A Fred piace vivere.
Era la prima volta che loro due parlavano sul serio.
A chiunque li vedesse, distesi sull'erba all'ombra di una quercia, il fatto che Hermione Granger stesse passando il suo prezioso tempo libero con Fred Weasley per ragioni che non rientravano nei suoi compiti di Prefetto, sembrò parecchio strano.
Ma la cosa veramente strana di tutta quella faccenda era che non stavano nemmeno bisticciando.
Semplicemente parlavano, tranquilli, rilassati, lontani da tutto e da tutti.
Forse fu proprio quel pomeriggio che Hermione cambiò definitivamente l'idea che si era fatta del ragazzo.
A Fred piace correre tra i prati, tuffarsi nelle nuvole.
Guardavano il cielo, assorti, mentre discutevano del più e del meno.
A Fred piacque molto passare il pomeriggio così, a indicare alla ragazza qualche nuvola dalla forma strana.
Lei rideva, ogni volta, rapita, felice, in pace col mondo e con sè stessa.
Lui ride con poco, ma mai per niente, a Fred piace scrivere.
Fu anche la prima volta che Hermione si rese conto che il ragazzo non rideva per tutto come aveva sempre pensato, semplicemente rideva spesso, per alleggerire l'atmosfera, tranquillizzare gli altri, far capire che nonostante la guerra loro erano ancora ragazzi.
Niente più di questo.
Hermione scoprì anche che odiava leggere ma amava scrivere.
-Scrivo racconti comici, è divertente. Quando li leggo a George lo faccio sempre ridere- confessò sorridendo.
-Un giorno me le farai leggere?-
-Può darsi-
Lei lo interpretò come un si.
Lui sa che è importante parlare alla gente, e ama farla ridere.
Che amasse far ridere gli altri non era un mistero.
"E' come un raggio di sole nella nebbia" pensò la mora arrossendo lievemente.
Per lui non hanno senso nemici e alleati, a Fred piace vivere.
La ragazza capì anche che per lui la differenza fra le Case non contava veramente, se la prendeva con Malfoy solo perché la infastidiva.
-Ma se infastidisce me, perché ti arrabbi?-
-Perché mi piaci, Granger-
Poi le loro labbra si incontrarono.
A Fred piace vivere.
-E allora perché sei morto?!- urlò al cielo la ragazza diversi anni dopo, in lacrime.
Non gli aveva neanche fatto leggere quei famosi racconti.
Non avevano avuto il tempo di fare tante cose.
Su una nuvola, il rosso piangeva con lei.
Angolo Autrice:
Questa canzone casca a pennello! o.o
Spero la storia vi sia piaciuta! :3
Baciux, Noemi.
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