel letto.
Sorrido. Nonostante sia figlia di Zayn lui la sente sua. La tratta come
se fosse la sua di figlia.
Ok, ho trovato la persona giusta, io lo amo e lui ama me. Non
c'è nient altro al mondo di più bello, bravo e generoso di
lui, la mia vita, il mio sorriso, le mie lacrime, il mio cuore, il
mio amore.
I suoi occhi mi fanno arrivare a toccare il cielo.
I suoi baci fanno sussultare il mio cuore.
I suoi abbracci mi fanno sentire protetta...
Mi è mancato tutto questo, la felicità, l'amore.
Adesso che è qui con me sono la ragazza più felice di
tutta la terra. Sembra ieri che sono arrivata qui a Londra con mio
padre e che mi sono ritrovata Horanin cucina.
Una poesia dice:
<< Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fai bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha mai pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita, raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo. >>
Io ho preso un sorriso e l'ho regalato a Hope quando la vidi sola all'entrata di scuola.
Ho preso un raggio di sole e l'ho fatto volare nel cuore di Zayn dove regnava da un po di tempo la notte.
Ho trovato una sorgente (le mie vene) e ho fatto bagnare chi viveva nel fango (io), ovvero nella tristezza.
Ho preso una lacrima e l'ho posata sul volto di Harry, quando ero in ospedale, perchè non aveva mai pianto.
Ho preso il coraggio e l'ho messo nell'animo di Raven per riuscire a
farla lottare. C'è riuscita e adesso è felicemente
sposata con Niall. Ho saputo del matrimonio, ma non sono stata invitata.
Ho scoperto la vita quando è nata Abby e lei me l'ha raccontata perchè non riuscivo a capirla.
Ho preso la speranza e per poco ho vissuto nella sua luce.
Ho preso la bontà e l'ho donata a Amelie che non sapeva donare ed infatti non ci è riuscita comunque.
Ed infine ho scoperto l'amore, il suo amore, e lo farò conoscere al mondo.
Lo amo più di ogni altra cosa e sono convinta che adesso resteremo insieme per sempre.
_Qualche giorno dopo_
Ho la nausea mattutina ormai da un bel po, ma non so
perchè.
Louis mi ha detto che doveva uscire per vedere i ragazzi
e sarebbe tornato per cena quindi dopo essermi ripresa un po, esco con
Abby.
Faccio qualche giro per i negozi e compro qualcosa per me e la
bambina. Dopo, avendo ancora un po di tempo prima di pranzo decido di
passare da "Top Man", il negozio preferito di Lou.
Svolto l'angolo e lo vedo spinto al muro da Amelie. Si stavano
baciando, lui cercava di spingerla via ma poco dopo si arrese e stette
al bacio.
I suoi movimenti erano molto passionali, le sue mani scivolarono
lentamente sul fondoschiena di lei. La ragazza mette una mano sotto la
maglietta di lui e gli accarezza gli addominali, i miei addominali,
sale di poco e poggia la sua mano avente le unghie rosso fuoco sui
pettorali giocando col capezzolo indurito per l'eccitazione.
Lo guardo schifata. Si accorge di me e mi lancia uno sguardo come per dire che
poteva spiegare tutto. Mi mordo il labbro e torno a casa triste.
Lo avrei ascoltato, non voglio perderlo, ma non posso continuare a vivere così.
"Mar, devo parlarti, ti spiegherò tutto." dice impedendo, con il
piede, di far chiudere la porta. Entra subito dopo di me e mi cinge i
fianchi da dietro facendo aderire la mia schiena al suo petto.
"Stavo andando a prendere delle buste con dei vestiti che avevo
comprato giorni fa. Le avrei portate a casa e poi sarei corso dai
ragazzi perchè volevo dirlgi di noi. Improvvisamente spunta lei
e mettendomi al muro mi bacia. Ho provato ad allontanarmi invano,
quindi ho rinunciato a ribellarmi al suo gento, ma io non ho provato
niente, non provo niente. Ti amo, lo dovresti sapere!" continua
mettendo la testa all'incavo del mio collo e lasciandoci piccoli,
teneri ed umidi baci.
"Lou...io..." cerco di parlare.
"Shhhhh...Mar, ti
prometto che non succederà più. Te lo
giuro." dice voltandomi e mettendomi l'indice destro sulla bocca. La
scena ripercorre la mia mente tivo 'stop the tape and rewind'. Non
voglio perderlo, per niente al mondo, anche se quei gestipoteva proprio
risparmiarseli eh! Annuisco per poi stringermi a lui.
Ho avuto così tanta paura. Non volevo pernderlo ancora. Sarebbe
stato troppo difficile da superare! Mi struscio sul suo petto e lui mi
accarezza i capelli.
Suonano e staccandomi controvoglia da Lou vado ad aprire.
Lei è li. Amelie, cosa voleva? Louis non me la raccontava giusta!
"C'è Lou?" mi chiede.
"Si, è in casa." rispondo. "Cosa vuoi da lui?" continuo.
"Stasera andiamo a mangiare fuori." parla sorridendo.
Cosa?! Louis l'aveva invitata a cena fuori?!
"Lo vado a chiamare." finisco lasciandola sulla porta e andando in
camera da lui. Sta giocando con Abby. E' così dolce
quand'è con lei.
"Ehi, c'è A..Amelie all'entrata. Vuole fissare per l'invito a
cena di stasera." lo interrompo. Mi guarda ma abbasso lo sguardo. Mi
sento ferita. Una cena...da soli. A me non mi ha mai portata a mangiare
fuori. Si alza lasciandomi con Abby.
"Mar, l'ho fatto perchè devo parlarle." si giustifica. Annuisco
leggermente con il capo e tirorno a fissare le mie converse bianche
ormai sciupate dagli anni.
Mi mordo il labbro. "Cos' ho che non va? Perchè ogni volta che mi
avvicino a qualcuno lui si allontana sempre di più?" cerco di
non piangere.
"Amore, tu sei perfetta. Devo solo parlarle." continua accarezzandomi
delicatamente una guancia quasi come non volesse farmi del male.
"E devi per forza portarla a cena fuori? Non ci puoi parlare adesso?" rispondo gelosa.
"Come vuoi." chiude la nostra conversazione lui andando giù leggermente irritato.
Crede che non mi fido più di lui, ha ragione. Il mio
comportamento può dare questa idea, ma io ho solo paura di
perderlo.
Lo seguo di nascosto e mi fermo in cucina, lui invece la fa accomodare sul divano.
"Senti, ti devo parlare." le dice lui.
"Louis, tu vuoi dirmi che mi ami ancora, vero?" continua lei. Qui sono
io che mi irrito. Ma come può pensare tutto questo? L'ha solo
usato e adesso pretende pure di riprenderselo? Eh no mia cara...Questa
volta me lo tengo stretto e se sarà necessario lotterò
con i denti per averlo!
"No, tutto il contrario. Io amo Mar, voglio passare il resto della mia
vita con lei. Voglio sposarla ed avere dei figli da lei." risponde.
Lui mi ama, si, ne ho la conferma. Non devo più temere adesso.
Vedo lei alzarsi e tirargli uno schiaffo sulla guancia. Lui mettela
mano sul punto arrossato e lo massaggia per alleviare il dolore.
Corro su e poco dopo lo sento salire in camera.
Faccio l'indifferente, da dietro mi cinge i fianchi. Piego la testa di
lato dando l'accesso al mio collo. Sento il cuo caldo respiro farsi
sempre più vicino, le sue sottili labbra arrivano a premere sul
mio punto più sensibile facendomi gemere.
Si sofferma li e resta a mordicchiare il mio collo per un po.
Si stacca e mi fa voltare per guardarlo. Mi lascia una carezza sul
viso, la fa scendere sulla spalla sinistra e la fa arrivare infine alla
mia mano. Intreccio le mie dita con le sue e porto la sua mano alla
bocca lasciano teneri baci sul dorso di essa.
"Chiudi gli occhi, bellissima." mi sussurra.
Louis's POV
Le lascio un'altra carezza sul suo liscissimo e pallido
volto e mi inginocchio, le lascio la mano dolcemente e dalla tasca
posteriore dai Jeans estraggo una scatoletta. Il cuore mi batte a
mille, sto per averla legata a me per sempre. Lei riesce a farmi essere
me stesso, sempre. Riesce a capirmi, a confortarmi, a farmi ridere,
piangere. La mia vita è nelle sue mani, la dedico a lei
perchè è tutto quello che ho.
Marika's POV
"Adesso puoi aprire gli occhi, piccola." mi sento dire.
Alzo le palpebre lentamente e le sbatto più volte per rendere la vista più nitida.
Mi mordo il labbro cercando di far tornare indietro le lacrime.
"Non dire niente ancora." mi ferma lui quando apro bocca. "Sai, ne
abbiamo passate tante noi, tu hai sofferto, io ho sofferto. Scusami,
sono stato un cretino per non averti ascoltato, avevi ragione. Durante
i concerti ho continuato a cantare le tue canzoni emozionando tutti. Io
ti amo,
può sembrare strano che dopo tutto quello che ti ho fatto
passare sono ancora qui a chiederti di srtare al mio fianco, ma ti
ringrazio per essere restata. Non ho mai amato nessuna quanto te." -
prende un respiro - "Vuoi sposarmi, piccola?" continua.
Gli occhi sono ancora riemipiti d'acqua salata pronta ad esondare da un
momento all'altro. Anniusco piùvolte cercando i suoi occhi, li
trovo e mi ci perdo dentro, mi sento al sicuro, lui ci sarà
sempre perchè mi ama.
"Si, si Lou, lo voglio." concludo.
Mi mette l'anello al dito e sorrido come un'ebete. Si alza. Prende il
mio volto tra le sue mani e poggia le sue fini labbra sulle mie. Ho la
bocca schiusa e ne approfitta per incontrare la mia lingua. La pelle
d'oca copre il mio manto e mi struscio a lui prendendo il tessuto che
ricopre il suo busto all'altezza del petto e stringendolo in un pugno.
Ciauuuuuu!!!
*va a nascondersi dalla vergona*
Beh, avevo detto che non ci sarebbe stato un epilogo
e invece eccolo quà, è solo la prima parte.
Scusate se ho cambiato idea ma ho avuto una richiesta
quindi ho accontentato la ragazza che mi ha chiesto di continuare.
Poi ci sarà la seconda e la storia sarà definitivamente finita.
Ho in servo una sorpresina...Il finale.
Beh, vi lascio col fiato sospeso,
non vi dico più niente perchè devo andare ad aggiornare 'Another world',
se vi va di passare a li non mi fa dispiacere eh!!
Adesso scappo, un bacione a tutte, ringrazio chi ha reccensito,
chi ha messo la storia tra le preferite, chi tra le seguite
e infine chi tra le ricordate.
Siete speciali, grazie mille, davvero.
Buonanotte, ciauuu :3
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