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“Ultimamente si comporta in modo strano con me. Mi
evita,non mi parla o,le poche volte che lo fa,è con tono freddo e distaccato.
Io e Nicholas siamo sempre stati ottimi amici fin da
piccoli ma adesso sembra che sia cambiato qualcosa tra noi. Che cosa gli avrò
mai fatto?”
Questi erano i pensieri di Mery,una 15enne dai lunghi
capelli castani e dagli occhi marroni, che viveva in una cittadina di periferia
nel nord dell’Italia.
Quella sera,precisamente il 9 giugno, era particolarmente
calda e Mery fu costretta a spalancare tutte le finestre della sua camera.
Si sedette pensierosa sul letto sotto la finestra e rivolse
il suo sguardo al cielo stellato pensando a quante volte aveva guardato quelle
stelle in compagnia di Nicholas,il suo migliore amico.
Passò tutta la sera a rimuginare sui propri pensieri finché
non crollò addormentata.
Un suono fastidioso svegliò la ragazza dai suoi sogni che
si accorse di essere in netto ritardo per la scuola!
Allora arraffò velocemente dall’armadio una minigonna di
jeans e un t-shirt a maniche corte azzurra con un angioletto e si vestì alla
velocità della luce.
Appena ebbe finito di vestirsi prese la borsa con i pochi
libri di scuola e,dopo aver frettolosamente salutato la madre e il fratellino,
corse subito a scuola.
Giunta nel cortile dell’edificio prima del suono della
campanella,salutò le sue amiche,Debora e Simona,e si avviò con loro in classe.
“Riesci ad essere in ritardo anche oggi! Ma come fai?”
disse Simona incredula
Mery non ebbe il tempo di rispondere perché Debora le
chiese: “pensi di confessare,FINALMENTE, i tuoi sentimenti a Daniel? O pensi
di stare a guardarlo come un pesce lesso ancora per molto?”
Lei arrossì leggermente e rispose: “Ci vuole molto
coraggio e io non ho molto…ma..penso di sì” Mentre parlavano,senza
accorgersene, le tre ragazze erano già arrivate in classe.
Mery salutò Nicholas ma lui non le rispose neanche.
Lei avrebbe voluto chiedergli il perché del suo strano
comportamento ma fu fermata dalla voce della professoressa di greco che le
diceva: “Mery se non ti dispiace tornare a posto io inizierei la
lezione…grazie”
La giornata passò velocemente e Mery non vedeva l’ora
che finisse quel tormento,per la prima volta in vita sua non aveva proprio
voglia di stare seduta ad ascoltare la professoressa.
Suonò la campanella che segnalava che la scuola era finita
e tutti si catapultarono fuori dall’aula e Simona disse a Mery: “Evviva!
Finalmente iniziano le vacanze estive! E ora tu devi andare a parlare con il bel
Daniel”
Mery stava per andare quando fu fermata da Nicholas che la
trascinò lontana dalla folla e le disse: “Posso parlarti un momento?”
“Se proprio devi” disse lei in tono sarcastico,in quel
momento non aveva la minima voglia di parlare con lui..nei suoi pensieri c’era
solo Daniel.
“Sei veramente sicura di voler rivelare i tuoi sentimenti
a quel…quel...come si chiama?Ah…si…Daniel”
Lei rimase allibita: Come faceva lui a saperlo?Chi glielo aveva detto?
“Si certo ma..a te non te ne deve importare nulla”
disse lei facendo per andarsene ma lui fu più veloce e la prese per un braccio
fermandola.
“Me ne importa eccome invece,perché…perché io devo
rivelarti ciò che provo per te. Siamo amici da tempo immemorabile ma ho capito
che voglio essere per te più di un amico.
Da quando Simona mi ha detto che ti sei presa una cotta per
quello lì dentro di me si è fatto avanti un sentimento di gelosia.
È proprio vero che capisci di amare qualcuno solo quando
stai per perderlo”
A quel punto la baciò cogliendola di sorpresa…lei però
non rispose al suo bacio ma,al contrario, gli diede un poderoso schiaffo sulla
guancia destra e corse subito a casa senza dire una parola.
Quel giorno fu per Mery uno dei più tristi della sua vita
e passò lenta e triste;si sentiva strana e non riusciva a capire i suoi
sentimenti.
A un certo punto il suo sguardo si posò su una foto di lei
e Nicholas. Si ricordò di come era sempre stata bene con lui,di come si sentiva
sempre protetta tra le sue braccia e di come 100 e 100 volte si era persa nei
suoi occhi stupendi del color del cielo.
In quel momento tutto le fu più chiaro e capì ciò che
provava veramente.
Corse subito fuori da casa senza dire a sua madre dove
andava e si diresse verso un parco in cui era andata tante volte e,come aveva
previsto, vi trovò Nicholas seduto sulla solita panchina con lo sguardo rivolto
verso il cielo.
Lui non la sentì arrivare e si accorse della sua presenza
solo quando lei ,da dietro,lo abbracciò e gli disse: “Sai,il tuo bacio mi ha
proprio colta di sorpresa…non ti facevo così intraprendente.Ci ho pensato a
lungo e ho capito che anche io provo per te sentimenti che vanno ben oltre
l’amicizia ma, fino ad ora, ho sempre voluto negarlo.”
A quel punto i due si guardarono e si scambiarono un lungo
e appassionato bacio.
Per i due ragazzi quest’estate sarebbe stata una tra le
più belle di tutta la loro vita.
FINE
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