“Heroes.”

di Dorchaos
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Marlene se n'era andata pochi attimi prima, lasciandola in balìa di un sornione Adam. E lui sorrideva, come se vi fosse stato un reale motivo per farlo. Sul volto di Dorcas, però, non vi era alcun sorriso. Neppure un accenno. Nulla. Le labbra erano andate a formare una linea retta, e le esili braccia s'erano incrociate sul suo petto.
Dorcas era furiosa. Era gelosa. Ed era un milione di cose tutte insieme, perché lui era stato insieme a quella graziosa biondina.
E solo Godric sa con quanti pugni avrebbe sfigurato il volto di quella lì. 
Prese un respiro. 
“Guardami. Sono furiosa”, sibilò, con il volto che continuava ad apparire più che corrucciato. Era furiosa, sì. Ma in quell'istante avrebbe fatto qualche passo verso di lui, avrebbe afferrato con entrambe le mani il suo viso, e l'avrebbe riempito di baci. Sul naso, sulle labbra, sulla fronte, sul collo. Ovunque.
“E sei anche altre cose”, le rispose egli, con quel malizioso sorriso stampato sul volto. 
“Imbestialita, ad esempio?”, sollevò appena il mento, facendo sparire il broncio dalle sue labbra.
“Bella”.

Bella.
Era uno sciocco aggettivo. Non era significativo, per Dorcas. Ma vedere le meravigliose labbra del giovane muoversi per formare quella parola le fece nascere dentro un oceano. Ed era profondo, e bellissimo, e colmo di cose a cui non voleva dare un nome. 
Poi le scoppiò una scintilla nello stomaco. Che sfavillava, che dava vita a mille colori e che le diceva di catturare le sue labbra.
Diede ascolto alla scintilla, Doe.
Avanzò di pochi passi, e smise di pensare. 
E lo baciò, andando a finire in quello che era un Universo a lei sconosciuto. Provò tutte le sensazioni del mondo. Che partivano dalla gioia, sino ad arrivare al turbamento. E si smarrì, in quel mare di cose nuove. Negli occhi di Adam, che s'erano socchiusi. Nelle loro mani, che s'erano intrecciate. Nella bellezza di quei piccoli, disordinati, rari momenti dedicati a loro due.

A loro due, e a nessun altro.




~ Angolo Autrice: Salve! Io sono Leti, ma mi firmerò come Doe. Perché Doe è il soprannome della mia Dorcas e, sebbene di lei non si sappia NULLA, l'adoro. 
Dunque... ho scritto questa robaccia qui per Adriana, che è la mia musa ispiratrice. E perché adoro Dorcas. L'ho già detto? Sì.
Questa è la mia primissima fanfiction. E sono terrorizzata. E sono venti minuti che cerco una scusa per non pubblicarla. Ma non ho trovato nulla di convincente, dunque... credo che presto fuggirò per la Cambogia. E niente. Spero che possa piacervi, almeno un po'. Ma, soprattutto, spero di riuscire a cancellare l'immagine di Dory che s'è creata, secondo la quale lei è una poco di buono. Perché nella mia mente è totalmente diversa. E scriverò mille ff, su di lei. Sempre sperando di farvela piacere, almeno un po'.

(Okay, ho finito. YEEE!)

Con tutto l'affetto del mondo,
Doe. 
~
 




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