Scritta
per il terzo livello della Scalata
del gruppo facebook Wanki!Fic.
All
I wanna do is grow old with you.
01.
Consegna.
Harry
sa di non aver rispettato la consegna, con quello stupido testo che
ha scritto di nascosto dalla mamma; diceva di descrivere una persona
della propria famiglia, o qualcuno a cui si era molto legati, e lui,
be', lui ha descritto il suo maestro di inglese. Non è un
suo
familiare né un amico di vecchia data né niente
del genere, ma è
dal primo giorno di scuola che sente le farfalle nello stomaco ogni
volta che ha lezione con lui, o lo vede per caso nei corridoi; il
signor Tomlinson ha gli occhi azzurri e un sorriso bellissimo, e
Harry sa che è ha completamente ignorato la consegna e
sicuramente
avrà un brutto voto, ma è la prima persona che
gli è venuta in
mente.
02.
Biglietto.
È
il giorno di San Valentino, e sua sorella Gemma gli ha fatto vedere
il biglietto che ha fatto per il suo fidanzatino, a colazione; era di
cartoncino, bianco e rosso e con un cuore pieno di brillantini in
mezzo, e dentro c'era scritto qualcosa che la ragazzina non ha voluto
fargli leggere, dicendogli che è ancora “troppo
piccolo per capire
certe cose”. Harry ha il broncio da ore, perché
non sapeva niente
di questa festa
degli innamorati, e quindi non ha fatto nessun biglietto per il suo
maestro di inglese; è seduto al suo banco prima che la
campanella
suoni, e ha strappato un foglio dal suo quaderno di matematica per
provare a scrivere un pensierino al suo insegnate, ma il signor
Tomlinson entra nell'aula prima che possa finire. È triste
quando
torna a casa, ma ha deciso: l'anno prossimo, il suo biglietto
sarà
il più bello che il suo maestro abbia mai visto e ricevuto.
03.
Teacher/student.
La
macchina è parcheggiata fuori dalla scuola elementare dove
Louis
ancora lavora, e Harry è seduto sul cofano con le braccia
incrociate
sul petto e un sorriso enorme sul viso; va all'università,
adesso, e
ha rincontrato il suo vecchio insegnante di inglese ad un concerto.
Non lo vedeva da anni, ma ha riconosciuto subito i suoi occhi azzurri
e il suo sorriso, e le farfalle che sentiva nello stomaco da bambino
sono tornate a torturarlo; ci sono voluti mesi prima che Louis
accettasse un suo invito a mangiare fuori, sempre con la solita scusa
dell'essere troppo vecchio per lui, ma alla fine hanno avuto il loro
primo appuntamento - e un secondo, un terzo, un quarto - e adesso
stanno insieme da un anno e mezzo. Si allontana dall'auto solo quando
vede il suo fidanzato uscire dal portone d'ingresso con il solito
zaino consumato sulle spalle, e per un attimo gli si mozza al respiro
all'idea di essere stato uno dei suoi alunni; non ci pensa quasi mai,
perché per lui l'amore non ha età, ma Louis
è davvero molto più
grande di lui. Scrolla mentalmente le spalle al pensiero, tornando a
sorridere e andando incontro all'uomo, e il suo saluto è un
bacio
sulle labbra, come ogni giorno degli ultimi diciotto mesi.
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