Cose inaspettate….
Artemide corese fino ad arrivare alla quarta casa dove trovò Cancer ad attenderla.”Hahaha la venerabile Artemide in lacrime per un cavaliere che non sa riconoscere un bel corpo con curve sinuose da una terza imbottita haha Milo, Milo, Milo, devo fargli un bel discorsetto sulla differenza tra una sacerdotessa qualunque e una dea vergine”. Ad Artemide parve che con quel vergine volesse dirgli qualcosa, ma non riuscì ad esprimersi che si ritrovò contro una colonna con il corpo del cavaliere contro, che insinuo una mano all’interno delle sue cosce. Quel contatto strappò ad Artemide un gemito di piacere che le fecce desiderare di più. Si trovarono in camera da letto e tra baci, carezze e gemiti si trovarono stesi sul grande letto completamente nudi, ma soprattutto pronti e consapevoli. Prima di entrare in lei Cancer disse qualcosa di inaspettato ”Tu non sarai il gioco di una notte, mia stella”.
Dopo il dolore ci fu solo il Paradiso.
Continua…
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