Ketchup
«Dov’è la mia colazione?» si lamentò la dottoressa Hart non trovando il suo pasto mattutino pronto in tavola «Doveva preparamela Wade!»
«Wade non si è ancora visto oggi» la informò il suo amico Lavon, nonché padrone della cosa dove sia Zoe che Wade usavano a scrocco la cucina.
«Ma se di solito a quest’ora è già al pascolo ad importunare ogni essere femminile che gli capita davanti. Vado a cercarlo.»
Avrebbe potuto farsi la colazione da sola, ma non resisteva all’idea di fare il terzo grado al suo dirimpettaio.
Arrivò a casa di Wade, aprì la porta d’ingresso senza troppi problemi e si precipitò alla sua ricerca.
«Wade! Wade!» urlò Zoe, ma l’unica risposta che ottenne furono dei lamenti provenienti dalla camera da letto. La dottoressa vi si precipitò di corsa e trovò il ragazzo disteso sul letto, in boxer e con il petto nudo e …rosso? Oddio, sangue!
Zoe non ci pensò due e corse sul letto a fianco a Wade: quando vedeva del sangue il suo lato medico si attivava.
«Doc …» sussurrò il biondo con fatica «Doc …sto morendo.»
«Cosa è successo? Non parlare, fermerò l’emorragia.»
Ma nonostante la tragica situazione uno strano odore le fece venir in mente le patatine fritte del fast food. No, no, no …aveva fame, ma doveva pensare a salvare Wade! Però c’era qualcosa che non andava.
Con un dito raccolse un po’ di sangue dal petto del ragazzo e lo portò alle labbra «Ketchup?»
«Finalmente sono riuscito a farti entrare nel mio letto» Wade sorrise parlando normalmente. «Fregata, Doc!» e prima che la bella dottoressa Hart potesse sbraitare per il tranello in cui era caduta, il biondo si alzò di scatto e le rubò un bacio trascinandola a se.
***
Due Di Picche
KEEP CALM and SHIP ZADE ...e non aggiungo altro *w*
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