Pensa...

di Cassandra_01
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PRIMA DI SPARARE PENSA!

 
 
Mi trovavo lì, davanti all’uomo che mi aveva causato dolori, sofferenze, nella mia mano c’era una pistola, l’indice appoggiato sul grilletto, bastava un semplice gesto per vendicarmi, quando nella mia mente mi apparve un’ immagine: mia madre che mi diceva che i problemi andavano affrontati a testa alta e che la violenza era la scelta peggiore, che tutti hanno il diritto di vivere e che se sei dalla parte della ragione in un attimo puoi trovarti da quella del torto.
Ieri per radio avevano trasmesso la canzone dal titolo “Prima di sparare pensa”,  di Fabrizio Moro, ed io in questa notte capivo che stavo facendo uno sbaglio, quella canzone risuonava nella mia testa, non riuscivo a togliermela, gettai la pistola a terra, mi lasciai cadere con un tonfo e con le lacrime agli occhi. L’uomo fu più astuto e non si fece scrupoli a raccogliere la pistola da terra, a puntarmela alla tempia e con un ghigno in volto a premere il grilletto. Negli ultimi istanti ripensai alla mia vita, tutto era stato crudele con me e allora, che senso aveva vivere ancora? Nessuno. Se quella notte avessi sparato contro un uomo sperando di assaporare il gusto della vendetta, allora avrei sbagliato, non sarei riuscita a lasciarmi tutto alle spalle. Meglio morire che soffrire ancora. Mi abbandonai con i versi della canzone, sperando di raggiungere un luogo migliore, dove la mia famiglia mi aspettava da diversi anni.





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