I protecting you, I loving
you….forever
Mai, neanche nei suoi
sogni più sfrenati e folli, Lily avrebbe mai immaginato che
si sarebbe innamorata
di lui…
Se qualcuno
gliel’avesse
predetto, probabilmente sarebbe scoppiata a ridere.
Lei e lui?
Certo, come no!
Eppure,
contrariamente a ciò che pensava, ogni volta che i loro
sguardi s’incrociavano,
lei sentiva un groppo alla gola e le farfalle allo stomaco e pensava
solo a
lui, ai suoi capelli, le sue mani, la sua voce, così calda e
melodiosa…
Lily era seduta in Sala
comune fissava il ragazzo poco distante da lei, mentre parlava con il
suo
migliore amico
“Ehi!
Lily, ci sei?
Terra chiama Lily
Evans!
Ci sei, cara?”
Jane le
sventolò una
mano davanti al viso e Lily sobbalzò, distogliendo gli occhi
da James.
“Sì,
scusa, Jane!
Mi ero distratta un
attimo!
Che stavi
dicendo?”
“Parlavo di
Sirius,
mentre tu eri impegnata a mangiarti con gli occhi il suo migliore
amico!”
Jane rise ed
arrossisco.
“E’
così evidente
che mi piace?”
“Solo per chi
lo sa,
non preoccuparti ed io sono miss affidabilità.
Ma perché non
gli
dici che ti piace?
Che aspetti?”
“No, farei la
figura
dell’idiota e poi lui sta uscendo con quella
Maggie!”
“Sì,
quella
Corvonero smorfiosa.
Ieri a lezione di
trasfigurazione si vantava delle
avventure sessuali di James.
Ha detto che
l’ha…”
“Jane!
Non
m’interessa!”
Lily era arrossita
di botto.
Non le andava tanto
di sentir parlare degli attributi sessuali del ragazzo che le piaceva
da più di
un mese.
“Scusa.
Ma perché non
gli
dici la verità?”
“No e poi no!
Non gli interesso
più e poi Mark mi ha invitata ad uscire ieri ed io ho
accettato!”
“Ma se ti
piace un
altro!
A che gioco stai
giocando?”
“A lui non
interesso!”
“Ma Mark
è un
Serpeverde!”
“E con
questo?”
“Con questo?
Lily, hai mai
pensato che potesse uscire con te solo
per…scommessa?”
Jane era arrossita.
“Che cosa
sai?”
“Senti, io te
lo
dico, ma poi giurami di non arrabbiarti!”
Lily annuì.
Era pronta a
tutto…tranne a quello che lei le disse dopo.
“Ha fatto una
scommessa con i suoi amici.
Vince 20 galeoni se
riesce a baciarti ed a portarti a letto.
“C-cosa?”balbettò.
Jane si
avvicinò
all’amica e l’abbracciò forte.
“Mi dispiace
così
tanto.”
I lunedì
mattina
sono sempre odiosi da qualsiasi punto di vista.
È sempre dura
abbandonare il tepore del tuo letto e l’ozio di due giorni di
vacanze.
A rendere ancora
più
odioso il lunedì era il fatto che tutte, e dico TUTTE, le
lezioni erano in
comune con i Serpeverde.
Che bello!
Quindi Lily doveva
per forza vedere Mark e dirgliene quattro.
Se mai ci fosse
riuscita…cosa di cui dubitava altamente!
Mark le piaceva, era
un bel ragazzo, alto, biondo, simpatico, diverso dagli altri
Serpeverde…o
almeno così credeva quando aveva accettato il suo invito.
Poi Jane l’
aveva
fatto ricredere!
Che stronzo che era!
Verso la fine della
giornata mi viene a cercare, il sorriso spavaldo stampato sul volto, lo
stesso
sorriso che ha sempre James, ma non credo che lui farebbe mai delle
scommesse
del genere.
“Ciao!”salutò,
ricevendo un cenno in cambio.
“Senti, bella,
per
stasera…”
“Non se ne fa
più
nulla.”
Il tono di voce
della ragazza era freddo, ma dentro di sè ribolliva di
rabbia.
La campana era
già
suonata da un pezzo e nel corridoio erano solo in due.
“Cosa?
Perché?”
“So della
scommessa.”
Avrebbe immaginato
qualsiasi reazione, ma non quella che ebbe lui.
Si aspettava
sbigottimento,
vergogna, invece lui scoppiò a ridere.
“Bene!
Allora è
tutto più
semplice!”
Si avvicinò e
la bloccò
contro il muro, chinandosi su di lei per baciarla, ma lei si
scostò,
evitandolo.
“Lasciami,
Mark!
Non voglio!”
“Non
m’importa un
accidenti di ciò che vuoi, sporca mezzosangue!
Credevi che volessi
uscire con te solo perché sei una bella ragazza?
Per me sei identica
a tutte le altre puttane che ho avuto!”
“Solo che io
non
sono come loro!”
Lily non era la
ragazza che si faceva sottomettere e gli assestò una bella
ginocchiata in quel
punto, sgusciando via.
Non raggiunse
neanche la metà del corridoio, però, che un
incantesimo d’inciampo la fece
cadere e immobilizzare.
Mark rise,
avvicinandosi alla sua preda, che terrorizzata, tenta di liberarsi.
Si chinò su
lei e
Lily riuscì a sentire il suo alito.
Stava per baciarla,
per farle del male e lei non poteva fare nulla per ribellarsi.
“LASCIALA
STARE!”urlò una voce e Mark venne
sbalzato all’indietro, mentre l’incantesimo si
sciolse, liberando Lily.
La ragazza
balzò in
piedi, piangendo e si appoggiò al muro, il volto coperto
dalle mani.
Non aveva visto in
faccia il suo salvatore, ma sapeva chi era poiché aveva
riconosciuto la voce.
James Potter si
avvicinò a lei e le mise le mani sulle spalle.
“Lily…lily,
stai
bene?
È riuscito
a…”
Lily scosse la testa
e James tirò un sospiro di sollievo.
Le scostò le
mani
dal viso per vederla meglio e Lily arrossì tra le lacrime
sotto quello sguardo
indagatore e penetrante.
James puntò
la
bacchetta verso lo schiantato Mark e lo immobilizzò.
“Così
non dovrebbe
dare più problemi.”
“G-Grazie.”
“Di
niente.”
James si
chinò su di
lei e l’abbracciò forte, confortandola.
“Come facevi a
sapere che ero nei guai?”
“A pranzo ho
sentito
Jane parlare di te e Mark e della scommessa e non vedendoti ho temuto
il
peggio.”
“SE non fossi
venuto…”
“Lo so, ma ora
non
pensarci più.
Sei al sicuro, ci
sono io.”
“Cosa farebbe
la tua
ragazza se ti vedesse abbracciato a me?”
“Chi?
Maggie?
Non stiamo mica
insieme.”
Inconsapevolmente,
Lily tirò un sospiro di sollievo.
“E’
stata solo
un’avventura.”
Presero a camminare,
Lily stretta a james, diretti verso la Sala
Grande.
“Ehi!”esclamò
James
d’un tratto.
Lily sobbalzò.
“Cosa?”
“Non mi hai
rimproverato per averti chiamato Lily!”
Lily non se
n’era neanche
accorta, a dir la verità.
“Già.”
“Quindi devo
presupporre che qualcosa sta cambiando?”
James la
guardò,
sorridendo, speranzoso.
“Può
darsi….”
To
be continued
So
già che avevo scritto una James/Lily, ma ho deciso di farne
un’altra e di
cambiare il corso degli eventi.
Spero
vi piaccia.
Commentate!!!!!!!!!!
Vi
prego!!!!!!
kiss
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