IL DIALOGO DEI RITRATTI

di biamar
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IL DIALOGO DEI RITRATTI

Esposti in musei e in gallerie
I ritratti antichi e preziosi
Dei personaggi di varie epoche
Dipinti da artisti famosi.

I loro volti hanno spessore
I loro sguardi sono intensi
L'espressione così naturale
Da apparire tutt'ora viventi.

Indossano gli antichi costumi
Che li rendono fieri e solenni
Seppure a volte sian cupi
Ammirati son da decenni.

Circondati dai loro oggetti
Intenti all'occupazione o a conversare
Oppure semplicemente in posa
Per fermare un momento da ricordare.

Da anni senza pace né tregua
Ogni giorno sotto i riflettori
Da sempre posti all'attenzione
Di attenti ed ammirati estimatori.

Ma quando giunge alfin la sera
E le luci si sono spente
Ritorna la pace e l'antico oblio
Rivive nella galleria silente.

Codesti personaggi, or soli
Si rilassano dopo la tensione
Riprendono vita e si ritrovano
Dedicandosi alla conversazione.

Spariscono fierezza ed orgoglio
Dialogando fra lor liberamente
Di antichi fatti a noi sconosciuti
In linguaggi parlati anticamente.

Affiorano ricordi lontani
D'umane vicende centenni
Voci sommesse o squillanti
Echeggiano basse o solenni.

Infine qualcuno lamenta
Pur se di fama appagato
Dal logorio di notorietà
Aspira al riposo meritato.





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