Titolo: Amami.
Autore: hiccup
Personaggi: Sebastian Smythe, Blaine Anderson
Rating: Verde
Genere: Slice of life, fluff (?)
Avvertimenti: /
Beta: (Mrs Rustica) Irish shamrock che è stata tanto paziente e tanto brava a betare tutto quanto e a sopportarmi <3
Amami.
“Sebastian, sono a casa”
“Alla buon’ora, eh? Non mi stupirei se morissi in quel teatro”
“Erano le prove generali, Seb. Ma dove sei?”
“Cucina”
“Che cosa fai in cucin- Stai cucinando?”
“Perché quel tono sorpreso? In Francia abbiamo una tradizione culinaria da far invidia a tua nonna, Anderson, e si da il caso che io sia meraviglioso ai fornelli”
Tutti i loro amici erano soliti dire che Sebastian fosse un completo incapace quando si trattava di sentimenti e Blaine, dopotutto, non trovava un modo abbastanza articolato per smentire questa loro idea.
Certo, Sebastian Smythe non era la persona più romantica e melensa sulla faccia della terra: si dimenticava le date degli anniversari, scordava persino il giorno del loro mesiversario e ignorava completamente il suo gusto di gelato preferito.
Però, nonostante tutto, c’erano quelle sere nelle quali Blaine rincasava dopo ore e ore di prove stremanti con i muscoli talmente intorpiditi, il volto pallido e tirato dalla stanchezza che il suo unico desiderio era quello di sdraiarsi a letto e chiudere gli occhi. E per quanto tentasse di non darlo a vedere, amava il modo in cui Sebastian l’aiutava a togliersi la giacca, gli preparava una delle ricette francesi che Blaine adorava per poi stringerlo forte a sé, a letto, attendendo che il suo respiro si facesse lento e profondo.
Sebastian non era l’uomo romantico dei film che Blaine lo costringeva a guardare, ma c’era sempre.
E questo a Blaine Anderson bastava.
“Non offendere mia nonna, eh? Le sue frittelle sono la fine del mondo – Oh, ma quelle sono crepes dolci con il cioccolato?”
“Amami, Anderson”
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