You have lost their friendship, you have lost yourself

 

Corri, corri come non hai mai fatto prima. Speri di andare in un luogo così lontano dove nessuno possa trovarti. Speri di lasciarti alle spalle i fantasmi del passato, ma ti sbagli, non ti abbandoneranno mai.

Ti volti improvvisamente temendo di essere seguito da Sirius o da Remus, in un attimo ti tranquillizzi pensando che nessuno è a conoscenza dello scambio del Custode Segreto e che l’unica persona che sa realmente cosa sia successo, a quest’ora potrebbe anche essere già morta.

Ma che razza di Grifondoro sei se hai paura della tua stessa ombra? Già, forse qualcuno ha corrotto il Cappello Parlante o magari sei stato smistato lì perché era l’unica possibilità vista la tua scarsa ambizione, per non parlare poi di intelligenza o lealtà.

Hai quasi il rimpianto di non essere tornato a casa tua, ma, d’altra parte, sarebbe stato rischioso, sarebbero sorti dei sospetti se qualcuno avesse visto la luce accesa nella casa di un morto.

 Senza nemmeno rendertene conto sei arrivato a Diagon Alley, avanzi lentamente nelle strade deserte, impaurito all’idea di un gatto randagio nei dintorni. Ti avvicini alla vetrina di un negozio e osservi il tuoi riflesso. Nei tuoi occhi acquosi si può scorgere, oltre alla consueta inquietudine una luce diversa, una sensazione di rivalsa, di potere, che quasi istantaneamente torna a nascondersi dietro l’apprensione.

Scorgi all’angolo della via un negozio di animali, trovi uno spiraglio piccolo, ma sufficiente per farti entrare. All’interno trovi animali di tutti i tipi e dopo qualche minuto vedi una gabbia di ratti e ci entri dentro tentando di confonderti tra loro.
Questa notte avrai anche recuperato la libertà che ti era stata tolta e avrai finalmente fatto qualcosa per cui un giorno, forse, sarai ricordato, ma hai perso per sempre la cosa più importante della tua vita, l’amicizia.


 

*Angolo Autrice*

Eccomi qui con la mia prima fan fiction introspettiva, che dite, è abbastanza decente? Forse qualcuno si chiederà se è mai possibile che con tutti i personaggi della Saga dovessi andare a scrivere proprio di questo, che tra l’altro detesto profondamente, ma quando c’è l’inspirazione scrivo e quando scrivo, la maggior parte delle volte, pubblico. Fine della spiegazione.
Ringrazio moltissimo chi ha avuto la pazienza di arrivare fin qui e mi rendereste davvero felice lasciando una recensione, anche solo per dirmi che questa ff è un obbrobrio (io per prima non sono ancora del tutto convinta del contrario).
Au revoir,
Vampiretta98