mai stato meglio...

di Reiko87
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Il sole era alto nel cielo e le nuvole non volevano interferire con quella giornata dall’apparenza perfetta. Sembrava una giornata come tutte le altre al CBI, e coloro che vi erano all’interno continuavano le loro attività ignari che da lì a poco sarebbe tutto cambiato, che la tranquillità apparente era solo il presagio della tempesta del secolo. Tutti svolgevano il loro lavoro come di consueto, tutti tranne la squadra dell’agente speciale Theresa Lisbon. Erano tutti nel bullpen in attesa, tutti dall’aria tranquilla ma con la mente colma di pensieri tutt’altro che tranquilli; il coreano era seduto come di consueto alla sua scrivania intento a leggere uno dei suoi libri buttando di tanto in tanto un’occhiata furtiva in giro per la stanza; la rossa era seduta alla sua postazione con l’immancabile computer acceso sulla pagina privata del bureau, batteva distrattamente i tasti non sapendo esattamente cosa cercare, guardando convulsamente l’orologio in attesa di chissà quale segno miracoloso, infine lo sguardo vagava alla scrivania opposta dove era seduto quello che un tempo era stato l’uomo più importante della sua vita, e pregava che tutto andasse per il verso giusto. In quel momento l’uomo incrociò il suo sguardo e sembrarono capirsi al volo come un tempo. Distrattamente Wayne aprì la bottiglietta d’acqua che era poggiata di fianco al telefono e ne prese un breve sorso. Non era tranquillo e i suoi compagni lo capirono subito quando aveva rifiutato uno snack rispondendo che non aveva fame: era decisamente strano, Wayne Rigsby aveva sempre fame!





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