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Mi
manchi.
Il
mondo stanotte ha il sapore delle mie lacrime, delle nostre parole
dimenticate, dei tuoi baci passati. Il vento tra i capelli mi parla
delle tue carezze, le stelle lassù mi ricordano lo splendore
nei
tuoi occhi quando ti sussurravo che ti amavo più di chiunque
altro
nella mia vita, quando ci distendevamo sul letto e rimanevano
semplicemente lì a baciarci, sentendoci come se il mondo
fosse nelle
nostre mani.
Mi
manchi. Ma ti rivedo ancora in quei fogli accartocciati e sbiaditi
che conservo, quei fogli dove appuntavamo freneticamente le nostre
prime bozze. Ti ritrovo nelle note di un pianoforte o di una
chitarra, quando suono una delle nostre vecchie canzoni, e allora sei
musica.
Sei
lì, negli occhi febbrili ed entusiasti di quei fan dei
Beatles che
mi chiedono un autografo, che a volte mi chiedono di te.
Sei
nella mia voce quando canto su un palco, sei nel volto di Julian e
Sean, sei nei sogni che al mattino mi fanno destare con un sorriso di
malinconia.
Mi
manchi. Mi mancano la tua voce, il tuo sorriso, il modo in cui ti
tiravi nervosamente su gli occhiali e ti scusavi imbarazzato dopo un
altro dei nostri innumerevoli litigi.
Mi
manchi, John. Il mondo stanotte mi parla di te, è te.
Il mondo stanotte mi ruota intorno, mi sconvolge, mi fa piangere.
Sono passati venticinque anni, ma alla fine non potrò
raccogliere a
mia volta l'amore che ti ho donato in tutto questo tempo,
perché tu
non ci sei, non più: è stato solo amore dato allo
spettro dei miei
ricordi.
Mi
manchi, John.
*
Un biscotto a chi mi
indovina i tre riferimenti a canzoni che ho inserito nella flash.:3 (Lo
so, sono semplicissime.)
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