Scala reale.

di youandwhosearmy
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- Sai cosa faccio io quando voglio qualcosa a tutti i costi? - I miei occhi neri sono stravolti. Lo fisso e penso di fargli paura. Mi protendo verso di lui, posso sentire che sta trattenendo il fiato. - Vado a prenderla, e ci puoi scommettere che ottengo sempre quello che voglio. - Alzo la voce, non è da me. Solo chi ha poco da dire urla tanto. E il mio tono è cattivo, parlo per ferire, parlo per innescare una reazione.
- Quello che vuoi? Del tipo? - e la sfida viene accolta, nessuno si tira indietro. Turno mio.
- Del tipo questo -: e accorcio la distanza tra di noi in un attimo. Che reazione impulsiva. È un bacio che sa di violenza, di rabbia, di un ceffone tirato da una donna esasperata. E lo sono, sono stanca degli indugi e dei ripensamenti e di lui che si fa enigma, indovinello, che sfugge e che spesso, più semplicemente, sparisce. Prendo in mano la situazione, vinco il turno, tu perdi la partita. È così che funziona con me, si perde in partenza.


Mi guarda allibito, non se lo aspettava. Ma si sa che un buon giocatore ha i suoi assi nella manica. Io ho anche tutte le altre carte. In pratica ho imparato prima a giocare a poker che a usare il vasino: il poker mi ha aiutata a riempirmi la pancia, il vasino è servito per altre tipi di... bisogni.
Non parla, non ammette le sconfitte. È orgoglioso quasi quanto me, non lo farebbe mai.
- Devi darti una mossa, caccia la scala reale. - Non mi importa se si ostina a stare in silenzio, potrà non parlare, ma ascolterà. Mi acciglio, sono determinata. Mi accendo una sigaretta. Aspiro a fondo. Mi piace il tabacco, mi piace l'alcool. Hanno il gusto del probito.
- Mmh..? - Palesemente, con il gioco è negato. Gli stendo le carte davanti, una mossa molto teatrale, ma efficace. Mentre le guarda, lo guardo. E' più bello di quanto crede, ma di questo non dico niente. - Se stai sempre a pensare che non è una buona manche non combinerai mai nulla. - Sorrido di un sorriso forzato. Il nervosismo iniziale quantomeno è sparito.
- Molto più comprensibile ora. - Si nota una punta di sarcasmo. Da piccola mi hanno detto che le persone sarcastiche spesso sono anche le più intelligenti. Lui lo è. Io sono solo una stronza egocentrica che pensa di essere la versione femmine e mulatta di Dio.

youandwhosearmy: Un piccolo 'esperimento' venuto fuori ieri sera mentre ero a letto, verso mezzanotte, nonchè mia prima storia su efp. Siccome si tratta di una one-shot, ci tenevo a dirvi che immaginavo la protagonista come una giocatrice di poker professionista. Nè lei nè l'altro personaggio hanno un nome. Hope you liked it!




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