Storia di un cuore.

di StupidaIdeaFattizia
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“Perché?”
Eh si, brava chieditelo il perché..
“Come se tu mi aiutassi a capirlo”
Tu non mi ascolti e questo lo sai.
“Sono sbagliata, e questo lo so prima di te”
Non sei sbagliata, hai commesso passi farli, come tutti.
“Eppure quando li guardo non mi sembrano tristi”
Loro non si piangono addosso, come te.
“Non mi piango addosso, mi sento inutile”
Questo continuo affermarlo credi non sia piangersi addosso?
“Ma se mi manca una persona, una cosa, che devo fare?”
Stai cambiando argomento per arrivare al solito punto.
“Ci sto male, lo capisci?”
Lo vedo, ma non lo capisco. Lei non vuole più esserti amica, punto.
“Come faccio?”
Vai avanti, come fanno tutti.
“Io non sono tutti”
Tu non vuoi esserlo, perché vuoi essere speciale.
“Ne ho bisogno”
Lei non ti ci fa sentire, allora perché continui a cercarla?
“Il nostro rapporto era unico”
E tale resterà se non darai la possibilità ad altri di esserti amici.
“Io voglio lei”
Si anche io voglio il mondo, tutto per me.
“Vedi..e allora come facciamo?”
Io faccio già. Ti stavo prendendo in giro.
“Come tutti, come sempre”
Cosa stai facendo ora?
“Dico la verità”
No, eviti la verità.
..
Asciugati le lacrime. Delle per l’ultima volta cosa provi e lasciala stare. Sorridi come sai fare. Fregatene dell’unicità ed impara a bastarti.
“E’ difficile”
Ci sono qui io. Ti aiuterò.




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