diario di un gleek.

di damonslaugh
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Il nostro era il più bel rapporto che ci potesse essere. Dimostravamo a tutta la scuola che i loro pregiudizi erano infondati, che un etero ed un omosessuale potevano essere benissimo grandi amici. Lo pensavo davvero, all’inizio. Il mio nome è Blaine, Blaine Anderson. Prima di trasferirmi al McKinley per amore del mio fidanzato, Kurt Hummel, studiavo alla Dalton e facevo parte degli Usignoli, penso che la mia storia la conosciate tutti sicuramente. Come sapete quest'anno mi hanno eletto presidente del comitato studentesco insieme a Sam Evans, cercavo di aumentare i miei crediti per raggiungere Kurt a New York. Ora però non ha più importanza, lui si è costruito una nuova vita nella caotica New York insieme ad Adam, lontano da Lima e lontano da me. Nei periodi critici della post-rottura una persona era sempre al mio fianco, Sam. Con quella sua chioma bionda e quei occhi intensi mi fanno impazzire, letteralmente. Continua a fingersi etero, avendo una finta relazione con Brittany, per salvare la nostra relazione. Sono ormai un paio di mesi che stiamo insieme segretamente, lui è riuscito a farmi dimenticare di Kurt e credo di amarlo. Sono le sei del mattino e io guardo fuori dalla finestra, aspettandolo. Dobbiamo incontrarci cautamente molto prima di andare a scuola o verremo scoperti, non posso permettere che accada. Vedo un bel ragazzo biondo e slanciato avvicinarsi alla mia finestra, vestito semplicemente con una maglietta bianca ed un paio di jeans, con lo zaino in spalla.

<< Oh Romeo, Romeo.. >> urlò sorridente Sam da sotto la mia finestra, semplicemente perfetto.

<< Ssh, vuoi che si sveglino tutti? >> sussurrai, ricambiando il dolce sorriso << Aspetta, aspetta.. ti vengo ad aprire >>

Scesi rapidamente le scale. I capelli perfettamente sistemati grazie al gel, una camicia bianca sotto ad un golfino nero carbone ed un paio di pantaloni neri. Aprì delicatamente, facendo entrare il ragazzo, e lo strinsi in un caloroso abbraccio. Non parlammo. Intrecciammo le dita l'uno nell'altro e salimmo nella mia camera. Chiusa la porta ed abbassate le serrande ci ritrovammo al buio, Sam iniziò a sussurrare strane imitazioni ed io non feci altro che ridere ed accarezzargli quei bellissimi capelli. Non vedevamo niente e questo rendeva tutto più eccitante.

<< Oh Blaine, quanto vorrei non dovessimo nascondere il nostro rapporto, vorrei urlare a tutto il mondo che ti amo >> mi sussurrò nell'orecchio mentre iniziò ad accarezzarmi delicatamente la guancia, poi le sue mani scesero fino al mio sedere.

<< Culetto d'oro >> disse scherzosamente mentre mi accarezzava

<< Addominali da sogno >> ribattei sorridente mentre le mie dita percorrevano lentamente le linee dei suoi addominali spettacolari. Sam mi lanciò improvvisamente sul letto e si mise delicatamente sopra le mie gambe, inarcando la schiena verso di me. Seguì un lungo bacio a dir poco entusiasmante. Le sue labbra premettero violentemente sulle mie, riuscendo a percepire il suo calore e la sua eccitazione. Le nostre lingue si intrecciarono velocemente come delle auto da corsa. Le nostre mani percorrevano l'uno le linee del corpo dell'altro, scompigliandoci i capelli appassionatamente. Il nostro era un rapporto davvero speciale e passionale. Tutto era perfetto e davvero magnifico, ormai Sam era entrato nella mia vita e Kurt era acqua passata. Avevo iniziato una nuova vita e Kurt non era nei miei piani, lo avevo decisamente dimenticato.





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