Anima difficile intrappolata in un amore inesistente

di The queen of darkness
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Si può essere attratti da dei denti?
Forse sì; i tuoi hanno questo
Potere
Su di me.
Li desidero, li bramo, mi piacerebbe sentirli nelle
Mie carni,
un vero momento per essere vicini.
Sarebbe una presa in giro, giusto?
Sono sicura che, invece, sarebbe un
Tripudio dei sensi,
un vero momento di
pace.
Perché tu sei come me,
la pace non l’hai mai conosciuta,
ma solo ammirata e desiderata
anche se sapevi che,
come me,
non avresti mai potuto averla.
Non un attimo, non un momento,
ma solo una vita intera,
per ballare dentro di me
senza sapere come si fa.
È amore?
Non lo so,
non lo sappiamo,
fingo non sia tale perché
non so amare.
Ti chiederei di insegnarmi ma
So per certo
Che né tu
Né i tuoi denti e
Tantomeno i tuoi
Occhi
Sapete come si fa a
Donarsi ad un’altra persona e
A vivere.
Non senza morire.
E nel frattempo io
Mi divoro in
Questo sentimento
Verso una persona che nemmeno esiste.
Sarebbe davvero, davvero tristemente
Comico…
E non ridere di me, anzi,
fallo pure, per farmi vedere i tuoi denti.
E fingerò che non faccia male, va bene?
L’unica domanda che
Ti farò e a cui tu
Non risponderai è questa:
tu,
i tuoi denti,
la tua pelle,
i tuoi pezzi,
siete davvero…
reali? 




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