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Sirius sa suonare il cuore.
In un vortice di polvere,
gli altri vedevan siccità,
a me ricordava
la gonna di Jenny
in un ballo di tanti anni fa.
Sirius sta morendo.
Io sto morendo.
Finisco contro un velo e
ricordo ancora tutto quello che mi ha portato qui.
Sentivo la mia terra
vibrare di suoni, era il mio
cuore
e allora perchè coltivarla
ancora,
come pensarla migliore...
La mia vita è iniziata il primo
settembre 1971, con l'arrivo a Hogwarts e lo Smistamento a Grifondoro.
Finalmente ero diverso dalla mia famiglia, ero un Grifone. Poi incontrai James e
cominciai veramente a vivere, nel vero senso della parola.
La terra che sentivo sotto i
miei piedi non mi bastava più, dovevo vivere all'estremo, dovevo cambiare il
mondo... pensieri da ragazzino.
Libertà, l'ho vista dormire
nei campi coltivati
a cielo e denaro,
a cielo ed amore,
protetta da un filo spinato.
Quei nove mesi con James, Remus
e Peter erano libertà.
La libertà mi è stata vicino
nove mesi e mi è mancata per quattordici.
Sono stato quattordici anni
braccato, eppure, in tutto quello che facevo, quando suonavo questo vecchio
strumento chiamato cuore, sentivo che la libertà era proprio lì, accanto a me, e
questo mi bastava.
Libertà l'ho vista svegliarsi
ogni volta che ho suonato
per un fruscio di ragazze
a un ballo,
per un compagno ubriaco.
E forse è per questo che mi
hanno amato tutti. Io so amare.
Non con frasi, con parole o
gesti.
So amare perchè so suonare il
mio cuore come un flauto, e perchè lo so suonare con le ali della libertà.
E poi se la gente sa,
e la gente lo sa che sai
suonare,
suonare ti tocca,
per tutta la vita
e ti piace lasciarti ascoltare.
Ma anche se sapevo che tutti mi
stavano vicini solo per imparare come facevo a prendere tutto alla leggera, come
facevo a ridere ad Azkaban, bè, non mi sono mai stufato di fare del bene.
Ho dato amore a Harry, che pare
così tanto James.
Ho dato amore a Remus, che
adesso sta aiutando Harry.
Ho dato amore a James e Lily,
che sono stati i primi ad andarsene, quando avrebbero dovuto essere gli ultimi.
E ho dato amore anche a Peter,
prima che mi tradisse.
Finii con i campi alle ortiche
finii con un flauto spezzato
e un ridere rauco
e ricordi tanti
e nemmeno un rimpianto.
Ma ora questo amore, questa
sinfonia imparata a memoria, ha suonato l'ultima nota.
La cosa che resterà di me in
questo mondo, sarà la mia risata simile a un latrato, come mi diceva James.
E adesso non vedo l'ora di
tornare a ridere con lui.
Mi dispiace per quelli che sono
rimasti qui, soli, ma ho aspettato anche troppo.
Menomale che l'arco mi ha
inghiottito, altrimenti gli altri, per la prima volta, avrebbero visto calare
sul mio viso una lacrima.
Canzone di De André, il suonatore Jones
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