Di canzoni e Storie nonsense - Amy version

di Akemi_Kaires
(/viewuser.php?uid=132858)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Image and video hosting by TinyPic

Allora. Partiamo con il presupposto che questa Raccolta non giungerà mai a conclusione. Verrà aggiornata in continuazione, anche a costo di avere millemila capitoli, e riguarderà coppie e personaggi assurdi.

Questa raccolta è frutto di una gara masochistica tra me, Cheche e Faint. La “gara”, se proprio la si vuole chiamare così, consiste nel proporre un elenco di coppie, che successivamente verranno estratte a sorte e assegnate a ognuna di noi tre. Inoltre, si deve mettere l’ipod a riproduzione casuale e scrivere una drabble in base alla canzone capitata e entro il tempo della canzone. Insomma, una volta finita la canzone, si finisce di scrivere. Non avrete sicuramente capito un tubo di quello che ho scritto, ma chissenefrega. Ciò che mi importa è che le drabble siano di vostro gradimento! In questa raccolta verranno pubblicate le drabble meglio riuscite. Non è detto che siano sempre seriose e con coppie canon, anzi. Sono deliranti. Meglio per voi, no? Almeno avrete qualcosa di interessante (EH?!) da leggere.

La prima drabble riguarda la Secondaryshipping (Green/Silver) e come canzone è uscita Hot (Inna). Sì, quella canzone è presente nella raccolta musica del mio cellulare ed è lì dalle medie, nonostante i miei gusti musicali siano cambiati radicalmente rispetto ad allora. Ma è uscita per questa coppia, quindi mi sono dovuta inventare qualcosa per forza. Non lanciatemi addosso motoseghe, ve ne prego.

Detto questo, vi auguro… Buona lettura!

 

 

Secondary

Hot

 

 

Non si può mai dire di conoscere una persona perfettamente, nemmeno se la si ama a tal punto da aver fatto esperienza di ogni sfumatura del suo carattere. Questo era il pensiero che tormentava la povera mente di Silver, mentre osservava con aria disgustata Green, quest’ultimo intento a ballare a ritmo di una canzone considerata da lui truzzissima.

Nella loro casa riecheggiava musica da discoteca, rimbombava tra le pareti e assordava il povero Allenatore.

Un po’ di sano metal no, eh? Sicuramente avrebbe giovato ai suoi timpani, dopo essere stato stordito da quella robaccia. Altro che un paio d’ore di batteria, ci sarebbe voluta una giornata intera di musica come si deve per riuscire a scordare un simile trauma.

E scappò, terrorizzato, non appena Green cercò di trascinarlo sulla “pista” per ballare con lui.

 

 

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1663194