Goodnight

di crazyaliceinwonderland
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Probabilmente chiunque ha un'idea di cosa significhi sentirsi patetico, ma probabilmente nessuno capirebbe come mi sento ora.

La guardo, si sente in colpa, ha paura di aver fatto l'ennesima scelta sbagliata, e penso di non essere esattamente la persona giusta con cui parlare di ciò.

'è fortunato ad avere una sorella come te'
Non lo dico per dire, lo penso davvero, Elena ha davvero a cuore le persone che ama, e farebbe letteralmente di tutto per proteggerle.

'Grazie. Grazie di tutto, non so che farei se tu non fossi qui'

Parole che ti fanno stare a bene, fino a un certo punto.

'Devi saperlo Elena, Stefan non ci ha ingannati, cioè, l'ha fatto, ma per una buona ragione.'

'Quale?'

'Ha salvato Klaus per salvare me, e ha rubato le bare per vendicarsi'

Ecco, prima mi sentivo abbastanza bene, ma pronunciando questa frase mi sento come se il mondo mi stesse praticamente crollando addosso. Sono un idiota, un idiota che morendo avrebbe potuto finalmente porre fine ai suoi sensi di colpa, ma purtroppo non ci è riuscito.

I miei pensieri si tramutano in parole.

'Aspetta, di che parli? In colpa per cosa?'

'Per volere ciò che voglio'

è inutile che provi a consolarmi, Elena, sei la donna di Stefan, lo so, devo farmene una ragione e convivere col senso di colpa, convincendomi che è giusto così.

No.

Non è giusto così. Sarà pure la mia millesima scelta sbagliata, ma se devo sentirmi in colpa, che mi senta in colpa per qualcosa. Per questo.

Un bacio. Un contatto di labbra. Pochi secondi in cui mi sento in paradiso.

Probabilmente è stata un'azione sconsiderata che non ha fatto altro che confodere entrambi ulteriormente.

'Buonanotte'






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