Alone - Black Lady

di Rea_Roses
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Sono sola, davvero sola questa volta.

Sospiro tristemente sdraiandomi sulla terrazza di uno degli edifici più alti di quella insulsa cittadina dove ero costretta ad abitare.

Non c'è nessuno, non mi vede nessuno, meglio così.

Detesto avere gente intorno...gente che prima ti sorride e poi ti pugnala alle spalle.

Gente che è capace di spezzarti il cuore in un attimo, voltandoti poi le spalle, come se non fosse successo nulla.

Osservo il cielo stellato. - é proprio una serata stupenda - mi ritrovo a pensare tra me e me.

Amo la notte, questa notte così scura che mi avvolge nascondendo le mie debolezze agli occhi altrui.

Quante cose sono cambiate, da un pò di tempo a questa parte.

Avvolgo le braccia attorno al mio corpo, consolandomi in quell'auto-abbraccio che forse avrebbe potuto tranquillizzarmi, e comincio a ricordare.

Le mie care amiche, oh si, quanto ero affezionata alle guerriere sailor, per me erano come delle sorelle, sempre pronte a difendere la loro

"Piccola Lady", che poi però. si sono rivelate per quello che sono in realtà....persone false, prive di un pò di comprensione per una povera

bambina che spesso, era solita a combinare pasticci involontariamente.

Che ci potevo fare?? Ero solo una bambina , è tipico dei bambini sbagliare e combinare pasticci, a quanto pare però, loro non la pensavano

così.

E poi c'erano loro...mamma e papà.

Solo al pensare di quelle due figure cominciano a lacrimarmi gli occhi che mi affretto ad asciugare con la mano.

"No, non devo piangere" penso "piangere è da deboli e io non sono debole!!" continuo a ripetermi mentalmente.

E i miei pensieri tornano a loro due. Quanto amavo la mia mamma e il mio papò...erano, o almeno sembravano, due genitori perfetti, sempre

pronti a difendermi! Pensavo che mi sarebbero rimasti accanto per tutta la vita, non fu così.

Nel momento in cui mi ritrovai a chiedere il loro aiuto scomparvero, mi lasciarono sola, mi abbandonarono....

Mi porto una mano sul cuore, quel ricordo faceva male, in modo bestiale, mi pareva quasi di morire, avevo sofferto tantissimo, piangevo,

piangevo....ma non si risolveva nulla.

Ci voleva una svolta, si, una svolta decisiva.

Ed è stato così che ho deciso di aiutare Blackmoon nella sua conquista del pianeta terra.

Mi alzo in piedi e mi si sistemo lo scialle rosa, sorrido sadicamente ed osservo la città.

Sarebbe stata mia, come ogni altra cosa, come tutto il mondo!

- Io sono la lady nera, la regina delle tenebre, i miei poteri sono illimitati, e voi miseri terrestri, presto vi inchinerete al mio cospetto!! - rido

sadicamente e mi alzo in volo per la città.

- Sailor Moon, è ora della resa dei conti!! -




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