Nero come la Pece

di FeatherJoshua
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Oscurità, di nuovo.

D'altronde era inevitabile: in un mondo governato dal ciclo infinito della Luna, non può esistere il concetto di cambiamento. Chi nasce nelle Tenebre non potrà mai raggiungere la Luce, per quanto ci possa provare: così funziona il mondo, condannando le povere anime come me ad un futuro privo di riscatto, ad un passato che si ripete all'infinito.
Quindi, non mi resta che rassegnarmi al destino che mi è toccato, sottomettendomi a questo ciclo immobile in cui i peccati ristagnano, corrodendo l'anima, distruggendola nel profondo, generando mostri... generando l'Uomo Nero. Generando me, Pitch Black.
L'unica cosa che desidero è che credano in me. Esistere, nient'altro.
Ma il crudele destino sancito dall'Uomo sulla Luna non fa che schiacciarmi sempre più... Per il Suo divertimento.
In ogni modo, con ogni mezzo.
Cerco il raggiungere la Luce, ma le Tenebre mi attanagliano.
Mi rassegno ad esse, e persino l'ultimo desiderio mi viene precluso.
E così sarà ancora, ancora, ancora... Finché Egli non cadrà dal suo Trono sulla Luna, spezzando queste catene.

Sta attento, Uomo sulla Luna: la tua ora arriverà presto! Su questa Terra non esistono individui privi di paure... E lo stesso vale per la Luna.
Aspettami Manny... Presto cadrai da quel tuo trono argenteo!
Bwahahahahahahahah!





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