where were you
{ when everything was falling apart } ?
I said, ‘Where you been?’
He said, ‘Ask anything.’
C’è
qualcosa di stranamente confortevole nell’inquietante consapevolezza di non
essere soli – neanche? almeno? –
mentre si sogna.
Osha non si fida ancora, non
del tutto, ma a Bran i due fratelli Reed piacciono. Gli piace che Meera
monti la guardia anche quando casca dal sonno; e gli piace che Jojen gli sorrida ogni notte appena prima che lui si
addormenti, rassicurante – sono speciali,
sono tuoi e non devi averne paura – e che quello stesso sorriso lo guidi
nei sogni più nebbiosi, sulle tracce del corvo o nelle vesti del lupo. Gli piace
che Jojen ci sia sempre, anche al risveglio, e che
non ci sia mai bisogno di dire ho fatto
un brutto sogno perché lui lo sa, era lì. Gli piace sentirsi allora la sua
mano tra i capelli, quel sorriso comprensivo che gli dice senza parole di
tornare a dormire, prima o poi il viaggio finirà, prima o poi non farà più così freddo, anche se l’inverno sta
arrivando. Gli piace, davvero.
Osha non si fida ancora, non
del tutto, ma con i due fratelli Reed – con Jojen – Bran si sente meno solo e, sul serio, gli sta benissimo
così.
L’unica cosa che si domanda, ogni notte, prima
di addormentarsi, appena prima che le dita di Jojen
diventino carezze di sogni, è perché ci abbia messo così tanto tempo a
trovarlo.
[ 222 parole ]
Spazio
dell’autrice
Io penso di essere una
brutta, bruttissima persona, perché sparisco da questi lidi per ere geologiche
e quando poi torno, torno con una pseudo Jojen/Bran.
Sono. Una. Bruttissima.
Persona. *si vergogna tanto*
Oh, non
posso farci niente. Non mi sarei mai sognata di ritrovarmi a shipparli, ma è
successo, dammit. Colpa del telefilm. Di Thomas Brodie-Sangster che è il Jojen Reed perfetto e dell’incredibile alchimia che mio
malgrado intravedo tra lui e Isaac Hempstead-Wright (le f*ck,
hanno anche il doppio cognome in comune! Sto impazzendo, fuggite finché siete
in tempo asdfghjk). E, insomma, in pieno blocco
creativo sono riuscita a concepire questa cosetta, quindi toh, a voi, fatevi un’idea
di come sto e odiatemi pure. ;w;
Titolo, lyric
e richiamo finale sono tratti dalla scontatissima You found me dei Fray.
Tutto il resto è fangirling.
Aya ~